La responsabilità penale per gli infortuni sul lavoro Tortona, 27 maggio 2016.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Regolamento per l’attuazione delle norme sulla sicurezza
Advertisements

PREVENIRE: FARE O DIRE QUALCOSA IN ANTICIPO AL PREVEDIBILE ORDINE DI SUCCESSIONE PREVENZIONE: AZIONE DIRETTA A IMPEDIRE IL VERIFICARSI O IL DIFFONDERSI.
il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
“RESPONSABILITÀ DA INFORTUNIO IN PARCO ACQUATICO”
RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE MEDICA Criteriologia medico legale
RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE MEDICA
Secondo i piu' recenti dati dell'Ania in un anno solare sono ben oltre 34 mila le denunce dei cittadini per danni subiti nelle strutture sanitarie. L'aumento.
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
A SCUOLA CON SICUREZZA … LA RESPONSABILITÀ (quali i soggetti interessati …)
Avv. Stefano Comellini. PROFESSIONISTI ART. 12 Collaboratori (obbligati) contro il riciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo)
VALUTAZIONE DEI RISCHI
INTRODUZIONE E FINALITÀ DEL D.LGS 81/08
I PROTAGONISTI DELLA SICUREZZA E LE SANZIONI
VALUTAZIONE DEI RISCHI
STRESS DA LAVORO CORRELATO E ART C.C.
COMUNICAZIONE E NEGOZIAZIONE AZIENDALE IN TEMA DI SICUREZZA
Definizione parole-chiave Progetto RAP.
1 Pavia 27 marzo ° Incontro A. V. Berri LE MISURE DI TUTELA.
Università degli Studi di Padova
Lindividuazione dei soggetti chiamati ad occuparsi di sicurezza viene fatta sulla base di 3 principi fondamentali: Personalità della responsabilità penale...
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
La metodologia della valutazione civica Grottaferrata, 16 gennaio 2009 Alessio Terzi In collaborazione con AstraZeneca.
DR. GIUSEPPE CARUSO RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DR. GIUSEPPE CARUSO
LA RESPONSABILITA' CIVILE DEL TRADUTTORE Milano, 9 giugno 2007
Il contratto individuale di lavoro
Liceo Ginnasio Statale C. BECCARIA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO IN AMBITO SCOLASTICO Decreto Legislativo n. 626 / 94.
PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI E SINDACALI
LA SICUREZZA NEL LAVORO
IL VOLONTARIATO CIVICO - VENERDI 1 FEBBRAIO

LA RESPONSABILITA’ PENALE DEL COMMERCIALISTA
LEZIONE 6 MISURE DI PREVENZIONE.
accertare la verità e quindi le responsabilità civili e penali del disastro aereo di Linate dell'8 ottobre 2001, adottando tutte le iniziative possibili.
LA RESPONSABILITA’ PENALE E CIVILE.
Prof. Avv. Alberto Gianola - Università di Torino - CAI CN
LE RESPONSABILITA’.
Responsabilità e Compiti dei Preposti in materia di sicurezza dei lavoratori Conferenza Stato Regioni Giugno 2012.
Conferenza Stato-Regioni Modulo generale 4 ore Giugno 2012 Formazione ai lavoratori.
LA RESPONSABILITA’ PENALE DEL COMMERCIALISTA
1 “ORGANISMO DI VIGILANZA EANTIRICLAGGIO” Avv. Claudio Cola ROMA 25 febbraio
La responsabilità medica
Relatore: ing. Francesco Italia
Responsabilità per sinistri del passeggero
Bassano del Grappa 3 ottobre 2014 La responsabilità penale del medico sanitario Sergio Sottani Procuratore Forlì.
RESPONSABILITA' AMMINISTRATIVA-CONTABILE
Il sistema sanzionatorio dei reati contro la sicurezza nei luoghi di lavoro secondo il D.lvo 758/1994 alla luce del D.P.R. 151/2011 Dott. Ing. Mauro Bergamini.
Università degli Studi di Perugia Modulo n. 1 – LA NUOVA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO STEFANO VILLAMENA Art. 14. a Art. 14-quinquies Conferenza.
L EGGE 626/94 - S ICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO E' in vigore dal 15 maggio 2008 il nuovo Testo Unico sulla sicurezza del lavoro. Il decreto legislativo.
DVR.
Corso di aggiornamento per Lavoratori
Prevenzione e Sicurezza Legislazione vigente D.P.R. 547 del 27/04/1955 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro D.L. 277 del 15/08/1991 Attuazione.
Coordinatrice- Ailda Dogjani Segretario – Caka Xhovana Custode dei tempi-Danilo Diotti Custode della partecipazione- Mirko Colautti.
I rischi organizzativi – i lavori in appalto Dove ing. Domenico Mannelli.
IL SISTEMA SANZIONATORIO
24 maggio NORME GENERALI Costituzione Codice Civile Codice Penale Statuto dei Lavoratori NORME SPECIALI Norme che trattano in maniera specifica di.
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Le soluzioni sul piano normativo, in particolare la “delega fiscale” Valeria Mastroiacovo Professore Associato Università degli studi di Foggia Commissione.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Definizione parole-chiave SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A3 -1 MODULO B Unità didattica CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI.
Nel nostro ordinamento, la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è regolata da numerose norme giuridiche, contenute in fonti diverse.
LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI NELLA SCUOLA E LE RESPONSABILITA’ CONSEGUENTI AGLI INFORTUNI DEGLI ALUNNI Fonte Giuridica D.Lgs. 09/04/08 n. 81 D. Lgs.
La responsabilità dell’operatore e della famiglia nella cura e assistenza ai bambini gravemente disabili Eleonora Burgazzi Sez. Medicina Legale e delle.
Ing. Monica Summa Camera di Commercio di Napoli 1 “ La gestione in sicurezza delle attrezzature: aspetti generali ed applicativi ” Sala Consiglio Camera.
Il ruolo dello SPreSAL Informazione ed assistenza all’utenza Prevenzione e Promozione della salute e della sicurezza Rilascio di autorizzazioni e pareri.
D.Lgs 81/08 aggiornamento D.Lgs. 3/08/09 n.106 (ex 626/94) APPRENDERE DIFFONDERE APPLICARE E GESTIRE LA SICUREZZA R.S.P.P. Alessandro Maianti.
LA VALUTAZIONE DELLA STABILITA' DELLE PIANTE: LINEE GUIDA LE DOMANDE CHE CI PONIAMO IN QUESTA BREVE COMUNICAZIONE SONO: ● QUANDO UNA PIANTA O PARTE DI.
OPUSCOLO INFORMATIVO SUI RISCHI NELLE STRUTTURE SANITARIE (Art. 36 D.Lgs 81/2008) Ad uso esclusivo del personale aziendale 1 AUSL PESCARA UFFICIO PREVENZIONE.
CONTROLLO OPERATIVO L'Azienda individua, tramite il Documento di Valutazione dei Rischi, le operazioni e le attività, associate ai rischi identificati,
La sicurezza come sistema. La legislazione e la normativa sulla sicurezza: salute e sicurezza nei luoghi di lavoro obiettivi che trovano origine in: Codice.
Chi Controlla le aziende???
Transcript della presentazione:

La responsabilità penale per gli infortuni sul lavoro Tortona, 27 maggio 2016

Rapporto di causalità La violazione della regola cautelare, di fonte normativa oppure sociale La concretizzazione del rischio: verifica a posteriori del rapporto tra norma ed evento La causalità della colpa: il giudizio controfattuale: causalità commissiva e omissiva: criterio dell’alta probabilità logica (sentenze Franzese, c. d. Thyssen, 3616/2016)

Interruzione del nesso causale comportamento del lavoratore: causa unica oppure concausa dell’infortunio

2 febbraio 2016, n febbraio 2016, n «...nessuna efficacia causale, per escludere la responsabilità del datore di lavoro, può essere attribuita al comportamento negligente del medesimo lavoratore infortunato, che abbia dato occasione all'evento, quando questo sia da ricondurre comunque alla insufficienza di quelle cautele che, se adottate, sarebbero valse a neutralizzare proprio il rischio derivante dal richiamato comportamento imprudente. Sul punto, si è osservato che le norme antinfortunistiche sono destinate a garantire la sicurezza delle condizioni di lavoro, anche in considerazione della disattenzione con la quale gli stessi lavoratori effettuano le prestazioni, con le seguenti precisazioni: che, nel campo della sicurezza del lavoro, gli obblighi di vigilanza che gravano sul datore di lavoro risultano funzionali anche rispetto alla possibilità che il lavoratore si dimostri imprudente o negligente verso la propria incolumità; che può escludersi l'esistenza del rapporto di causalità unicamente nei casi in cui sia provata l'abnormità del comportamento del lavoratore infortunato e sia provato che proprio questa abnormità abbia dato causa all'evento; che deve considerarsi abnorme il comportamento che, per la sua stranezza e imprevedibilità, si ponga al di fuori di ogni possibilità di controllo da parte delle persone preposte all'applicazione delle misure di prevenzione contro gli infortuni sul lavoro».

comportamento esorbitante 2 febbraio 2015, n condotta che fuoriesce dall'ambito delle mansioni, ordini, disposizioni impartiti dal datore di lavoro o di chi ne fa le veci, nell'ambito del contesto lavorativo: quando il lavoratore mette in atto una serie di operazioni al fine di superare le barriere poste a presidio della sua sicurezza: il lavoratore rivela la piena consapevolezza di violare le prescrizioni datoriali ponendo inoltre in essere una condotta ex se fonte di pericolo (rif. 3510/1989).

comportamento abnorme condotta posta in essere in maniera imprevedibile dal prestatore di lavoro al di fuori del contesto lavorativo, cioè, che nulla ha a che vedere con l'attività svolta (rif /1985; 44206/2001).

3 marzo 2016, n ottobre 2015, n Dal modello iperprotettivo al modello collaborativo

Il concetto di «area di rischio» 27 maggio 2015, n «un comportamento è "interruttivo" (per restare al lessico tradizionale) non perché "eccezionale" ma perché eccentrico rispetto al rischio lavorativo che il garante è chiamato a governare»

Grazie per l’attenzione