USCIRE (don Francesco De Vita) La Storia della Salvezza è un “uscire” di Dio, a lui insito ontologicamente: esce con Abramo e con Mosè verso la Terra.

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3. L’ARTE DI EDUCARCI E FORMARCI AL PERDONO E ALLA MISERICORDIA Tra sfide e prospettive.
Transcript della presentazione:

USCIRE (don Francesco De Vita) La Storia della Salvezza è un “uscire” di Dio, a lui insito ontologicamente: esce con Abramo e con Mosè verso la Terra Promessa esce con Cristo “squarciando i cieli” verso l’ Umanità esce con Paolo da Israele verso il Mondo

INCONTRARE (don Massimo Valente) Il missionario “IN – CON – TRA”: In: entra in una dimensione diversa Con: cammina nella corresponsabilità e nella fraternità Tra: sta in mezzo ai più poveri, con le “infradito”…

DONARSI (don Paolo Boumis) “Se uno ti chiede di fare con lui un miglio, tu fanne con lui due”: la reciprocità A volte i due cammini non si incastrano Ammettere di avere bisogno dell’altro, specialmente del povero “Invado” l’altro con la mia povertà se mi lascio “invadere” dalla sua ricchezza

Beati voi, nonostante … (difficoltà e timori) … un Cristianesimo senza Cristo … una pastorale troppo ordinaria, schematica e vuota … comunità sclerotizzate e clericalizzate … sacerdoti “in trono”, assillati dalla logica del numero … la scarsa fraternità sacerdotale … un forte scollamento tra Centro Missionario Diocesano e Seminari … una formazione seminaristica troppo ingessata e poco missionaria … lo scarso coinvolgimento dei nostri coetanei nella missione

Beati voi, perché … (ricchezze e tesori) … le Chiese sorelle ci insegnano una pastorale “aperta” … nella Chiesa c’è un risveglio di speranza e di ottimismo … si aprono nuovi cammini di iniziazione cristiana … tanta gente sostiene nel silenzio le nostre iniziative … sapete valorizzare le esperienze caritative e missionarie … la missione ha il potere di rendere tutto più essenziale … nonostante il male, nel mondo c’è un grande anelito di bene … la gente crede molto alla dimensione del servizio

Beati voi, se … (opportunità e sfide aperte) … saprete stare con la gente, sporcarvi le mani, essere meno “sacrali” … mostrerete la gioia di aver incontrato Gesù Cristo … guarderete al mondo come una grande opportunità, come i Dodici … scruterete tutto con attenzione per bene individuare le periferie … partirete da una profonda conversione personale e pastorale … riconoscerete l’importanza delle altre culture per la nostra società … passerete dalla collaborazione alla corresponsabilità dei laici … saprete individuare i carismi per la missione nei vostri seminari

tiriamo avanti le lancette del tempo, il Medioevo è finito ma facciamo un giro completo di orologio, fino al 313 d.C. torniamo alla Chiesa della “diaspora” “C’è un tempo per chiudere e un tempo per aprire” (dal Pseudoecclesiaste)

fuori dal Palazzo perché l’Arca abita di tenda in tenda perché è Dio che farà a te una casa “ I cancelli sono sempre aperti “ (un rettore di venerata memoria)

parlare il linguaggio della gente mangiare come mangia la gente sentire ciò che sente la gente “Buonasera; buongiorno; buon pranzo” (un vescovo di Roma)

 Non solo paure, ma anche desideri Non solo parole, ma anche fraternità Un entusiasmo non solo pastorale, ma anche etimologico