Storia per ipotesi La ricostruzione storico-scientifica di alcune discipline scientifiche (ma a volte anche la storia umana) può presentare difficoltà in quanto possono mancare le fonti o essere molto incomplete. In questi casi si ricorre alla “storia per ipotesi”
Storia per ipotesi Alcune correnti di pensiero hanno una concezione negativa dell’utilizzo della “storia ipotetica” ritenendo le affermazioni ipotetiche inaccettabili per la Storia in quanto gli eventi passati non possono essere ricreati o manipolati.
Controfattuali Le affermazioni ipotetiche dette controfattuali Sono inconciliabili con i fatti veri Esempio di affermazione controfattuale: Se non si fosse verificata la Rivoluzione Francese, Napoleone Bonaparte non sarebbe diventato Imperatore, ma di fatto Napoleone fu incoronato Imperatore.
Controfattuali La storia per ipotesi presuppone che i singoli eventi del passato possano essere astratti dal loro contesto, senza disturbare, niente più, che solo alcuni avvenimenti. Secondo molti storici ciò è ingiustificato in quanto tutti gli eventi del passato sono connessi gli uni agli altri.
Alcune situazioni storiche controfattuali hanno valore di storia. Es. Noi ci chiediamo e documentiamo come fu realizzata una scoperta, ma “ Noi dovremmo chiederci anche perchè non venne realizzata prima, e quale sarebbe stato il corso della storia se fosse andata diversamente” (Bernal 1969) “La immaginaria costruzione di un possibile futuro non deriva dal tentativo di negare al passato il suo corso effettivo. Al contrario, essa sottolinea la vera natura storica del passato, liberandolo da tutto ciò che potrebbe sembrare dettato e imposto dal destino” Argomentazioni favorevoli alla Storia per Ipotesi
Approccio Biografico Le biografie degli scienziati rappresentano una delle fonti più antiche [eloquenti e primarie] a disposizione della SdS. Spesso però le biografie sono di dubbia qualità fornendo un quadro distorto dell’evoluzione della scienza. Es. Se ci si concentra solo sui successi dello scienziato di cui si narra la vita, altri scienziati ingiustamente possoni rimanere in ombra.
Approccio Biografico Esistono biografie scientifiche eroiche o mitizzate, ma anche biografie scientifiche molto negative o distruttive del mito. Es Mewton è stato a volte descritto come un genio ma con conflitti psichici al limite con la paranoia.
Il primo rischio è l’identificazione del biografo con lo scienziato, presentato come “eroe” mentre i suoi oppositori o rivali sono rappresentati negativamente In questo caso la biografia degenera in agiografia ovvero priva di senso critico Il secondo rischio è dato dalla tendenza a psicanalizzare eccessivamente lo scienziato del proprio studio biografico. In questo caso la biografia segue solo un approccio Psicobiografico Es Freud fece un studio psicobiografico su Leonardo da Vinci Rischi dell’Approccio Biografico
L’autobiografia è una fonte utile ma vanno ben interpretate e valutate le motivazioni originarie che hanno spinto l’autore a scrivere di se stesso La prosopografia è l’uso delle biografie collettive nella ricostruzione storica e si basa sul concetto di comunità scientifica. È usata negli studi sull’evoluzione delle comunità e delle discipline scientifiche. Es. Studio di elites scientifiche spesso legate a una istituzione, es la Royal Society nel XVII secolo ecc Approccio Biografico
La Prosopografia si interessa anche della SdS sociale che conduce indagini anche su coloro che non hanno mai ricevuto un riconoscimento ufficiale, “scienziati normali”; La Prosopografia è considerata una forma di Storia quantitativa della Scienza o Scientometria
Gli studi di scientometria possono distinguersi in due generi 1) Studi che si focalizzano sull’evoluzione della scienza nel tempo quantificandola in vari modi 2) Studi che si focalizzano sulla struttura della comunicazione scientifica in un dato periodo di tempo e sull’influenza dei contributi scientifici in quel periodo Ricorre a due elementi di misura quantitativi: A) Il numero degli scienziati B) Il numero delle pubblicazioni scientifiche Emergono due problemi
A)Primo problema: quali persone dovrebbero essere classificate scienziati? B) Secondo problema: si deve presupporre che la comunità scientifica sia esclusivamente “papirocentrica”, ovvero che la pubblicazione sia riconosciuta come necessaria Oggi è così: “pubblica o perisci” In passato l’obbligo della pubblicazione non esisteva. Altri elementi che si possono misurare sono: il numero di: scoperte, invenzioni, brevetti, premi scientifici ecc
Le tecniche scientometriche sono basate sulla supposizione che sia possibile localizzare con precisione nel tempo le scoperte scientifiche ed isolarle come eventi singoli. Tale visione è però fuorviante perché di solito le scoperte scientifiche sono processi che raramente possono essere localizzati in un tempo particolare o in un posto particolare
Citazioni Un’altra tecnica in scientometria fa uso dei concetti di frequenza delle citazioni ovvero il numero delle volte che una pubblicazione scientifica è citata in altre pubblicazioni.
Vantaggi e Svantaggi delle Citazioni Vantaggi: può essere usata in relazione ad un singolo lavoro scientifico. Se frequentemente citato tende ad essere giudicato importante. Svantaggi:una parte importante di letteratura non è citata perché è data come “tacita” come conoscenza acquisita. Inoltre, le pubblicazioni di un antagonista sono deliberatamente non citate. Es. durante la prima guerra mondiale, quando gli scienziati militanti in Inghilterra e Francia, raccomandavano di ignorare i contributi provenienti dalla Germania.
La tecnica delle citazioni non può essere accetata come assolutamente attendibile La scientometria se deve avere un valore storico, deve essere considerata come un supplemento o un correttivo dei metodi storici tradizionali, in questo caso può avere una notevole importanza specialmente nello studio della scienza moderna, ma la misura non dovrebbe essere accreditata con alcun particolare status di attendibilità in confronto a valutazioni basate su una stima qualitativa