I CAVALLUCCI MARINI.

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Transcript della presentazione:

I CAVALLUCCI MARINI

DATI GENERALI Lunghezza del corpo 5-30cm a seconda della specie Peso Nome comune: Cavalluccio marino o ippocampo Lunghezza del corpo 5-30cm a seconda della specie Peso Fino a 230g Durata della vita Fino a 5 anni

IL SUO HABITAT Il cavalluccio marino contrariamente a quello che può apparire dal suo aspetto così particolare è un pesce, diffuso lungo le coste dei mari e degli oceani temperati e caldi di tutto il mondo che vive fino ad un massimo di 50 m di profondità. In genere vive tra le alghe e le fronde delle piante marine e non è facilmente individuabile in quanto si mimetizza in maniera straordinaria con l'ambiente circostante. Sono particolarmente diffusi nelle barriere coralline e nelle praterie di fanerogame marine. Dato che è un pesce ampiamente diffuso negli acquari, si può affermare che la sua distribuzione in cattività è planetaria. Nel Mediterraneo ritroviamo due sole specie: il cavalluccio marino comune ed il cavalluccio marino camuso o dal muso corto.

CARATTERISTICHE FISICHE Il cavalluccio marino ha un corpo allungato, compresso lateralmente, ricoperto da placche ossee, rigide, sistemate ad anello lungo il tronco che lo proteggono dai predatori più piccoli. La testa è caratterizzata da un muso lungo che funziona tipo "aspirapolvere" nel senso che aspira l'acqua per trattenere il plancton. Frontalmente si trovano gli occhi che ruotano in modo indipendente l'uno dall'altra permettendo a questo animale una visione ad ampio raggio. Tutte le pinne ad eccezione di quella dorsale sono assenti. Il cavalluccio marino si muove grazie alla pinna dorsale a forma di ventaglio che ha la particolarità di essere formata da estensioni flessibili della pinna dorsale invece che da raggi della pinna. La sua particolarità è che nuota in posizione eretta muovendo la piccola pinna dorsale. Presenta una coda prensile utilizzata per ancorarsi alle alghe per evitare di essere trascinato dalla corrente. Le diverse specie di cavalluccio marino si distinguono in base al numero degli anelli nel tronco e di come hanno la parte superiore della testa. Sono pesci che presentano dimorfismo sessuale in quanto il maschio è molto più lungo della femmina che risulta più compatta e meno allungata.

Comportamento Il cavalluccio marino è un pesce abbastanza schivo anche se non è aggressivo nei confronti dei suoi simili. In genere vive o da solo o in coppia ed è un animale diurno. Una particolarità del cavalluccio marino è quella di cambiare colore a seconda delle diverse circostanze o dell'ambiente nel quale si trova. In pratica si tratta di una sorta di mimetismo di protezione ma anche sociale in quanto si è osservato che il cambiamento di colore della livrea avviene anche in situazioni di non pericolo ma strettamente legate ad un particolare stato sociale.

LA RIPRODUZIONE La particolarità che rende ancora più spettacolare questa specie è che le uova sono allevate dal maschio e non dalla femmina. Infatti quando si avvicina la stagione riproduttiva il maschio di ippocampo sviluppa nella parte ventrale una sorta di tasca ed inizia a corteggiare la femmina con danze rituali affinchè deponga le uova nella sua tasca. La femmina a quel punto poggia il suo ovopositore nella tasca incubatrice del maschio e trasferisce le proprie uova. Una volta che la femmina le ha deposte, il maschio le feconda con il suo sperma ed inizia così il periodo dell'incubazione che dura da 4 a 6 settimane. All'interno del sacco inoltre circola ossigeno, nutrimento, i rifiuti vengono rimossi e si ha una vera e propria osmoregolazione vale a dire la regolazione della concentrazione salina del liquido del sacco per abituare gradatamente i giovani all'ambiente marino. Durante tutto il periodo dell'incubazione delle uova, la femmina fa delle visite quotidiane al maschio e compie con lui delle danze rituali. Trascorse le 4-6 settimane il cavalluccio marino inizia ad avere delle contrazioni muscolari che permetteranno l'espulsione dalla tasca dei giovani cavallucci marini di dimensioni molto piccole e non ancora completamente formati che subito si allontano per iniziare una vita autonoma. Il padre, a quel punto ripulisce per bene la tasca preparandola ad accogliere una nuova nidiata Una volta che i piccoli sono nati non ricevono più alcuna cura parentale.

Cosa mangia L'unico nutrimento del cavalluccio marino è lo zooplancton: piccoli crostacei, pesci e larve che cattura aspirandole avidamente con il lungo muso. Contrariamente a quello che può sembrare dal loro aspetto minuscolo e mansueto il cavalluccio marino è un voracissimo predatore che aspetta pazientemente per ore che la sua preda passi nelle vicinanza per divorarla.