L’esame dell’infortunato A cura: dell’Istruttore P.S.-T.I. C.R.I. V.d.S. Emanuela Iannozzi Gruppo di Ariccia (RM)
Obiettivo di questa lezione è acquisire le nozioni necessarie per eseguire un corretto esame dell’infortunato che ci porterà ad effettuare un adeguato soccorso
MOMENTO CHIAVE Un corretto approccio all’infortunato è il MOMENTO CHIAVE per poter identificare e trattare adeguatamente una persona in base alle sue condizioni
Cosa significa Valutare ApprezzareAttribuireQualificareStimare…
1. DETERMINARE LA CONDIZIONE DI “QUALCUNO” 2. DETERMINARE LA CONDIZIONE DI “QUALCOSA” Per il SOCCORRITORE la parola “VALUTARE” deve significare: 1. DETERMINARE LA CONDIZIONE DI “QUALCUNO” 2. DETERMINARE LA CONDIZIONE DI “QUALCOSA”
identificare e trattare lesioni che costituiscono minaccia immediata per la sopravvivenza La VALUTAZIONE PRIMARIA consente al soccorritore di identificare e trattare lesioni che costituiscono minaccia immediata per la sopravvivenza dell’individuo
Punto cardine della valutazione sono la rilevazione e la stima delle funzioni vitali
Le fasi della valutazione iniziale sono: AAirway Stato di coscienza – vie aeree BBreathing Respirazione e ventilazione CCirculation Circolazione e controllo delle emorragie DDisability Deficit neurologici EExposure Rimozione abiti e controllo delle ipotermie
FASE A: 1.Effettua un approccio frontale 2. Stimola la coscienza e riassumi il risultato tramite l’acronimo AVPU (immobilizza il rachide se necessario!)
AAlert Infortunato vigile VVocal Risponde agli stimoli verbali PPain Risponde agli stimoli dolorosi UUnresponsive Assenza di risposta
FASE B: 1.Verifica molto rapidamente che siano libere le vie aeree (fai attenzione se sei di fronte ad un traumatizzato) 2. Verifica qualità e capacità respiratoria
FASE C: Verifica: la presenza, la qualità e la regolarità del polso, il colore e lo stato di umidità della cute, il riempimento capillare e le eventuali emorragie
FASE D: Fai una valutazione diretta della funzione cerebrale ed una indiretta dell’ossigenazione cerebrale
FASE E: Se hai necessità, ispeziona l’infortunato scoprendolo, ma ricoprilo immediatamente e ricorda che non c’è bisogno di temperature estremamente basse per indurre ipotermia in un infortunato
identificare lesioni che NON costituiscono minaccia immediata per la sopravvivenza La VALUTAZIONE SECONDARIA consente al soccorritore di identificare lesioni che NON costituiscono minaccia immediata per la sopravvivenza dell’individuo
G UARDANDO A SCOLTANDO S ENTENDO L’infortunato deve essere ispezionato G UARDANDO, A SCOLTANDO e S ENTENDO ogni parte del suo corpo
Bisogna scoprire realmente cosa sta succedendo! GUARDA… non vedere! ASCOLTA… non sentire! SENTI… non toccare solo!
Attenzione! Ricorda che le condizioni dell’infortunato possono cambiare… l’infortunato va continuamente sorvegliato
Ripeti periodicamente: 1. la valutazione della presenza di segni vitali 2. la valutazione orientata in rapporto a specifici disturbi 3. controlla gli interventi intrapresi
Impareremo durante il corso le tecniche pratiche per esaminare, e stabilizzare l’infortunato sul posto in modo da poter fare un corretto trasporto al pronto soccorso!
TEORICHE OGGI AVETE ACQUISITO LE CONOSCIENZE TEORICHE NECESSARIE PER FARE UNA CORRETTA VALUTAZIONE dell’infortunato
TU Simula di essere TU l’infortunato per diventare sensibile alle sue difficoltà!