Lezione 2 Obiettivo della lezione Recuperare una visione plurisistemica dell’impresa come premessa indispensabile per un orientamento responsabile dell’impresa.

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Lezione 2 Obiettivo della lezione Recuperare una visione plurisistemica dell’impresa come premessa indispensabile per un orientamento responsabile dell’impresa stessa. Approccio alle problematiche per una responsabilità sociale globale dell’impresa - la visione pluralistica dell’impresa - la responsabilità sociale dell’impresa - il modello di responsabilità globale - la filantropia strategica - la cittadinanza dell’impresa - CSR ed etica I nuovi confini della responsabilità sociale dell’impresa

Quesito: la teoria dell’impresa deve essere revisionata alla luce degli intensi cambiamenti avvenuti nel mondo economico, sociale e politico? La dottrina parallelamente riprende: - l’indagine sulle caratteristiche morfologiche del sistema aziendale - l’analisi delle finalità imprenditoriali L’evoluzione del modello d’impresa

Indagine sulle caratteristiche morfologiche del sistema aziendale: - emergono connotati dell’impresa prima trascurati - interrogativi su mutamenti di struttura - interrogativi su mutamenti di comportamento delle org. az. Analisi delle finalità imprenditoriali - creazione di consensi intorno alla teoria della creazione del valore economico nel lungo tempo (Rappaport – Porter – Scuola del Guatri) L’evoluzione del modello d’impresa

Evoluzione del finalismo d’impresa Profitto Valore Servizio per la comunità Questo implica: - Inserimento di valori etici nella gestione - Modificazione dei comportamenti - Modificazione delle strutture L’evoluzione del modello d’impresa

Si manifesta progressivamente la necessità di un arricchimento della teoria del valore economico Necessità di un quadro più ampio sul problema della conciliazione tra principi economici ed etici nella conduzione dell’impresa valore “sinergico” nel tempo lungo L’evoluzione del modello d’impresa

L’impresa può essere considerata come un sistema complesso Elementi emergenti all’interno dell’impresa INTERNI imprenditore, manager, lavoratori ESTERNI - Diretti: (fornitori e clienti) - Indiretti: (comunità locale) MATERIALI IMMATERIALI palesi e commerciabili - occulti e non commerc.li separatamente ECONOMICI ETICI L’impresa quale organizzazione plurisistemica Partecipanti Beni Valori

I principali punti di novità sono - rilievo attribuito ai beni immateriali “nascosti” e non commerciabili separatamente dall’impresa - ai partecipanti esterni “indiretti” - all’introduzione di “valori etici” Questi mutamenti si presentano correlati perché i problemi di immagine e di avviamento si collegano al ruolo svolto dall’impresa nell’ambito della collettività e alla produzione di nuove conoscenze L’impresa quale organizzazione plurisistemica

Il maggior peso della parte “soft” dell’impresa ha reso la gestione aziendale più impegnativa Duplice processo delle riconversioni aziendali: - di tipo specialistico (core competencies) - recupero dell’economie di interrelazione aggr. interimprenditorialimacrosistemi difficoltà nella definizione del “confine efficiente” complicazione nell’analisi dell’impresa L’impresa quale organizzazione plurisistemica

L’economia aziendale finisce per avere come oggetto di studio non più l’impresa ma i sistemi (profilo strutturale – profilo comportamentistico e delle finalità) L’impresa quale organizzazione plurisistemica Economia politica Economia aziendale

Principali interrogativi sulla responsabilità sociale dell’impresa - condizioni e limiti di compatibilità tra finalità economica e finalità sociale - effettiva possibilità di applicazione di criteri etici nelle scelte aziendali I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Prelimininare definizione dei concetti 1)all’impresa oggi si richiede molto di più rispetto alla tradizionale funzione di produzione (rif. Werther e Chandler) 2)La messa a disposizione di beni e servizi con il migliore rapporto qualità/prezzo (obiettivo di fondo) 3)Una volta superata la fase di costruzione dell’apparato produttivo gli stakeholder si dimostrano più sensibili ai problemi della qualità della vita L’impresa deve perseguire finalità economiche socialmente qualificate e di concorrere alla salvaguardia ambientale - condizioni e limiti di compatibilità tra finalità economica e finalità sociale - effettiva possibilità di applicazione di criteri etici nelle scelte aziendali I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

La funzione sociale è la precondizione rispetto a: 1)l’esistenza dell’impresa 2)attributo che ne assicura la sopravvivenza “Correttamente, l’attività di un’impresa può essere intesa come un processo sociale all’interno del quale si viene a realizzare un processo economico” (Bartles) L’impresa è ritenuta un’istituzione sociale perché produce effetti che interessano la collettività (Buchholz) I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

La sfera della responsabilità dell’impresa Come le persone fisiche anche le imprese sono cittadini all’interno della comunità ed hanno quindi l’obbligo di concorrere a risolvere i problemi sociali (Bowie) I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa Impresa Riflesso sociale Ambiente Diritto di cittadinanza

La responsabilità sociale dell’impresa 1)Corporate social responsability (CSR) (concetto statico): impatto sociale dei comportamenti aziendali 2)Corporate social responsiveness (concetto dinamico): attitudine ad avvertire i problemi della società Il processo si conclude con l’attuazione di politiche appropriate di risposta I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Articolazione del concetto di responsabilità sociale Modello tridimensionale: 1)Principi: Corporate social responsability 2)Processi: Corporate social responsiveness 3)Politiche: Issues management = “gestione di problemi di natura pubblica” Quet’ultima è uno strumento per migliorare la capacità dell’impresa di avvertire problematiche sociali emergenti e predisporre per rispondervi (Carroll) I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Articolazione del concetto di responsabilità sociale 1)Principi 2)Processi “Corporate Social Performance” “Rendimento Globale” 3)Politiche I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Articolazione del concetto di responsabilità sociale I Principi (Post-Frederick-Lawrence-Weber): a)il principio della solidarietà b)il principio della fiduciarietà I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Responsabilità sociale dell’impresa Principali cause che hanno portato all’ampliamento della funzione sociale dell’impresa: 1)Il miglioramento del tenore di vita delle popolazioni 2)L’accresciuta attenzione verso i problemi dell’inquinamento Obiettivo fondamentale: esigenza di armonia, convergenza, coesistenza, compatibilità tra regole economiche e regole sociali nell’ottica del funzionamento di lungo termine dell’org. az.Max benessere della collettività I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

“L’impresa deve essere attenta alle conseguenze sociali delle sue scelte, ancora, che se per un problema appaiono economicamente compatibili più soluzioni l’impresa dovrà tendere a preferire quella con la migliore ricaduta sociale” (Molteni) Visione utopica I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Visione di Freeman: l’obiettivo della responsabilità sociale è la minimizzazione dei costi di transazione e la riduzione dei conflitti tra gli stakeholder aziendali. Conseguenze: - si restringe il campo di ricaduta di un comportamento solidaristico ai soli interlocutori dell’impresa - si configura un obiettivo in termini di minimizzazione di costi Ridef. scopo dell’impresa: istituzione econ-sociale, nella sua gestione l’aspetto econ. e’ sovraordinato ma non esclusivo rispetto a quello sociale I contenuti e l’art. della respons. soc. dell’impresa

Problema attuale della resp. soc. d’impresa riguarda: l’individuazione dei più ampi limiti pratici entro i quali si possa configurare. Passato: - l’impresa forniva prodotti utili per il consumatore - contribuiva a risolvere i problemi di vita quotidiana dei dipendenti Generare esternalità dirette per i dipendenti ma non andava oltre La responsabilità sociale globale dell’impresa

Oggi : “Responsabilità sociale globale” Opzione Complemento Corollario Presupposto La responsabilità sociale globale dell’impresa Filantropica Comunitaria Sociale Economica

Concetti della resp. soc. globale Il presupposto: è rappresentato dalla finalità economica Il corollario: … della finalità econ. è certo quello sociale. Diffusione del valore creato tra tutti gli stakeholder Il complemento: “responsabilità sociale comunitaria” – agevolare l’integrazione tra l’impresa ed il contesto circostante, consolidare il consenso sociale L’opzione: finalità che non rientrerebbe tra gli obblighi dell’impresa ma tra gli interventi discrezionali – responsabilità filantropica (investimenti solidaristici, culturali e ricreativi, di risposta a bisogni pubblici). Caratteristiche: completa libertà morale nell’attuarli – assenza di interconnessioni dirette con problemi generati dalla presenza sul territorio La responsabilità sociale globale dell’impresa

Distorsione concettuale CSR = Filantropia CSR = “after the profit”? La CSR nelle sue componenti (sociale e comunitaria) viene prima del profitto e può essere adempiuta anche a spese del profitto, senza compromettere l’equilibrio economico (Hopkins) All’impresa, sotto il profilo sociale, si chiede oggi una “filantropia strategica” volta a soddisfare interessi di interlocutori chiave e per ottenere così vantaggi sia organizzativi sia sociali (MC Alister, Ferrell, Ferrell) La responsabilità sociale globale dell’impresa

Filantropia strategica Filantropia attiva Comportamento proattivo volto a max i benefici dell’integrazione tra impresa e società e ambiente La responsabilità sociale globale dell’impresa

Quesito La respons. globale o sociale rappresenta in tutti i casi un obbligo da soddisfare oppure è da considerarsi alla stregua di un comportamento volontario? In termini morali la CSR dovrebbe costituire sempre un’obbligazione piuttosto che un fatto discrezionale … ma questo può entrare in contrasto con la primaria responsabilità economica Principio della non reciprocità: impossibilità di imporre lo stesso obbligo ad i concorrenti … quindi si tende ad attribuire un contenuto ampiamente opzionale al rispetto della CSR La responsabilità sociale globale dell’impresa

CSR OBBLIGATORIA CONDIZIONATA VOLONTARIA

La conclusione che stabiliva un contenuto opzionale della CSR va temperata per l’intervento del contratto sociale, del diritto/dovere di cittadinanza Il concetto di cittadinanza è utile proprio per richiamare le relazioni che intercorrono con la società. 2 teorie: a.È cittadina della comunità (status) b.E’ simile agli altri cittadini (comportamento) La responsabilità sociale globale dell’impresa

Le imprese dovrebbero comportarsi come se fossero cittadine (similitudine) per cui assumono un’obbligazione condizionata (presupposto e corollario) (Moon, Crane, Matten) Tra i contenuti e le finalità della CSR si pongono problemi di compatibilità e di trade-off: - non è sempre possibile assolverla nella sua più ampia portata (4 livelli) - occorre rispettare un giusto equilibrio tra i diversi stakeholder (problema di distribuzione equa e corretta del valore creato) La responsabilità sociale globale dell’impresa

Un clima sociale sereno influenza positivamente i rapporti con gli stakeholder favorisce il funzionamento dell’impresa. Diventa essenziale la rete di relazioni La responsabilità sociale globale dell’impresa

Una posizione contraria alla ampia responsabilità sociale si basa sui costi che si scaricano sugli stakeholder, in termini di investimenti e dei riflessi sulla produttività e competitività aziendale. Ma chi, in definitiva, dovrebbe sostenere l’onere egli interventi sociali? (Davis) I costi per l’assolvimento della resp. soc. dovrebbero essere considerati quali investimenti ed essere quindi soggetti alle regole che comunemente disciplinano decisioni di questa natura sono costi ad utilità differita, perché influenzano l’immagine aziendale e rappresentano una sorta di assicurazione sulla vita La responsabilità sociale globale dell’impresa

A volte si tende a confondere etica aziendale e responsabilità sociale d’impresa, ma - etica interessa il livello individuale, ovvero gli organi interni (orientamento interno) - CSR concerne il modo con cui l’impresa si pone nei confronti della comunità (orientamento esterno) Heat: la condotta etica porta alla responsabilità sociale, ma la responsabilità sociale può essere almeno in parte assolta anche in presenza di comportamenti amorali La responsabilità sociale globale dell’impresa

I concetti di fondo sui quali si giustificano la responsabilità e il ruolo sociale e pubblico dell’impresa sono due: - l’azienda, una volta creata diviene patrimonio di tutti coloro che direttamente o indirettamente vi partecipano (al di là della volontà della proprietà) - l’azienda è responsabile verso la comunità da cui ottiene delle risorse e a cui addossa dei costi e verso cui assume doveri Le imprese hanno una dimensione economica ed una dimensione politica che le rende partecipi dei problemi della società: Ha un dovere di cittadinanza legato al contratto sociale (Donaldson) o al suo operare come agente morale (Rawls) Conclusioni

Il comportamento concreto delle aziende consiste sempre più nell’accogliere il concetto di una responsabilità sociale di tipo strategico ovvero proiettabile nel lungo periodo … … può diventare un elemento chiave della strategia aziendale con l’obiettivo di concorrere a creare in modo determinante un vantaggio competitivo durevole. Il rispetto delle istanze sociali ed ambientali favorisce sopravvivenza e sviluppo dell’organizzazione Conclusioni