Contesto e risorse Background familiare: mediano 35,6% degli studenti non hanno cittadinanza italiana La maggior parte dei docenti ha un contratto a tempo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
M A C E D O N I O M E L L O N I I S T I T U T O T E C N I C O C O M M E R C I A L E RIORDINO DEGLI ISTITUTI TECNICI D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 Art. 8,
Advertisements

LA SCUOLA DEL FUTURO: “Indicazioni per il nuovo curricolo”
per il miglioramento degli esiti
PROMUOVERE IL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
Una bussola per le scuole
III°I.C.”VERGA” PACHINO
Workshop 2^fase sui temi della Valutazione. Il Servizio Nazionale di Valutazione come risorsa per il Dirigente scolastico: quadri di riferimento, lettura.
Workshop 2^fase sui temi della Valutazione. Il Servizio Nazionale di Valutazione come risorsa per il Dirigente scolastico: quadri di riferimento, lettura.
REGOLAMENTO RECANTE NORME CONCERNENTI IL RIORDINO DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI Ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto legge 25/6/2008, n. 112 Convertito.
Istituto Comprensivo di Castell'Arquato Invalsi 2013
Curricolo di matematica d’istituto dai 3 ai 14 anni.
CIRCOLO DIDATTICO MAGIONE
Il Servizio Nazionale di Valutazione come risorsa per il Dirigente scolastico: quadri di riferimento, lettura dei dati e percorsi di lavoro Lutilizzo dei.
Progetto di Formazione
Il percorso del gruppo di lavoro - quadro di riferimento culturale e normativo - Brainstorming: parole chiave Autonomia Collegialità Contenuti Metodi Risorse.
Fabricatore 2012 Il Servizio Nazionale di Valutazione: quadri di riferimento, lettura dei dati e percorsi di lavoro PISTE DI LAVORO Vittorio Fabricatore.
Vi danno il benvenuto Prof. ssa Maria Evelina Megale
RESTITUZIONE DATI DEL SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DELL’ ESAME DI STATO DEL PRIMO CICLO (INVALSI ) PER L’ A.S : LETTURA RISULTATI Risultati.
L'INVALSI, nell'intento di fornire informazioni affidabili e utili a orientare le scelte didattiche, restituisce alle scuole, in forma riservata, i dati.
REGOLAMENTO SUL SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE IN MATERIA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE (DPR 28 marzo 2013 n. 80) S.N.V. : Sistema nazionale di valutazione.
… fanno pensare ad un comportamento anomalo
Restituzione dati INVALSI SNV 2013 FS Area 1 Gestione POF : Maria Chiacchio L’Invalsi mette a disposizione delle scuole dati relative alle conoscenze e.
TEST ……o CROCE ? RISULTATI PROVE INVALSI A.S. 2013/14 Istituto Comprensivo "De Finetti" CODICE MECCANOGRAFICO: RMIC8CW00P.
INVALSI RESTITUZIONE ESITI DELLA RILEVAZIONE 2014.
Rapporto di AutoValutazione RAV Primo Circolo Didattico «G
IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE
Valutare e Autovalutare l’Istituto.
UNO STRUMENTO PER L’AUTOVALUTAZIONE DS Rosanna Genni IS Europa Pomigliano d’Arco - NA COMETAplus.
RAV/Piano di miglioramento
IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE
Relazione risultati INVALSI dell’anno scolastico 2013/2014
Esiti Rapporto di Autovalutazione. Esiti Rapporto di Autovalutazione.
RAV PIANO MIGLIORAM. PTOF
IL Nucleo di Autovalutazione
Scuola Secondaria di I Grado “Dante Alighieri” Caserta Monito. RAV
Collegio RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE. Valutazione delle scuole 1° fase - rapporto di autovalutazione 2° fase - piano di miglioramento 3° fase - ispezione.
ISTITUTO COMPRENSIVO “P. FERRARI”PONTREMOLI RESTITUZIONE DATI PROVE INVALSI A.S. 2014/2015.
Bilancio sociale.
ESITI Criterio di qualitá Giudizio assegnato Motivazione
SNV- IL PROCEDIMENTO IN SINTESI
RISULTATI PROVE INVALSI a.s.2012/2013. Istituzione scolastica nel suo complesso Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating.
RISULTATI PROVE INVALSI ANNO SCOLASTICO I.C. “G.FALCONE-GIOVANNI XXIII” 1° Gruppo ADELFIA BARI Funzione strumentale Grazia Lamberti.
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEI CIVITELLA ROVETO
Rapporto INVALSI ISTITUTO COMPRENSIVO VIA NOVARIA - VILLANTERIO Via Novaria, VILLANTERIO (PV) Tel. 0382/ Fax 0382/
Istituto Comprensivo Perugia 6 Scuole secondarie di I grado di Castel del Piano e Fontignano Risultati delle Prove Nazionali INVALSI a.s a cura della.
IL SNV LE INIZIATIVE REGIONALI Torino, 27/28 gennaio 2016 Maria Torelli.
SCUOLA STATALE SECONDARIA DI PRIMO GRADO C. COLOMBO (TA) RELAZIONE SUI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI DI ITALIANO E MATEMATICA A. S CLASSI TERZE.
PROVE INVALSI 2013 Restituzione dei risultati. Qual è lo scopo ? Costruire un “rapporto di scuola” Stabilire un confronto interno esterno.
Dai RAV al Piano di Miglioramento
IL PTOF DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PRAIA A MARE Dirigente Scolastico dott.ssa Patrizia Granato PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA AA.SS.
PRESENTAZIONE PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Anni scolastici 2016/ / /2019.
DESCRIZIONE DELLA PRIORITA ' ESITI DEGLI STUDENTI (pag 17)
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valutare le scuole CSSC, Roma: 27/02/2016 Damiano Previtali.
LA NUOVA NORMATIVA SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE.
Istituto Comprensivo Torano Castello – Lattarico Corso di formazione docenti a.s. 2015/2016 Collegio docenti 28 aprile 2016 Monitoraggio e Valutazione.
Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis” Ferrara PROGETTO TRIENNALE MINISTERIALE –2012 “Non solo lim……” Raccontare la tecnologia applicata.
Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica LOIC80800N Istituto Comprensivo di Castiglione d’Adda Collegio docenti 14 dicembre 2015.
Valutazione didattica e valutazione di sistema //// Valutazione di sistema e valutazione didattica a.s.2015/16 Dott.ssa Valeria Masin.
Roma 19 febbraio 2015 D.T. MICHELE SIMONETTI STRUTTURA DEL RAV.
Via Cappuccini, GESUALDO (AV) - CODICE SCUOLA AVIC87600B TEL: 0825/401023; FAX: 0825/ AZIONI DI MIGLIORAMENTO (PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PdM)
Autovalutazione d’Istituto DPR 28 marzo 2013, n. 80 regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione.
Le quattro aree di riferimento 1- gestione del POF 2- sostegno al lavoro dei docenti 3- interventi e servizi per gli studenti 4- realizzazione di progetti.
Valutare i dirigenti scolastici Trento ‘
RAV. Il RAV è un documento articolato in 5 sezioni che prevedono: definizione di 49 indicatori (attraverso i quali le scuole potranno scattare la loro.
VALUTAZIONE 2013 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DE NICOLA - SASSO” C.so Vittorio Emanuele, TORRE DEL GRECO (NA) Cod. Fisc Cod.
Verso i piani di studio provinciali Intervento di Michele Pellerey Trento 12 febbraio
AVVIO DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE USR dell’Emilia-Romagna Roberto Ricci INVALSI Salsomaggiore (PR), 4 marzo 2015.
ESAME DI STATO CLASSI III SCUOLA SECONDARIA I GRADO “MEDA FERRARIN” ESITI PROVE DI ITALIANO E DI MATEMATICA Restituzione dati Prova Nazionale (PN) a.s.
L’Istituto A. Fantoni risorsa per il territorio: scelte e investimenti per la riqualificazione dell’offerta bilancio a.s
Transcript della presentazione:

Contesto e risorse Background familiare: mediano 35,6% degli studenti non hanno cittadinanza italiana La maggior parte dei docenti ha un contratto a tempo indeterminato La dirigente ha un incarico triennale

Esiti La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione anomala in alcune fasce Il punteggio medio in italiano nelle prove Invalsi è tendenzialmente più alto rispetto alla media regionale e nazionale Il punteggio medio in matematica è tendenzialmente più basso

Pratiche educative e didattiche La scuola ha definito alcuni aspetti del proprio curricolo La definizione dei profili di competenze deve essere approfondita I parametri per la valutazione sono comuni nell’istituto Non esistono obiettivi di apprendimento comuni e prove per classi parallele

Continuità - Orientamento Le attività di continuità sono ben strutturate Buona la qualità delle attività di orientamento nelle classi finali di scuola secondaria

Raccordo scuola - territorio L’istituto si caratterizza per un’alta apertura a reti ed enti o altri soggetti Da migliorare la comunicazione scuola – famiglia (registro online) Sono da migliorare le modalità di ascolto e collaborazione

Priorità e traguardi Migliorare il punteggio in italiano e matematica nelle prove standardizzate in tutte le classi dell’istituto Ridurre la differenza in negativo rispetto a scuole con contesto socio- economico e culturale simile

Processi Attivazione dei dipartimenti disciplinari per favorire un confronto sui livelli essenziali di apprendimento Mettere a punto e somministrare prove di competenza comuni per classi parallele Rivedere la progettazione e la valutazione per competenze Completare il curricolo in verticale Rendicontare i risultati delle prove standardizzate nazionali attraverso il sito della scuola