L’analisi dell’esperienza: alcuni concetti chiave Competenze emergenti e occupazione nel turismo A.A
La Competenza un complesso indivisibile di saperi, capacità, idee e modalità di azione che consentono l’esercizio di una professione
Il concetto di competenza La competenza professionale è frutto della conoscenza posseduta e dell'esperienza di applicazione di tale conoscenza ad attività finalizzate al raggiungimento di un obiettivo. Il concetto di competenza è legato a una pratica umana, a una forma complessa di azione attraverso cui sono svolti i compiti e i progetti che la caratterizzano
Come rilevarle? Utilizzo di uno metodo di indagine che rilevi le competenze a partire dalle differenziazioni indicate tra concetti chiave (azioni, attività, ambiti) e articolazioni delle competenze connotative (tecniche, organizzative, relazionali)
Per un modello di analisi: alcuni concetti chiave Il concetto di azione è inteso come: cosa materialmente fai per raggiungere gli obiettivi piu’ o meno espliciti della tua missione (come agisci) e quali strumenti usi modalità coscienti e intenzionali di interpretazione del compito attribuito in modo esplicito o implicito ai singoli
Per un modello di analisi: alcuni concetti chiave Il concetto di attività è inteso come: cosa ti viene richiesto di fare cosa ti capita di fare un riferimento ai segmenti del ciclo produttivo su cui si interviene una aggregazione delle azioni in attività che, assumendo l’obiettivo di una descrizione analitica, riconducono azioni simili in attività
Per un modello di analisi: alcuni concetti chiave Il concetto di ambito di attività: aggregazioni che accomunano attività finalizzate al conseguimento del medesimo obiettivo nello stesso ambito di attività gli individui possono dare un contributo diverso svolgendo un differente numero di azioni agli ambiti di attività possono contribuire in differenti situazioni e momenti organizzativi, diversi tipi di attori
Azioni e attività: un esempio AMBITO DI ATTIVITA’: servizio ai piani ATTIVITA’AZIONI -gestione rapporti fornitori-controllare scorte -stendere l’inventario -contattare i vari fornitori -controllare la qualità degli ordini relativi agli accessori -riordino e pulizia camera-rifare i letti -cambiare biancheria -pulire camera e bagni -coordinamento con gli addetti-scambiare informazioni sulle reception camere da rifare -comunicare esigenze clientela
Tremodelli per le competenze I tre modelli affondano le proprie radici in sistemi eterogenei di pensiero e pratiche professionali
Il modello individuale delle competenze Competenza come caratteristica intrinseca dell’individuo correlata a una performance efficace o superiore alla media Cinque elementi delle competenze: motivazioni, tratti del comportamento, immagine di sé, conoscenza di discipline o argomenti specifici, skill o capacità di eseguire un determinato compito sono “una delle cause” del successo nello svolgimento di una certa attività lavorativa, insieme all’ambiente organizzativo
Il modello delle competenze distintive Approccio razionale/strategico/sistemico basato sulle competenze organizzative distintive (core competences aziendali) Per core competences aziendali si intende ciò che l’azienda ha appreso collettivamente, soprattutto su come coordinare le diverse capacità produttive e integrare differenti “correnti tecnologiche” Prospettiva che vede le imprese come “portafogli di competenze”, ovvero conoscenze accumulate e selezionate storicamente attraverso processi di apprendimento continuamente rielaborati
Le competenze come attributo dei sistemi distribuiti dei saperi e delle reti di attori Interconnessioni tra saperi e performance La “competenza esperta” non si forma attraverso la semplice acquisizione di conoscenze ma attraverso la rielaborazione di elementi di conoscenza in un “contesto d’azione” che è costituito da una rete di attori La costruzione di sistemi esperti passa attraverso la ricostruzione e descrizione delle regole di trasformazione delle conoscenze nella pratica professionale, che permettono i ragionamenti Il sapere operativo viene costruito nella sperimentazione della regola interiorizzata
Il concetto di competenza: una natura articolata Il concetto di competenza è inteso come: legato a una pratica umana, a una forma complessa di azione attraverso cui sono svolti i compiti e i progetti che la caratterizzano un insieme di conoscenze codificate e di esperienza un elemento “situato” un elemento che attinge al collettivo ma è declinato in termini personali una capacità in azione un elemento che evolve e che difficilmente può essere legato a un solo aggettivo
Dimensione soggettiva della competenza Componente “interpretativa” della competenza: Necessità di dare senso a una situazione o a un problema cogliendone gli aspetti che implicano un intervento trasformativo Capacità di prospettare una situazione modificata secondo un obiettivo preciso o una soluzione del problema trovato Natura progettuale pratica che implica l’avere schemi adeguati: capacità di mettere in atto strategie adeguate per realizzare l’azione decisa in maniera efficace e efficiente
Dimensione intersoggettiva e oggettiva della competenza Connessa alla capacità dimostrata in particolari situazioni e dunque al sistema di attese presenti nelle organizzazioni Collegamento tra area del lavoro (contesto dell’attività e contenuti di lavoro), ruolo (riferimento alla posizione occupata dal soggetto e alla loro molteplicità), sé (elementi professionali e personali del soggetto)
Tre possibili aree di competenza Le competenze possono essere articolate su tre aree: area delle competenze tecniche; area delle competenze organizzative (capacità di agire all’interno e anche all'esterno dell'organizzazione); area delle competenze comunicative/ relazionali
L’ area delle competenze tecniche Queste competenze sono quelle finalizzate alla costruzione di un prodotto, o erogazione di un servizio. Esse possono essere: "Tecniche/tecnologiche" e "Concettuali" VEDI l'applicazione di tecniche, l’uso di strumenti e l'applicazione di conoscenze.
L’ area delle competenze organizzative Queste competenze assumono l’obiettivo di ottimizzare le modalità normali di erogazione del servizio. È fondamentale avere conoscenza dell’attività svolta in tutte le sue sfaccettature, delle risorse e dei vincoli di cui si deve tenere conto
L’area delle competenze comunicative/relazionali Queste competenze sono messe in campo per migliorare e moltiplicare i flussi di comunicazione, i contatti e le forme di collaborazione - all’interno e verso l’esterno - al fine di raggiungere al meglio l’obiettivo dell'organizzazione.