1 L’attuazione dell’Asse IV – Approccio Leader in Italia Raffaella Di Napoli – RRN Task Force Leader Pescara, dicembre
2 L’attuazione dell’Asse IV – Approccio Leader in Italia a.Difficile comparare la situazione del LEADER in Europa e in Italia: esistono diversi modelli di Leader che hanno diverse implicazioni nell’attuazione e gestione dei GAL e dei PSL b.Il lento avvio di Leader in questa fase di programmazione non può essere imputato solamente alle modalità (e capacità di gestione) dei processi di selezione dei GAL
3 194 GAL e PSL selezionati in Italia Fonte: Regioni - Elaborazione TF LEADER REPERTORIO TF LEADER “I GAL e I PSL in Italia” REPORT MENSILE TF LEADER “Approccio Leader”
4 Risorse assegnate all’Asse IV per Regione (rimodulati 2009) Fonte: Elaborazione INEA su dati PSR Fonte: Elaborazione TF Leader su dati PSE e PSL
5 Fonte: Elaborazione TF LEADER su dati PSL
6 Quale ruolo per i GAL… diversi “approcci” Leader Metodo Leader Bottom up IntegrazioneInnovazioneRetiCooperazione Approccio territoriale GAL Partnership La trasposizione dei principi dell’approccio Leader nei PSR ha dato origine a situazioni molto diversificate sia in Europa sia in Italia Modelli di attuazione molto differenti, nei quali il ruolo e le funzioni dei Gal sono molto eterogenei e difficilmente comparabili
7 Cambia il ruolo della strategia di sviluppo locale Le strategie di Sviluppo Locale diventano una modalità alternativa di gestione della politica “ordinaria”? autonomia decisionale funzionale La capacità di apportare valore aggiunto è direttamente proporzionale al grado di autonomia decisionale e funzionale conferito ai GAL La possibilità di finanziare progetti sperimentali o innovativi dipende molto dalla misura in cui i PSR si avvalgono delle possibilità del regolamento del Consiglio per finanziare progetti al di fuori del menu standard di misure da assi (articolo 64). LINEE GUIDA CE “Guide for the application of the leader axis (revised version presented on )” Solo –
Un quadro di riepilogo dei compiti amministrativi distribuiti tra i soggetti interessati Le attività: fasi e soggetti coinvolti AdGGalOP Elaborazione bando Elaborazione criteri di selezione Pubblicazione 0210 Ricezione domande di aiuto 2181 Controlli amministrativi e tecnici 2181 Formazione graduatorie 4161 Approvazione Graduatorie 3171 Formazione Elenco beneficiari 3171 Ricezione domande di Pagamento 7122 Controlli amministrativi e tecnici 6132 Revisioni 906 Controlli in loco 1038 Liquidazione contributo 0021 di un nuovo soggetto (GAL) Il problema centrale è stata l’introduzione non dei PSL ma l’introduzione, nella catena di pianificazione e gestione delle risorse per lo sviluppo rurale, di un nuovo soggetto (GAL)
9 … diversi “approcci” Leader in Europa REPORT LSC – TF LEADER – ELARD “Extended Report on the Implementation of Leader Approach”
Matrice di “Leaderabilità”: l’attitudine del quadro regolativo di integrare i principi di Leader nel PSR è analizzata su due dimensioni: a - Autonomia decisionale b - Autonomia funzionale 1 Z F CB G Q D O S P E T L N A R U M V I H 1,5 1 0, ,5 -1, ,5-20,52AFAD 1,5 0 GAL come Centri di competenza tecnica (gestionale - amministrativa) GAL “verso” Agenzia per lo sviluppo locale GAl come Centri di competenza strategica (tematica) GAL come Centri di animazione … diversi “approcci” Leader in Italia DOSSIER TF LEADER La valutazione dell’approccio Leader nei programmi di sviluppo rurale : un contributo metodologico
11 Contesti territoriali Ambiti di prog.zione MetodoLeaderMetodoLeader Principi operativi del metodo Variabilità dei contesti loc./reg. influenza l’implementazione dei principi operativi Stessi principi + diversi contesti = diverse modalità di espressione Diversi impatti sui territori EFFETTIEFFETTIEFFETTIEFFETTI Governance Innovazione Attrattività Capitale sociale Integrazione La diversità di espressione di Leader porta a risultati diversificati …
12 Complessità procedurali Disposizioni regolamentari poco adatte al metodo Leader, caratterizzato dalla presenza di progetti di piccola scala ed attività immateriali Pluralità di soggetti: complessità di governance GAL - AdG - OP: rispetto agli altri Assi il quadro è più complesso. Problemi connessi alle deleghe (OP) ed ai Referenti di altri Assi (AdG) Scarsa conoscenza del metodo e del ruolo affidato al Leader nell’ambito della programmazione per lo Sviluppo Rurale Il metodo è spesso “piegato” alle esigenze dei PSR Procedure: sono adottate le schede (e le procedure) delle Misure PSR Misure: molte regioni consentono la sola applicazione delle misure degli altri Assi (spesso solo Asse 3) limitando la realizzazione di interventi innovativi e sperimentali Criteri di selezione: in molti PSR i Gal sono obbligati ad applicare i criteri adottati dall’AdG La diversità di espressione di Leader: da cosa è dipeso?
13 Fonte: Elaborazione RRN L’avanzamento dell’Asse IV in Italia
14 Una delle cause dello scarso avanzamento finanziario: Tempi lunghi per la selezione dei Gal e dei PSL La scelta di effettuare la selezione dei GAL e PSL in più fasi non incide sui tempi Diagnosi (val. ex ante) Procedure,misure, piano finanziario ecc. Interlocuzione Commissione - Regione Bando x selezione GAL e PSL Preparazione PSL Selezione dei PSL e dei GAL Preparazione del PSR Approvazione del PSR Preparazione dei PSL Selezione dei PSL Durata complessiva 17 mesi Durata 6 mesi Durata 18 mesi Durata 3 mesi 715 giorni In media, sono impiegati 715 giorni (media Leader+ = 435) Fonte: Elaborazione RRN – Task Force Leader e INEA su dati Regionali 1 fase 2 fasi 3 fasi Fonte: Regioni - Elaborazione TF LEADER
PSL La selezione dei PSL GAL La selezione dei GAL Fonte: Elaborazione RRN – Task Force Leader e INEA su dati Regionali I tempi di selezione non sono giustificati dalla metodologia scelta ne dalla numerosità dei GAL e PSL selezionati Anche altri fattori hanno inciso sull’avanzamento dell’Asse IV in Italia… Per un approfondimento: ( > materiali della Task Force Leader) DOSSIER TF LEADER “La selezione dei GAL e dei PSL in Italia”
16 Aspetti legati alla Regolamentazione comunitaria Aspetti legati alla Regolamentazione comunitaria Chiarezza dei regolamenti Scarsa attenzione alle specificità di Leader Esistenza del soggetto GAL e al tipo di attività che è chiamato a svolgere (aspetti legati all’erogazione degli anticipi nell’ambito delle operazioni sostenute dal Feasr ) Il sistema delle regole non presta/va adeguata attenzione agli investimenti immateriali, ai progetti di piccola scala, all’innovazione, ecc. Governance fra gli attori “istituzionali” Interpretazione incerta del ruolo di Leader nella programmazione dello sviluppo rurale Difficoltà a condividere prassi e metodologie Difficoltà nel processo di delega Lento avvio di Leader: dalla predisposizione dei PSR alla selezione dei GAL “Dinamicità delle Regole” Es. possibilità di erogare gli anticipi per le attività di animazione (modifica art, 38 del Reg. (CE) 1974/06) Es. rispetto principio componente privata in occasione delle deliberazioni del GAL (possibile modifica art.37 che potrà implicare una modifica degli statuti dei GAL) REPORT MENSILE TF LEADER “Approccio Leader”
17 Aspetti legati alla programmazione dell’Asse IV nelle Regioni Aspetti legati alla programmazione dell’Asse IV nelle Regioni Processi di riorganizzazione interna delle Regioni italiane Complessità del quadro procedurale Difficoltà di collegamento con le disposizioni e modalità attuative delle altre misure PSR Governance fra gli attori “istituzionali” Staff dedicato all’Approccio Leader Difficoltà a condividere prassi e metodologie Difficoltà nel processo di delega Lento avvio di Leader dalla predisposizione dei PSR alla selezione dei GAL Definizione delle disposizioni attuative (attribuzione dei compiti e delle funzioni) Iter procedurale Quasi sempre, soprattutto in assenza di OP regionale, i modelli procedurali sono stati definiti dopo la selezione dei Gal In nessun caso il quadro di regole per l’implementazione dell’approccio Leader è stato dettagliato entro la data di pubblicazione dei bandi di selezione PORTALE RRN> AREA TEMATICA “APPROCCIO Leader”>Leader in Italia”
18 Aspetti all’avvio delle attività dei GAL Aspetti all’avvio delle attività dei GAL Scrittura ed emanazione dei bandi Presentazione delle domande Istruttoria Problemi di adozione dei criteri di ammissibilità e di selezione dei beneficiari definiti nel PSR Lento avvio di Leader dalla selezione dei GAL all’avvio effettivo delle attività dei PSL Gestione dei Pagamenti Difficoltà nell’organizzazione del processo di delega ai GAL (art. 28 septies del Reg. 65/2011) Non in tutte le regioni i sistemi informativi sono operativi (gestione dell’utenza GAL) Controlli Gli stati Membri possono delegare i controlli amministrativi (di cui all’art. 24 Reg. 65/2001) sia per le domande di aiuto sia di pagamento dietro delega formale. Il problema sono le domande di pagamento Difficoltà nell’organizzazione del processo di delega ai GAL (art. 28 septies del Reg. 65/2011) LABORAORI DELLA TF lEADER