La Motocicletta
Cos’è la Motocicletta? La motocicletta è un veicolo a 2 ruote, provvisto di motore, in cui la ruota anteriore è direzionale e quella posteriore si occupa della trazione. Appartiene alla categoria dei motoveicoli Il termine "motocicletta" deriva dal marchio commerciale "Motocyclette" con il quale venne battezzato il primo modello prodotto dall'azienda parigina Werner che, per prima, aveva ideato l'applicazione del motore a combustione interna ausiliario ad una comune bicicletta, depositando i relativi brevetto e denominazione il 7 gennaio 1897.
Norme Fondamentali: La motocicletta ha 2 ruote in linea e la stabilità del mezzo in movimento viene garantita dal principio di conservazione del momento angolare. Le variazioni di direzione della motocicletta vengono comandate tramite un manubrio, con sfruttamento degli effetti giroscopici. il guidatore utilizza il manubrio per l'appoggio delle mani e per comandare, sul lato sinistro, l'eventuale frizione; sul lato destro sono invece presenti i comandi relativi all'impianto frenante (relativo alla ruota anteriore) e all'acceleratore che regola la velocità. I piedi si appoggiano invece su apposite pedane, da dove il piede comanda il freno posteriore e il cambio delle marce. La propulsione del mezzo viene garantita dalla presenza di un motore a combustione interna o molto più raramente da un motore elettrico. Per il primo caso vengono utilizzati motori a quattro tempi o motori a due tempi. Questo tipo di veicolo, per poter circolare sulle strade, deve soddisfare i requisiti dettati dai codici della strada in vigore nelle varie nazioni e possedere una regolare omologazione.
Tipologie di Motocicletta Con l'avanzare della tecnica e della specializzazione le tipologie di motocicletta si sono sempre più ampliate con il tempo e sul mercato è possibile trovare una moltitudine di tipi diversi, da quelli per gli usi più estremi a quelli che fanno della versatilità il proprio cavallo di battaglia. Una suddivisione basica può essere effettuata tra le due ruote progettate e costruite per l'uso prettamente stradale, spaziante dalle versioni più spartane, a quelle specifiche per i grandi viaggi fino alle repliche di quelle utilizzate nella massime competizioni su pista; il secondo tipo è quello rappresentato dalle moto con cui è possibile, se non suggerito, l'utilizzo in fuoristrada. Anche per questa seconda tipologia la scelta è molto ampia e spazia dai modelli replica di quelli utilizzati nelle competizioni specifiche, per finire con quelli in cui l'utilizzo al di fuori dei percorsi più battuti si può rivelare anche ardua. Anche per quanto riguarda le cilindrate comuni, il passar del tempo ha visto una lievitazione della cubatura
Componenti meccaniche della Motocicletta Gli elementi fondamentali della motocicletta sono: Il telaio Il manubrio I freni Il cambio La carenatura Il motore L’acceleratore la marmitta Il serbatoio Gli ammortizzatori Il carburatore Il parabrezza
Il telaio Il telaio è una componente essenziale per qualsiasi mezzo di trasporto, macchinario da lavoro o semplice macchina utensile, i telai sono delle strutture portanti, che definiscono la forma e la posizione delle parti necessarie dell'oggetto che costituiscono.
Il manubrio Il manubrio è la parte della bicicletta o di una motocicletta, che permette il controllo della direzione della stessa mediante l'appoggio delle mani.
I freni Il freno è un dispositivo utilizzato per rallentare o bloccare il movimento di un corpo. Si distinguono vari tipi di freni, sia per il modo con cui vengono azionati (freno a mano o a pedale), sia in base al principio di funzionamento (freni meccanici, idraulici, aerodinamici e pneumatici). I freni meccanici a loro volta si dividono in freni a ganasce, freni a disco e freni a cono.
Il cambio Il cambio o cambio di velocità è un sistema meccanico con la funzione di ridurre, o più raramente aumentare, la velocità di rotazione fornita da un motore, azionato da una leva, da un pedale o da pulsanti.
La carenatura La carenatura è un apparato aerodinamica che permette una miglior penetrazione e quindi ad una riduzione della resistenza aerodinamica migliorando il CX e le performance del mezzo.
Il motore Il motore è una macchina capace di trasformare una sorgente di energia, che può essere in forma chimica (in presenza di un combustibile), elettrica o termica, in una energia meccanica o lavoro meccanico continui
La marmitta Il silenziatore viene utilizzato per ridurre i rumori prodotti dallo scarico dei motori a scoppio utilizzati in ambienti dove devono essere rispettate le normative sull'inquinamento acustico (automezzi, compressori stradali, locomotori diesel ed altri). Nel caso degli autoveicoli, motoveicoli e autocarri, i silenziatori sono una parte dell'impianto di scarico che viene chiamato comunemente con il termine "marmitta".
Il serbatoio Un serbatoio è un contenitore di solidi, liquidi o talvolta gas, che permette la conservazione e l'eventuale trasporto. Il serbatoio del carburante viene utilizzato sui motori a motore termico e serve per dare autonomia al mezzo, contenendo tale combustibile, il quale può essere rabboccato con un bocchettone che viene chiuso da un tappo
Gli ammortizzatori L'ammortizzatore è un sistema che ha lo scopo di smorzare l'oscillazione o rallentare un movimento (compressione o estensione) delle sospensioni di un macchinario.
Il carburatore Il carburatore è una parte meccanica del motore a combustione interna ad accensione comandata, posta nell'impianto d'alimentazione e che si occupa di preparare la miscela di aria (comburente) e carburante da immettere nella camera di combustione. Il carburatore è l'elemento principale dell'insieme denominato sistema di alimentazione dei motori a combustione interna.
Il parabrezza Il parabrezza è la finestratura anteriore dell'abitacolo. I moderni parabrezza sono costituiti generalmente da vetro laminato, ovvero formato da due lastre di vetro e da uno strato di plastica intermedio, e sono fissati perimetralmente alla carrozzeria mediante guarnizioni e collanti. I parabrezza delle moto sono costituiti di solito da plastica acrilica. Come dice il nome, la sua principale funzione è di proteggere il conducente dal vento, anche se non è efficace come quello di un'auto.