Page 1 Linguaggio cinematografico e Afasia Angelica Trovarelli*, Gabriella Barilari** *A.U.O. “San Giovanni Battista di Torino” Fondazione Carlo Molo Onlus **Casa di Cura “Madonna dei Boschi” Fondazione Carlo Molo Onlus XLIV CONGRESSO NAZIONALE SIFEL
Page 2 Nel 2009… Università degli Studi di Torino A.U.O. San Giovanni Battista di Torino -S.C.U. ORL e Audiologia e Foniatria- Fondazione Carlo Molo Onlus Laboratorio Sperimentale Afasia Associazione Informazione Facile Roma, 24 giugno 2010
Page 3 Una visione ecologica e pragmatica della riabilitazione dei deficit comunicativi, nella cui ottica rivestono un’importanza uguale e talvolta maggiore del lavoro riabilitativo frontale, le attività legate al contesto quotidiano: visione di pellicole Roma, 24 giugno 2010
Page 4 Obiettivo: Individuare i criteri di sintattica filmica (tecniche di montaggio) che facilitano la comprensione della narrazione veicolata con tecnica cinematografica. Roma, 24 giugno 2010
Page 5 Tre gruppi di soggetti adulti afasici, selezionati in base al quadro di gravità del disturbo afasico su base diagnostica GR. GRAVIGR. LIEVI 1GR. LIEVI 2 R. M.P. B.D. G. T. L.C. G.C. M. P. A.B. C.C. R. S. A. Roma, 24 giugno 2010
Page 6 Al fine di sperimentare un linguaggio filmico controllato, sono state utilizzate pellicole tratte dal cinema muto di Charlie Chaplin: “Il vagabondo” “Il pompiere” “La compagnia della padrona di casa” “Amore crudele” “L’immigrato” Roma, 24 giugno 2010
Page 7 Montaggio: I criteri di facilitazione nella sintassi filmica: Identificazione dei punti di snodo narrativo Inserimento, in tali punti, di titoli che li evidenziassero come episodi (capitoli) di una narrazione complessiva Riduzione e taglio di episodi secondari Roma, 24 giugno 2010
Page 8 Per esaminare poi la comprensione di ogni singolo soggetto è stato proposto ad ognuno un questionario, a scrittura controllata, di verifica, con risposte a scelta multipla, sia riguardo ad ogni singolo episodio, che al film nella sua globalità. Roma, 24 giugno 2010
Page 9 L’attività: “Amore crudele” Domande IL FIDANZAMENTO La padrona sgrida la cameriera perché: a.Spia dalla tenda b.Non risponde alla chiamata c.Fa rumore ridendo Roma, 24 giugno 2010
Page 10 SoggettoTGIl vagabondoIl pompiereLa padrona di casa Amore crudele L’immigrato C. G (1 v/f) 1 1 /2/2 C. M.0230/0 (1 v/f) D. G.42311/ P. A.////5 (2 v/f)0 (1 v/f) R. M (4 v/f)2 (2 v/f) T. L./6587 (4 v/f)4 (1 v/f) B. C (4 v/f)2 [1] [1] Modalit à domanda Vero/Falso. [2] [2] Paziente assente. Risultati per ogni singolo paziente: Roma, 24 giugno 2010
Page 11 Sintesi dei risultati raccolti: Progressivo miglioramento e relativo incremento delle risposte esatte ai test di comprensione a scelta multipla Riconoscimento dell’utilizzo della suddivisione dei filmati in capitoletti titolati come valido facilitatore Difficoltà, per alcuni soggetti, nel porre attenzione a singoli dettagli e/o particolari all’interno di una sequenza Roma, 24 giugno 2010
Page 12 Notevole facilitazione (nella comprensione), per la maggior parte dei soggetti, il riproporre più volte le sequenze e l’analisi collettiva dei dettagli Lieve aumento della confidenza d’uso di tale modalità comunicativa, con relativo aumento dell’approcciarsi alla medesima Lieve incremento, specie in alcuni soggetti, dell’uso del canale mimico-gestuale per esprimersi Lieve aumento delle capacità di analisi di materiale filmico Roma, 24 giugno 2010
Page 13 Ed inoltre: Alto gradimento Notevole partecipazione Roma, 24 giugno 2010
Page 14 tale progetto di ricerca prosegue tutt’ora, con nuovi soggetti… …sviluppare una nuova webTV! Il futuro: Roma, 24 giugno 2010
Page 15 Grazie per l’attenzione IF