23/5/2015 - Bari, Sala Convegni Camera di Commercio Macroarea Fragilità economica e sociale Rapporteuse Ketty Nardulli.

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23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio Macroarea Fragilità economica e sociale Rapporteuse Ketty Nardulli

23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio FRAGILITA’ ECONOMICA E SOCIALE Strutturare punti informativi - sul modello Informagiovani = Informatutti - dedicati alle specifiche fragilità della popolazione su tutto il territorio regionale Realizzare una campagna di comunicazione affinché l’invecchiamento sia vissuto come una crescita di esperienza e di capacità = invecchiamento attivo Mettere in rete le strutture formative per consentire alle donne di avviare un percorso di empowerment e di autodeterminazione, oltre che di professionalizzazione LE OVER50 Adottare un programma di intervento, sul modello di “Garanzia Giovani”, ad hoc per le donne non più giovani, ma ancora precarie Universalizzare gli strumenti di sostegno al reddito attraverso gli ammortizzatori sociali, sulla scorta di quanto avviene in tutta Europa. Garantire un sostegno reale alla maternità per le lavoratrici precarie e autonome migliorando le attuali misure previste PRECARIETÀ DEL LAVORO E MATERNITÀ

23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio Identificare nuove aree lavorative femminili Focalizzarsi sulle contraddizioni tra il reale e i cd. diritti di cittadinanza sociale Ridefinire la genealogia femminile nel lavoro e nei diritti REDDITO MINIMO D’INSERIMENTO TRA LAVORO E NON LAVORO Programmare azioni e risorse economiche (nei Piani Sociali di Zonaper assicurare alle donne anziane in difficoltà migliori condizioni di vita e di cura Affidare al medico di base il ruolo di “tramite” per la messa in luce dei reali bisogni socio-sanitari delle cittadine e dei cittadini DIRITTO ALLA SALUTE PER PERSONE IN DISAGIO ECONOMICO E SOCIALE

23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio DONNE PENSIONATE E LAVORO DI CURA Incrementare le pensioni minime sociali Rivedere la normativa sui congedi parentali e i permessi previsti dalla L.104 Agevolare il reinserimento nel mondo del lavoro Riconoscere, da parte dell’INPS, i contributi ordinari a quelle donne che abbandonano il lavoro per assistere i familiari Rivedere i criteri per l’assegno di cura ampliando la base dei possibili beneficiari Sostenere campagne di comunicazione che veicolino il messaggio positivo dell’invecchiamento, inteso come patrimonio di esperienze da mettere in comune e non un peso per la società Monitorare le condizioni di vita delle donne anziane ed intervenire con programmi/interventi specifici nei PdZ, utilizzando anche lo strumento della contrattazione territoriale Valorizzare i centri per anziani quale luoghi di aggregazione per l’invecchiamento attivo

23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio REINSERIMENTO LAVORATIVO PER DETENUTE ED EX-DETENUTE costituire un “Polo Produttivo Pugliese” che metta in rete tutti gli Istituti Penitenziari presenti sul territorio regionale, al fine di promuovere percorsi di inclusione socio- lavorativa di detenuti e detenute