LE REGOLE E I LIMITI. CONFINI NECESSARI PER CRESCERE BENE. Dott. Fabia Genoni e Salvatore Guida Coop kinesis – Coop Stripes
ENTROPIA DEI SISTEMI
FATTORI STRUTTURALI Bombardamento di immagini e suoni; Alto numero di attività che si fanno nella stessa giornata.
FATTORI EDUCATIVI Mancanza di coerenza tra genitori; Mancanza di ascolto; La velocità dei tempi e dei ritmi; La mancanza di riti, La mancanza di regole.
Questi livelli di disordine influenzano la crescita dei ragazzi, inducendo talvolta irrequietezza, tendenza all’iperattività o sensazioni di disagio.
“I TERRIBILI DUE ANNI” È l’età dei “no”, delle bizze, i bambini sono dei piccoli provocatori.
EGOCENTRISMO INFANTILE
SIGNIFICATO Sempre i capricci infantili hanno un significato che può anche essere solo quello di attirare l’attenzione.
I “NO” Compare la parolina “io”. Il “no” diventa una parola magica, che a volte ripete con ostinazione, solo per vedere che effetto fa.
COSA FARE?
Si tratta di stabilire le prime regole e i primi divieti, senza soffocare però la sua capacità di affermare se stesso.
TRASMETTERE LE REGOLE Esprimere le regole in positivo. Essere sintetici e non parlare troppo. Essere concreti.
TRASMETTERE LE REGOLE Dare le regole e le punizioni nel momento giusto. Dare poche regole. Rinforzo.
COERENZA
CONTENERE I COMPORTAMENTI PROBLEMATICI
ESTINZIONE
PUNIZIONE Produce frustrazione Da origine ad assuefazione Tende ad essere imitata
DELEGA Perdita di autorevolezza; Perdita di efficacia.
MINACCIA
CONTENIMENTO FISICO
TIME OUT
ECCESSI EDUCATIVI