LA GRANDE GUERRA MONDIALENAZIONALE (ITALIA) LOCALE (PUGLIA, SALENTO)
MONDIALE SERBIA RUSSIA (fino al 1917) FRANCIA BELGIO INGHILTERRA ITALIA (dal 1915) STATI UNITI (dal 1917) AUSTRIA UNGHERIA GERMANIA IMPERO OTTOMANO BULGARIA
LA GUERRA LE CAUSE IL CONFLITTO LE CONSEGUENZELE CAUSEIL CONFLITTOLE CONSEGUENZE
COMPETIZIONE ECONOMICA TRA LE GRANDI POTENZE, IN EUROPA E NEL MONDO COLONIALE FORMAZIONE DI BLOCCHI DI ALLEANZE LA QUESTIONE BALCANICA CONTENZIOSI TERRITORIALI CORSA AGLI ARMAMENTI NAZIONALISMO AGGRESSIVO LE CAUSE COMPETIZIONE ECONOMICA TRA LE GRANDI POTENZE, IN EUROPA E NEL MONDO COLONIALE FORMAZIONE DI BLOCCHI DI ALLEANZE LA QUESTIONE BALCANICA CORSA AGLI ARMAMENTI NAZIONALISMO AGGRESSIVO TORNA INDIETRO
IL CONFLITTO ASSASSINIO DELL’ARCIDUCA FRANCESCO FERDINANDO TRAPPOLA DELLE ALLEANZE IMPERI CENTRALI (AUSTRIA E GERMANIA) INTESA (FRANCIA, INGHILTERRA, RUSSIA E ITALIA DAL 1915) GUERRA DI LOGORAMENTO ESASPERATA DALLA POTENZIALITÀ DELLE TECNOLOGIE MILITARI 1917 RIVOLUZIONE RUSSA DISFATTA DELL’ITALIA A CAPORETTO SEMBRANO FAVORIRE GLI IMPERI CENTRALI MA INTERVENTO STATI UNITI A SOSTEGNO DELL’INTESA VITTORIE CONSEGUITE DALL’INTESA NEL 1918 SUL FRONTE ITALIANO E OCCIDENTALE SCONFITTA DI GERMANIA ED AUSTRIA FINE DELLA GUERRA TORNA INDIETRO
CONSEGUENZE: IL DOPOGUERRA CROLLO DEGLI IMPERI (RUSSO, TEDESCO, ASBURGICO E OTTOMANO) CESSIONE DEL PRIMATO EUROPEO AGLI USA EMANCIPAZIONE DEL PROLETARIATO E DELLE DONNE INTENSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI GOVERNATIVI NELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE E CIVILI 14 PUNTI DI WILSON SOCIETÀ DELLE NAZIONI (ORGANISMO CHE DOVEVA MUTARE LA LOGICA DEI RAPPORTI INTERNAZIONALI MA CHE FU UTILIZZATA DALLE GRANDI POTENZE PER LA SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI PARTICOLARI) 5 CONFERENZE DI PACE TRATTATO DI VERSAILLES (Germania) TRATTATO DI SAINT GERMAIN (Austria) TRATTATO DI NEUILLY (Bulgaria) TRATTATO DI TRIANON (Ungheria) TRATTATO DI SÈVRES (Turchia) CONCILIARE IL PRINCIPIO DI NAZIONALITÀ CON QUELLO DI EQUILIBRIO TORNA INDIETRO
NAZIONALE: L’INTERVENTO ITALIANO 1 ANNO DI GUERRA NEUTRALITÀ LA TRIPLICE ALLEANZA ERA UN PATTO DIFENSIVO L’AUSTRIA NON COMUNICA L’INTERVENTO NEI BALCANI IMPREPARAZIONE DELLE FORZE ARMATE SACRO EGOISMO CONFRONTO INTERVENTISTI NEUTRALISTI PATTO DI LONDRA (del governo all’insaputa del parlamento) MAGGIO RADIOSO (i neutralisti non hanno più diritto di parola) 24/05/1915 LA CAMERA APPROVA L’INTERVENTO A FIANCO DELL’INTESA OBIETTIVO: CONQUISTARE LE TERRE IRRIDENTI E AFFERMARE LA SUPREMAZIA NAZIONALE NEL CONTESTO MONDIALE
’Amatissima moglie, ti raccomando di non pigliarti pena per me, perché io son partito con tanto coraggio per difendere la nostra cara Patria, e per assicurare tutti i nostri territori italiani. Noi andiamo sempre avanti con coraggio e con fede per tornare col grande trionfo della nostra amata patria. Perciò, cara moglie, statti sempre allegra, perché ogni pallottola che esce dai nostri fucili fa tremare tutti quei famosi austriaci. Perciò, coraggio ci vuole nelle nostre vene, e torneremo vittoriosi alle nostre amate famiglie’’ Gaetano Occhilupo Monumento dei caduti, Gallipoli Durante la Grande Guerra il Salento contribuì in modo significativo all'evolversi degli eventi bellici, grazie all'ampiezza ed alla sicurezza dei suoi porti. Le industrie meccaniche presenti sul territorio, insieme all'Arsenale Militare Marittimo di Taranto lavorarono a ritmi frenetici. Il primo dopoguerra fu caratterizzato da aspre lotte sociali fra proprietari terrieri e contadini. In diversi paesi del Salento ci furono scioperi, occupazioni di terre e agitazioni, per sedare le quali le forze dell'ordine ricorsero spesso alle armi. Puglia, Salento, Gallipoli
BIBLIOGRAFIA La città della storia 3 «Il Novecento e il mondo contemporaneo», M. FOSSATI, G. LUPPI, E. ZANETTE, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2015, S.I.P.E TORINO La Collana Dei Nostri Eroi, E. PERRELLA, Premiato Stab Cromo-Tip. Ditta G. Stefanelli, 1923 GALLIPOLI Elementi di Storia, L’Età Contemporanea, A. CAMERA, R. FABIETTI, Zanichelli, 1985 Bologna Docente: Prof. ssa A. GUIDO Studente: Giovanni Alemenno IIS Quinto Ennio Gallipoli, Liceo Scientifico