un laboratorio di storytelling MIKI AND MAGGIE un laboratorio di storytelling La storia di Miki and Maggie offre spunti per percorsi didattici per bambini che intraprendono lo studio dell’inglese
OBIETTIVO GENERALE Stimolare amore e curiosità per la lettura in inglese
OBIETTIVI SPECIFICI STRUTTURE Where is…? He is here! He isnt’t Who is this? What is this?
OBIETTIVI SPECIFICI Produzione orale/lessico Ripetere semplici nomi di: Animali Oggetti Colori Ripetere preposizioni di spazio
OBIETTIVI SPECIFICI Ricezione scritta Associare immagine/parola scritta (uso delle flashcard) di: Animali Oggetti Colori
ORGANIZZAZIONE TEMPI 3 lezioni da 1 ora MATERIALI Pupazzi Flashcard Colori/fogli arredi classe DESTINATARI Classe di 26 alunni con un alunno disabile TEAM DOCENTI COINVOLTI Un insegnante arte 1 insegnante di inglese 1 insegnante di sostegno
Perché lo storytelling in questa classe? Perché i bambini sono abituati ad ascoltare storie dall’insegnante di italiano e di inglese Perché si è creato un “angolo della lettura” ed uno “story corner” Perché le storie sono divertenti e motivanti Perché le storie aiutano a sviluppare l’immaginazione Perché l’ascolto di storie è un’attività socializzante, che coinvolge tutti i bambini e che aiuta l’integrazione dell’alunno disabile Perché i bambini e soprattutto l’alunno disabile, amano la ripetitività (ascoltare la storia più volte) Perché l’ascolto di storie sviluppa abilità di ascolto, concentrazione, comprensione Perché l’insegnante può presentare e ripetere lessico e strutture linguistiche
FASI DEL LAVORO
1.WARM-UP Osservazione delle flashcards com Miki e Maggie e domande ai bambini Chi sono? Sapete come si chiamano? Come si chiama la vostra mamma? Voi ascoltate sempre la mamma? È importante ascoltare gli adulti?
2. LETTURA DELLA STORIA (l’insegnante ha già predisposto l’aula per la lezione) In our school there is a little mouse, Miki. It’s 8 o’clock, it’s breakfast time, and Maggie, Miki’s mum, cannot find him. Where’s Miki? (Sono le 8 di mattina, è ora di colazione, la topolina Maggie, la mamma di Miki, non lo trova. Dov’è Miki?) Scena uno Is Miki under the desk? L’insegnante guarda se il topolino Miki si è nascosto sotto il banco, e fa controllare anche a uno o più bambini. Dopodiché, tenendo in mano la flashacrd o il pupazzo dell’elefante dice: No, it isn’t. Who is this? This is an elephant
Si ripete la stessa scena per 7 volte con Is Miki in the cupboard? Is Miki behind the blackboard? Is Miki near the chair? Is Miki in the schoolbag? Is Miki in the book? Is Miki over the map? Is Miki on the bookcase? …e tutte le volte si dice: “no it isn’t” Who is this? It’s a zebra, parrot, giraff, kangaroo, monkey, bat…
WHERE IS MIKI? WHERE IS MIKI? There is a problem in my pocket!!! Help me! Help me! Is miki in my pocket? Oh yes!!! MIKI IS HERE!!! Come out Miki, It’s breakfast time!!!
3. CANZONE Where is miki? Where are you? Under-on-behind
4. ART AND MUSIC Realizzazione orecchie da topo da mettere in testa Canzone “Where is Miki” Realizzazione del video e delle foto dei bambini mentre cantano “Where is Miki”
5. WRITING Disegni sul quaderno Scrittura per ogni disegno delle preposizioni di tempo Scrittura per ogni disegno dei nomi degli animali Scrittura per ogni disegno del nome degli oggetti
6.VISIONE ALLA LIM FOTOGRAFIE E VIDEO
Antonella Marocchino