E L D I C O Project E-learning for Disability Counselor Lorenzo Cuna, project manager FENASPIC – Federazione Nazionale ASPIC.

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E L D I C O Project E-learning for Disability Counselor Lorenzo Cuna, project manager FENASPIC – Federazione Nazionale ASPIC

2 Il Programma Leonardo Il Programma Leonardo da Vinci si propone di sviluppare Che cosa? la qualità, l'innovazione e la dimensione europea nei sistemi e nelle prassi di Formazione Professionale In che modo? attraverso la cooperazione transnazionale A quale scopo? per contribuire alla promozione di un'Europa della conoscenza.

3 Il partenariato di ELDICO Il partenariato è formato da 7 partner nazionali:  Fenaspic (Federazione Nazionale Aspic Counseling e Cultura)  Provincia di Napoli  Azienda Sanitaria Locale Napoli 5  Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli  Consorzio Eubeo  Cooperativa Sociale Tandem  Coop. Sociale e di Solidarietà ASPIC e 4 partner transnazionali:  Ecole Parisienne de Gestalt  Greenwich Community College  IPF - Iniciativas para la Formacion  Ajb Gmbh gemeinnutzige Gesellshaft fur Jugendberatung und Psychosoziale Rehabilitation.

4 La finalità di ELDICO  La finalità generale del progetto “E-learning for Disability Counselor” è la definizione di una figura professionale nuova per il panorama italiano e per gran parte di quello europeo: il Disability Counselor un Advanced Counselor, che possiede competenze specialistiche per agevolare persone con disabilità e le loro famiglie.

5 Gli obiettivi di ELDICO Gli obiettivi di ELDICO prevedono quindi:  la definizione delle competenze del Disability Counselor  la strutturazione di un modello formativo che abbia forti caratteristiche di innovazione. Le competenze apprese dal Disability Counselor ne faranno un professionista dell’aiuto alla persona con disabilità lungo l’intero arco di vita, sia durante le fasi dell’itinerario didattico-formativo, sia nell’approccio al MdL e nella gestione delle problematiche socio-professionali.

6 La metodologia di ELDICO 1/3 Counseling e Tecnologie  Gli aspetti innovativi della proposta implicano l’abbinamento di una metodologia storica come quella “centrata sul discente” (patrimonio del counseling rogersiano) con l’uso avanzato delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione.

7 La metodologia di ELDICO 2/3 Blended Learning  L’approccio del blended learning infatti, integra le attività svolte in modalità elearning con quelle in presenza, indispensabili per l’apprendimento di competenze relazionali complesse.

8 La metodologia di ELDICO 3/3 Struttura a stella  La formula dell’apprendimento misto potrà favorire un sistema formativo “a stella”, con un nucleo centrale su internet (archivio di learning objects, forums, chat, etc) che svolge la funzione di memoria storica e motore dinamico di una pluralità di gruppi di apprendimento in presenza periferici.

9 La metodologia di ELDICO VLE Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4 Gruppo 5 VLE= Virtual Learning Environment

10 La metodologia di lavoro dei Partners  Anche il Partenariato che realizzerà il Progetto lavorerà adoperando tecnologie evolute, ad esempio un Project Management System, un software web che consentirà la gestione, il monitoraggio e la documentazione digitale dell’intero ciclo di vita di ELDICO.

11 Le fasi del Progetto ELDICO Fase 1 (70 gg.)  Teambuilding and Start Up Fase 2 (130 gg.)  Analisi del contesto, rilevazione del fabbisogno formativo e definizione della figura professionale  benchmarking delle buone prassi europee ed extraeuropee  progettazione del modello formativo blended learning  realizzazione del sito web e del learning management system

12 Le fasi del Progetto ELDICO Fase 3 (188 gg.)  Sviluppo e articolazione dei materiali di apprendimento  Realizzazione dell’elearning course Fase 4 (225 gg.)  Validazione e collaudo tecnico del modello blended learning per il disability counselor

13 ELDICO e la Qualità  La realizzazione del Progetto Pilota ELDICO sarà monitorata da un sistema di controllo Qualità prodotto/processo che misurerà il raggiungimento degli standard prefissati dalla partnership.

14 La disseminazione di ELDICO  Il progetto prevede un ampio piano di disseminazione: Un sito web interattivo gestito attraverso un Content Managrement System, forum e newsletter Un Convegno a Parigi nel Maggio del 2005 Seminari a Londra, Berlino, Malaga Un Convegno Conclusivo a Napoli nel Settembre 2006

15 A che punto siamo… 1/4  Il progetto è iniziato ufficialmente il 1 Ottobre 2004 e il primo meeting transazionale si è svolto dal 28 al 30 Ottobre.  In questi giorni stiamo mettendo a punto i sistemi web di comunicazione e gli strumenti di ricerca.

16 A che punto siamo… 2/4  Nelle prossime settimane i gruppi di ricerca lavoreranno su: 1. L’analisi del contesto socio-economico in cui il DC si troverà ad operare ANALISI DELLA DOMANDA (Le aspettative, le esigenze, le variabili ambientali dei beneficiari intermedi e finali)

17 A che punto siamo… 3/4 2. L’analisi dei fabbisogni formativi delle professionalità attualmente disponibili. ANALISI DELL’OFFERTA (competenze possedute dai counselors e dagli altri operatori sociali, educativi e sanitari; Disponibilità ad acquisire nuove competenze)

18 A che punto siamo… 4/4  Dal divario tra domanda e offerta, ovvero tra bisogni e risorse, potremo trarre gli elementi caratterizzanti della figura del Disability Counselor e definire le competenze che dovrà possedere.

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