Disciplinare per la tutela, lo sviluppo, la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN Evento formativo sul Disciplinare TT: Modulo 1 Roma 18 giugno 2015.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Advertisements

La nuova normativa per l’Impresa Sociale
Firenze - 27 Aprile 2002 Salone de'Dugento Palazzo Vecchio E-privacy, riservatezza e diritti individuali in rete: difendersi dal Grande Fratello nel terzo.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Diritto Commerciale SITO WEB: DC_10-11/home.htm.
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per linfanzia e ladolescenza. Politiche per.
Relazione finale del Gruppo di lavoro sulle società a partecipazione comunale Bergamo, 21 marzo 2006.
Futuro Cereali nelle Marche
ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SULL'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI PREVISTI DALLA LEGGE 8 novembre 2000, N. 328, articolo 5.
Posizione di Telecom Italia sullAnno Indice Organizzazione del Progetto Anno 2000 Aree di Presidio Piano di Adeguamento Test di Interoperabilità
Dr.ssa Silvia Rosin Direzione Prevenzione - Regione Veneto SiRVeSS
Università degli Studi di Milano
Il decentramento del Catasto ai Comuni Proposta operativa 27 settembre 2006.
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
Carli Luca Ambito economico aziendale Classe 5iC Area di progetto 2010/2011.
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
Parere in merito alla congruità del curriculum scientifico o professionale dei titolari di contratti di insegnamento da parte del Nucleo di Valutazione.
Esperto di E-government dello sviluppo locale (A.A. 2003/2004) Università di Pisa, Facoltà di scienze politiche 14 dicembre 2004 L'amministrazione elettronica.
Chi fa cosa in ENEA Materiale per la giornata di presentazione presso il Centro di Frascati Funzione Centrale Affari Legali Davide Ansanelli.
P.E.CU.P. le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere)
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
Anticorruzione.
La mobilità del personale provinciale in ambito regionale alla luce del percorso di elaborazione della proposta di legge regionale di riordino delle funzioni.
Trasparenza e Anticorruzione:
L’Amministrazione Finanziaria
Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
Politiche Locali (nazionali e internazionali) per la sicurezza urbana Lezione 06 Corso di Formazione in Sicurezza Urbana Milano, 2/5 aprile 2008.
Testo Unico per l’Artigianato Semplificazione, innovazione, sostegno alle imprese e all’artigianato tradizionale 1.
Economia politica per il quinto anno
Regolamento per la valorizzazione, lo sviluppo e l’applicazione delle conoscenze dell’INFN Riassunto di W. Bonivento -CA.
Amministrazione trasparente
Proposta di revisione del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Unica Liaison Office Università degli Studi di Cagliari La valorizzazione dei risultati della ricerca Orsola Macis Responsabile UNICA LIAISON OFFICE Corso.
Ospedale Luigi Sacco Azienda Ospedaliera – Polo Universitario.
Nel nostro ordinamento, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è regolata da numerose norme giuridiche, contenute in fonti diverse.
La nuova opportunità delle Reti d'Impresa Milano, 4 febbraio 2016 Luca De Vita, RetImpresa.
Il concetto di riservatezza -La riservatezza per la tutela della P.I. -Accordi di riservatezza (NDA)
Disciplinare per la tutela, lo sviluppo, la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN Evento formativo sul Disciplinare TT: Modulo 3 Roma 19 giugno 2015.
La riorganizzazione del processo degli acquisti nel sistema delle Regioni Pierdanilo Melandro ITACA.
Disciplinare per la tutela, lo sviluppo, la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN.
Gli Enti Locali: il quadro normativo Insegnamento “Diritto degli Enti Locali” a.a. 2007/2008 Dott. Giovanni Di Pangrazio.
Gruppi di lavoro Regolamenti - Template Barracco Checcucci De Donno Deminicis Giammarioli Matacotta Miccoli.
A.A ottobre 2008 Facoltà di Scienze della Comunicazione Master in Comunicazione nella PA Le politiche attive del lavoro prof. Nedo Fanelli.
Ricerca Collaborativa CAPO III ART. 14 DISCIPLINARE DEFINIZIONE è la Ricerca svolta nell’ambito delle attività istituzionali in collaborazione e con il.
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l’infanzia e l’adolescenza. Politiche.
Contratti di competenza centrale Un nuovo sistema più agile Evento formativo Disciplinare TT – Roma 18/9 giugno 2015 Modulo 4 – I Contratti di competenza.
Ruolo dei Rappresentanti del Personale Tra vecchio (2001) e nuovo Statuto ( ) Ambiti di azione Competenze utili Credit: License:
GRUPPO DI LAVORO “INFORMATIZZAZIONE PROCEDURE UFFICI DEL PERSONALE E DI DIREZIONE” Milano, 13 novembre
Proposte per la riorganizzazione dell’Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in termini di Internal Auditing. Incontro con.
REPORT Trasferimento Tecnologico Riunione Referenti Locali TT 18 nov 2015 A cura di UTT- Direzione Servizi alla Ricerca INFN.
Paolo Valente Il Trasferimento Tecnologico visto dal rappresentante dei ricercatori (Come ci sono capitato qui?)
Referenti ICT1 Progetto di Formazione-Intervento® per i Referenti ICT Le linee di Piano.
Il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Workshop CCR INFN Genova 29 maggio 2013 Cino Matacotta INFN Roma1.
Trasferimento tecnologico Aggiornamenti : - Nuovo Disciplinare per la tutela, lo sviluppo, la valorizzazione delle conoscenze INFN - Interviste su rapporti.
13° Incontro con i Referenti TT Roma, 24 febbraio 2015 Organizzazione dell’Ufficio Trasferimento Tecnologico INFN Cino Matacotta.
Gruppo sul Telelavoro: E. Amadei (BO), A. Cavalli (CNAF), R. Gomezel (TS), P. P. Ricci (CNAF), D. Riondino (LNF) Disciplinare per l'applicazione del Telelavoro.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
L’ECM per potenziare il fattore di sviluppo “capitale umano” nella sanità Filippo Palumbo Direttore Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli.
Disciplinare per la tutela, lo sviluppo, la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN Evento formativo sul Disciplinare TT: Modulo 5 Roma 19 giugno 2015.
TUTELA, SVILUPPO, VALORIZZAZIONE DELLE CONOSCENZE DELL’INFN DINO FRANCIOTTI.
Testo Unico sulla trasparenza (d.lgs. 33/2013) Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni.
Unità Trasferimento Tecnologico (UTT) Lo strumento ENEA per la valorizzazione dei risultati della ricerca Bologna, 16/3/2012.
Transcript della presentazione:

Disciplinare per la tutela, lo sviluppo, la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN Evento formativo sul Disciplinare TT: Modulo 1 Roma 18 giugno 2015 Cino Matacotta UTT - Direzione Servizi alla Ricerca

indice Cronostoria del Disciplinare Suo Ambito applicativo, Obiettivi, Novità Struttura e contenuti dell'incontro Capo I: Soggetti interessati e Strumenti

CREDITI a)Decisione di adottare un nuovo disciplinare e discussione dei suoi principi: CNTT (A. Vacchi, V. Bonvicini, B. Checcucci, G. Marsella, C. Matacotta, V. Palmieri, E. Previtali e S. Falciano (GE)) b)Stesura del disciplinare, delle Linee guida e del programma formativo: Gruppo di Lavoro D. Affari Generali + CNTT (L. Barracco, B. Checcucci, L. De Donno, P.P. Deminicis, C. Matacotta, F. Miccoli) con la collaborazione di: Servizio Affari Legali e Contenzioso Direz. Affari Amministrativi Direz. Affari del Personale

Regolamento per la Valorizzazione 2004 Regolamento per la Valorizzazione 2004 Regolamento “conto terzi” 2006 Regolamento “conto terzi” 2006 Regolamento Spin Off 2011 Regolamento Spin Off 2011 Disciplinare per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN 2015 Disciplinare per la tutela, lo sviluppo e la valorizzazione delle conoscenze dell’INFN 2015

ADEGUAMENTO NORMATIVO (CPI) NECESSITA’ STRATEGICHE INFN NECESSITA’ STRATEGICHE INFN NECESSITA’ OPERATIVE INFN REGOLAMENTI TT RECENTI (BO, FE, CA, CNR) REGOLAMENTI TT RECENTI (BO, FE, CA, CNR) 2014/ /12 MECCANISMI INCENTIVAZIONE REGOLE SEMPLIFICAZIONE CNTT 2014/05 GdL Presentazione TIMELINE 1

CONSULTAZIONE RETE SCIENTIFICA CONSULTAZIONE RETE SCIENTIFICA CONSULTAZIONE OO.SS. Strumenti informatici (ticketing....) Strumenti informatici (ticketing....) 2014/ /4 Strumenti amministrativi (work flow....) Strumenti amministrativi (work flow....) Strumenti legali (template.....) Strumenti legali (template.....) PropostaApprovazione CDFormazione TIMELINE /6 Strumenti procedurali (linee guida...) Strumenti procedurali (linee guida...)

TERZA MISSIONE SOCIALE TERZA MISSIONE SOCIALE AMBITO di APPLICAZIONE del NUOVO DISCIPLINARE TERZA MISSIONE ECONOMICA TERZA MISSIONE ECONOMICA SPIN OFF ENTRATE COMMERCIALI* * ATTIVITA’ COMMERCIALI = DANNO LUOGO A EMISSIONE DI FATTURA

ATTIVITA’ NON COMMERCIALI Brevettazione e Tutela IP Accordi di confidenzialità Accordi Quadro Accordi Ricerca collaborativa AMBITO di APPLICAZIONE del NUOVO DISCIPLINARE 2 ATTIVITA’ COMMERCIALI Prestazioni di servizi e consulenze Forniture di beni Accordi di Ricerca su Commissione Licenze IP Vendite IP

OBIETTIVI 1) Promuovere le relazioni con il mondo produttivo 2) Mantenere una gestione uniforme della proprietà intellettuale dell’INFN 3) Incentivare strutture e personale 4) Semplificare le procedure 5) Contribuire all’autofinanziamento della ricerca

NOVITA’ PRINCIPALI MECCANISMI DI DELEGA AI DIRETTORI PER LA GESTIONE DELLA RICERCA COLLABORATIVA, SU COMMESSA E PER FORNITURE DI SERVIZI FONDO PER PROGETTI DI TERZA MISSIONE SISTEMA DI INCENTIVAZIONE PER PERSONALE e STRUTTURE CONTRATTUALIIZZAZIONE SEPARATA DELLO SFRUTTAMENTO DELL’IP

MECCANISMI DI DELEGA AI DIRETTORI PER LA GESTIONE DELLA RICERCA COLLABORATIVA, SU COMMESSA E PER FORNITURE DI SERVIZI 1.In generale, se gli accordi concordati con terzi sono conformi alle Linee Guida collegate al Disciplinare, questi sono gestiti dalle Strutture di ricerca con l’assistenza AC e mediante l’uso di specificistrumenti informatici 2.In caso di non corformità con le linee guida, l’iter di approvazione è stato notevolmente snellito. Questo vale anche per la brevettazione e le altre procedure chenon prevedono delega

CONTRATTUALIIZZAZIONE SEPARATA DELLO SFRUTTAMENTO DELL’IP Per non appesantire gli accordi “operativi” (ricerca commissionata, prestazione di attività, ricerca collaborativa) e per facilitare la gestione unitaria della Proprietà Intelletuale INFN, gli accordi sullo sfruttamento dei risultati sono separati e vengono stipulati successivamente al conseguimento di conoscenze di effettivo interesse economico

SISTEMA DI INCENTIVAZIONE PER PERSONALE e STRUTTURE Costi Personale Strutturato Utile netto disponibilità Strutture Persone Costi diretti Tasse Incentivi diretti Integrazione salariale

“FONDO TT “ PER PROGETTI DI TERZA MISSIONE Una ragionevole parte degli utili che derivano da valorizzazione di IP e da attività commerciali viene dedicata al finanziamento di attività di sviluppo industriale (profit driven e non curiosity driven) in collaborazione con aziende

Relazioni con Imprese XXXX Gestione IP XX Strutture & personale XX Semplifica zione XX Autofinan ziamento XX delegh e IP Fondo TT incentivi

STRUTTURA del DISCIPLINARE e INTRODUZIONE all’EVENTO FORMATIVO 5 parti Capo I Disposizioni generali Capo II Gestione Proprietà Intellettuale Capo III Ricerca Collaborativa Capo IV Attività e servizi a favore di terzi Capo V Valorizzazione 4 livelli di lettura 1 - legale: principi, regole e strumenti a salvaguardia degli interessi dell’INFN e del suo Personale di Ricerca 2 – procedurale: flusso di azioni predefinite per lo svolgimento delle attivitàTT 3 – amministrativo: strumenti a disposizione per lo svolgimento delle attivitàTT 4 - tecnico-scientifico: il substrato necessario per qualsiasi attività TT

L’Evento Formativo Modulo 1 - Capo I: principi, definizioni importanti, strutture per il TT Modulo2 - Capo II, Capo V: la riservatezza (e la tutela e la valorizzazione) Modulo 3 – Capo IV: Gli accordi delegati ai Direttori delle Strutture Modulo 4 – Capo III, Capo IV, Capo V: Gli accordi di competenza centrale Modulo 5 – Tutto il Disciplinare: Gli strumenti operativi

L ’ INFN svolge attivit à di ricerca nell ’ ambito dei propri fini istituzionali e assicura ai partecipanti la libert à di ricerca e l ’ autonomia professionale secondo la normativa vigente. I programmi e i risultati prodotti dalle attivit à di ricerca che appartengono all ’ INFN, sono pubblici e, pertanto, possono essere pubblicati nelle pagine web dell'INFN, diffusi nelle forme di comunicazione, pubblicazione e informazione proprie della comunit à scientifica. Fermo restando quanto previsto al precedente comma 2, i risultati delle attivit à di ricerca che appartengono all ’ INFN sono riservati, secondo quanto previsto nel presente Disciplinare, laddove ciò sia funzionale all ’ esigenza di assicurare la tutela e la valorizzazione dei risultati stessi o il rispetto dei vincoli di riservatezza assunti verso i terzi. CAPO I: i Principi, le Persone e le Strutture del Disciplinare I Principi, art. 1

Le Persone, art. 3 “ Personale di Ricerca”: si intende il dipendente dell’INFN, il titolare di incarico di ricerca o di collaborazione tecnica, ovvero di associazione scientifica, tecnica, o tecnologica, come indicati dalle disposizioni regolamentari interne; nonché il titolare di borsa di studio o assegno di ricerca e tutti coloro che, non dipendenti dell’INFN, collaborano a qualsiasi titolo alle Attività di Ricerca dell’INFN; ai fini dell’art. 65 Codice di Proprietà Industriale D.Lgs. 10/02/2005 n. 30, per il pagamento degli utili derivanti, il Personale di Ricerca è equiparato ai dipendenti. Il disciplinare assegna inoltre, direttamente o indirettamente, ruoli e funzioni ai responsabili scientifici degli accordi, ai direttori delle strutture, al personale amministrativo delle strutture, a diverse figure operanti in amministrazione centrale come sarà puntualmente descritto nei moduli successivi

REFERENTI LOCALI TT, art. 4 “ Referenti Locali ” : Personale di Ricerca nominato dai Direttori delle Strutture con funzioni di supporto per le attivit à di tutela, promozione e valorizzazione dei Risultati della Ricerca nei confronti del Personale di Ricerca delle singole strutture in accordo con il CNTT e l ’ UTT; promuovono, con il supporto dell ’ UTT e in collaborazione con il Servizio Fondi Esterni, l ’ Ufficio Comunicazione e le altre Strutture interessate, le interazioni sul territorio tra l ’ INFN e il mondo produttivo, nonch é con gli Enti Locali. I Referenti Locali supportano i Direttori in merito alle questioni di cui al presente Disciplinare.

CNTT, Art. 4 Comitato Nazionale per il Trasferimento Tecnologico “CNTT”, comitato composto da 5 a 9 membri nominati dal Presidente dell'INFN. Esercita, in coerenza con gli indirizzi dettati dalla Giunta Esecutiva, funzioni di indirizzo e di promozione di iniziative specifiche nelle materie suddette, potendo a tal fine avvalersi anche di esperti esterni. Ha altresì funzioni organizzative e di coordinamento della rete nazionale dei Referenti Locali; Le Strutture

Le Strutture 2 UTT, art. 3 “UTT”: l’Ufficio Trasferimento Tecnologico è l’ufficio dell’Amministrazione Centrale dell’INFN preposto alla gestione dei Diritti di Proprietà Intellettuale dell’INFN, con finalità di protezione e valorizzazione dei Risultati della Ricerca, conformemente alle determinazioni del Comitato Nazionale Trasferimento Tecnologico, al quale da supporto; può fornire altresì consulenza al personale di ricerca.

Autosostentamento, art. 5 L ’ INFN assicura il sostegno alle attivit à di trasferimento tecnologico promosse dal Personale di Ricerca tramite le risorse umane, finanziarie e strumentali di cui dispone nonch é per specifiche iniziative tramite apposito fondo finanziato, come previsto dai successivi articoli, anche dalle quote sui proventi delle attivit à di valorizzazione. La gestione del fondo si attua su proposta del CNTT secondo le normative in vigore nell ’ Istituto.

Moltissime grazie per l’attenzione presente e per i commenti e le critiche costruttive che verranno