Riunione Senato Accademico Staff del Rettore

Disponibilità residue nei progetti a finanziamento esterno valutati al costo Regole di gestione Comunicazione

Nel corso del 2013 e del 2014 si sono verificati almeno due casi di revoca dei finanziamenti: Il primo ha comportato la contabilizzazione di un costo, pari a € ,41 nell’esercizio 2014, del quale si è fatto carico integralmente l’Ateneo che ha versato la somma corrispondente al MIUR con successivo recupero sul fondo di riserva del dipartimento che ha capienza solo parziale; il secondo (in presenza di un contenzioso in corso) ha comportato un costo pari a € ,65 dovuto ad accantonamento della somma al fondo rischi (del quale si è fatto carico interamente il Dipartimento quale costo di progetto 2014). Premessa - Casi di finanziamenti revocati

Obiettivo Costituire un fondo rischi adeguato per coprire il rischio derivante dalla gestione di progetti per i quali è prevista l’approvazione di un rendiconto Garantire il reinvestimento nelle attività di ricerca del dipartimento delle risorse derivanti dalla rendicontazione di costi «figurativi»

COSTITUZIONE DEL FONDO RISCHI Il 10% dei costi figurativi rendicontati deve essere accantonato al fondo rischi del dipartimento (in via sperimentale con eventuale riassegnazione al termine della sperimentazione). Il 30 % deve rimanere disponibile nel progetto fino all’approvazione del rendiconto Il 60% può essere reinvestito in una nuova iniziativa con un nuovo progetto di tipo «non cost to cost»

PRECISAZIONI - I Tutti gli accantonamenti e le variazioni di budget devono essere calcolati al netto dei trasferimenti interni in base al Regolamento di Ateneo per la disciplina delle attività svolte dal personale docente e dal personale tecnico amministrativo con finanziamenti esterni (D.R. 783/2014 e s.m.i.) attualmente in fase di adeguata rivisitazione La misura dell’accantonamento terrà conto, con apposita disciplina transitoria, di quanto trasferito dai singoli progetti in base al citato DR 783/2014 nella versione attualmente vigente. Il Consiglio di Amministrazione valuta periodicamente la congruità del Fondo rischi Se un finanziamento viene revocato, si provvede alla restituzione con prelievo dal fondo rischi del dipartimento e, per l’eventuale eccedenza, dai fondi degli altri dipartimenti secondo una logica di proporzionalità rispetto al loro ammontare

PRECISAZIONI - II Nel corso del 2016 sarà realizzato un’attività di censimento che avrà come obiettivo la predisposizione di un report per dipartimento con tutti i progetti soggetti a rendicontazione e gli importi in attesa di rendicontazione. Queste informazioni, unitamente all’ammontare degli accantonamenti effettuati dai vari dipartimenti, costituiranno un presupposto per ragionare sulle percentuali di accantonamento e sulla dimensione del fondo rischi. In via sperimentale si può ipotizzare di valutare al termine del periodo di sperimentazione il mantenimento del vincolo sul 10% accantonato al fondo rischi di Dipartimento.