Una presentazione di Giada Maurizio,Giulia e Alessio
LE SUE ORIGINI V incenzo Bellini ( ),nasce a Catania e comincia a studiare musica con il nonno e il padre, entrambi musicisti. Dal 1819 frequenta il conservatorio di Napoli;successivamente finiti gli studi si stabilisce a Milano. Riscuotendo molti successi, Bellini divenne famoso in tutto il mondo;la svolta decisiva però, che ebbe durante la sua carriera e nell’arte coincise con la sua partenza dall’Italia alla volta di Parigi.Qui Bellini entrò in contatto con alcuni dei più grandi compositori d’Europa e riuscì ad arricchirsi di colori e soluzioni nuove, facendo la conoscenza del compositore Fryderyk Chopin.Alla sua morte fu sepolto nel cimitero di Père Lachaise, dove la salma negli anni successivi fu traslata nel DUOMO di CATANIA.
LE SUE COMPOSIZIONI Vincenzo Bellini è un esponente autorevole del melodramma italiano di inizio secolo. Pur mantenendo una certa adesione alle forme classiche, si afferma come il primo compositore di melodrammi di ispirazione romantica. I suoi maggiori capolavori sono stati: LA SONNAMBULA, NORMA e I PURITANI, opere che affrontano temi romantici,d’amore e di politica. Le sue opere sono in tutto undici e sono generalmente caratterizzate da una certa adesione alle norme classiche,con una netta distinzione tra arie e recitativi:questo però non gli impedisce di esprimere una profonda sensibilità romantica e di evocare situazioni di grande atmosfera.
LA COMPOSIZIONE: NORMA Norma è rappresentata per la prima volta al Teatro della Scala di Milano nel Nella vicenda ambientata in Gallia all’epoca dell’ invasione romana,la sacerdotessa dei Galli Norma(soprano) ama segretamente il proconsole romano Pollione (tenore),dal quale ha avuto due figli. Pollione ora però non l’ama più. Norma,disperata,si dichiara allora colpevole di aver tradito il proprio popolo,esorta i Galli a prendere le armi contro i Romani e si fa bruciare sul rogo.
L’OPERA SERIA In epoca romantica l’opera seria diventa un vero”teatro dei sentimenti”.Il libretto narra una storia generalmente tragica,che quasi sempre conclude con la morte di uno dei protagonisti. Il soggetto è ispirato a capolavori della letteratura europea e i personaggi esprimono forti passioni e sentimenti,muovendosi,tra amori contrastati e complicate questioni politiche. Dal punto di vista musicale,tre sono le novità fondamentale: Il tentativo di superare la netta destinzione fra recitativo e aria, La maggior presenza di pezzi d’assieme, quali duetti,terzetti,quartetti e scene di massa; Il rafforzamento del ruolo dell’ orchestra,che diventa quasi un “attore conprotagonista”.
grazie dell’ascolto