Progetto Macroscuola. I nostri principi  Natura  Trasparenza  Luce  Acqua  Nuove tecnologie  Spazio  Svago.

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Transcript della presentazione:

Progetto Macroscuola

I nostri principi  Natura  Trasparenza  Luce  Acqua  Nuove tecnologie  Spazio  Svago

Perché? Abbiamo scelto di partecipare a questo progetto per due motivi:  La progettazione, principale metodo per realizzare questo tipo di lavoro, faceva parte del programma annuale di arte e immagine  Quando ci è stato presentato siamo rimasti colpiti ed interessati da questo concorso

Come? 1. Abbiamo letto il bando di concorso 2. Abbiamo fatto un brainstoarming riflettendo sui pro e i contro della nostra scuola 3. Abbiamo preso atto di ciò che volevamo migliorare e/o cambiare 4. Abbiamo deciso di suddividerci in gruppi, ognuno dei quali avrebbe dovuto progettare un ambiente scolastico

5. Abbiamo constatato che in tutti i progetti compariva un’idea guida, l’acqua che abbiamo scelto come tema principale 6. Abbiamo deciso di utilizzare un software dedicato alla progettazione di nome SketchUp 7. Abbiamo scritto la relazione 8. Finiti i progetti degli ambienti li abbiamo assemblati nelle 4 tavole rimanenti

Cosa? I prodotti che abbiamo realizzato sono:  La struttura della scuola  La piantina  L’aula magna  L’aula di lezione  L’aula relax  L’atrio  L’aula di lingue

La struttura della scuola  Campo da basket  Campo da calcio  Vasto prato recintato  Scuola a 10 piani  Scale antincedio  Terrazza

Scopi  Più contatto con la natura  Giardino sfruttabile sia per attività sportiva sia per momenti ricreativi  Struttura che si estende in altezza per rendere possibile la realizzazione di spazi con due vetrate  Scale antincendio per le emergenze

Piantina  8 classi per piano (tranne al piano terra)  Un atrio polifunzionale per piano  Due rampe di scale ai lati per raggiungere gli altri piani

Scopi  Creare openspace flessibili e ariosi al posto di corridoi angusti  Avere due vetrate per aula  Avere poche aule per piano, in modo da diminuire la confusione

Aula magna  150 Banchi con computer e microfono  Postazione per controllare i microfoni  Cattedre  Schermo da proiezione  Parete con specchi e cascata  Vetrate oscurabili  Rampa per disabili

Scopi  Organizzare riunioni  Spazio per riunire tutte le classi se necessario  Aula proiezione per lezioni particolari o progetti proposti dalla scuola

Aula di lezione  Parete ad acquario  Banchi incorporati alle sedie e muniti di rotelle  Mensole per mettere libri e dizionari  Cattedra con tablet  Parete bianca per le proiezioni o lavagna con pennarelli cancellabili

Scopi  Tablet sulla cattedra per installare i libri di testo e guardarli direttamente senza libro cartaceo  Banco con sedia incorporata per velocizzare gli spostamenti in caso di un lavoro a gruppi  Proiettore per fare lezioni audio-visive  Scaffali per sostituire armadi ingombranti  Acquari per introdurre la natura e responsabilizzare i ragazzi

Aula relax  Pouf  Tavoli-ristoro  Bar  Tavoli da ping-pong, biliardo e calcio balilla  Macchinette per il badge da timbrare  Schermi touch ai lati che evocano i rumori dell’acqua

Scopi  Luogo di svago e di riposo  Macchinette per monitorare le entrate e uscite degli alunni che vengono riportate automaticamente sul registro elettronico di classe

Atrio  Fontana dei desideri al centro  Cascate laterali dalle quali cadono parole illuminate inerenti alla scuola  Fiori  Specchio opposto all’entrata

Scopi  Luogo di ritrovo all’entrata e all’uscita da scuola  L’atrio è in sostituzione dei corridoi troppo stretti per il numero di alunni  Le cascate riprendono il tema dell’acqua

Aula di lingue  Banchi con sottobanco e rotelle  Cattedra ad angolo  Lavagna LIM  Murales con la parola acqua in tutte le lingue del mondo  Postazioni con computer e cuffie  Acquario

Scopi  Pc e cuffie per ascoltare file in lingue straniere senza rumori esterni  Acquario per portare la natura all’interno della scuola  LIM per proiezioni e lezioni audio-visive  Murales per arricchire la stanza e per internazionalizzare

Il progetto è stato realizzato della classe 3^C