Lifelong Learning Programme PARTENARIATI COMENIUS REGIO IL TIROCINIO UNIVERSITARIO NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA: - UNA PIETRA MILIARE NELLA FORMAZIONE DEI FUTURI INSEGNANTI - UNA RISORSA PER LA SCUOLA DI BASE Relatori LUCIANO CAIMI MICHELE LENOCI ARISTIDE PELI MARIO MAVIGLIA UGO BELLOLI RENATO FERRARI
IL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA A CICLO UNICO, PERMETTE: A) DI CONSEGUIRE LA LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA E LA QUALIFICA DI DOTTORE MAGISTRALE. B) L’ACCESSO AL RECLUTAMENTO PER INSEGNARE NELLA SCUOLA PUBBLICA DELL’INFANZIA E PRIMARIA. C) L’ACCESSO AI MASTER DI PRIMO E DI SECONDO LIVELLO, ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE, AI DOTTORATI DI RICERCA.
IL CORSO DI LAUREA IN S.F.P. DI BRESCIA (ULTIMO ANNO V. O. + TRE ANNI N. O.) E’ ATTUALMENTE FREQUENTATO DA 450 STUDENTI CIRCA. I SUPERVISORI DEL TIROCINIO SONO 25 DI CUI: 5 A TEMPO PIENO, 20 PART TIME. SUDDIVISI SU QUATTRO ANNUALITA’ + SPECIALIZZAZIONE PER IL SOSTEGNO ALLA DISABILITA’
LA FORMAZIONE DEI FUTURI INSEGNANTI SI REALIZZA SECONDO TRE MODALITA’: INSEGNAMENTI (30 CIRCA, SUDDIVISI IN CINQUE ANNUALITA’) LABORATORI (15 CIRCA, SUDDIVISI IN CINQUE ANNUALITA’) TIROCINIO (N° 600 ORE IN 5 ANNUALITA’)
PERCHE’ UN INCONTRO PER PARLARE DEL TIROCINIO? LA RIFORMA UNIVERSITARIA HA RIDEFINITO IL PERCORSO FORMATIVO DEI FUTURI INSEGNANTI. DATI NUMERICI RIFERITI AL TIROCINIO: VECCHIO ORDINAMENTO - PERCORSO QUADRIENNALE 400 ORE PER SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO. NUOVO ORDINAMENTO – PERCORSO QUINQUENNALE 600 ORE PER SPECIALIZZAZIONE SOSTEGNO POST LAUREAM
IL TIRCINIO DAL ‘99 AD OGGI ESPERIENZA FONDAMENTALMENTE OSSERVATIVA NELLA SCUOLA DI BASE: - RIFLESSIVITA’ PROPEDEUTICA ALL’ESPERIENZA SVOLTA IN AULA UNIVERSITARIA - TIROCINIO NELLE CLASSI DELLE SCUOLE CONVENZIONATE - RIFLESSIVITA’ SUCCESSIVA ALL’ESPERIENZA SEMPRE IN AULA UNIVERSITARIA
IL PERCORSO DI TIROCINIO HA RICHIESTO: UNA REVISIONE DELLA SUA ORGANIZZAZIONE. UNA RIDEFINIZIONE DEL RUOLO DEL TIROCINIO NEL QUADRO DEL PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO. UNA RIDEFINIZIONE DEL RUOLO DEL TIROCINANTE. UNA RIDEFINIZIONE DEL RAPPORTO TRA FORMAZIONE UNIVERSITARIA E FORMAZIONE SUL CAMPO. UNA RIDEFINIZIONE DEL RUOLO DELLE SCUOLE ACCOGLIENTI.
ABBIAMO DECISO DI INSERIRE LA RIFLESSIONE SU QUESTI BISOGNI FORMATIVI IN UN QUADRO DI CONFRONTO EUROPEO. IL TIROCINIO COME FOCUS DI UN PROGETTO EUROPEO «COMENIUS REGIO» DAL TITOLO: «Il tirocinio nella formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria: progetto pilota per una concertazione tra scuola di base, università e territorio»
IL PROGETTO SI PREFIGGE DI: RILEVARE I BISOGNI FORMATIVI SUL TERRITORIO FORMARE NEI NUOVI INSEGNANTI LE COMPETENZE NECESSARIE PER RISPONDERE A QUESTI BISOGNI ELABORARE UN MODELLO PERFORMANTE DI TIROCINIO PENSATO, PROGRAMMATO E REALIZZATO IN STRETTA COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE DI BASE. VALORIZZARE LE POTENZIALITA’ FORMATIVE DEL TERRITORIO. AGEVOLARE UN TIROCINIO PIU’ ATTIVO E OPEROSO
IL SIGNIFICATO DI QUESTO INCONTRO. TRE QUESTIONI. COME POSSIAMO MIGLIORARE IL PERCORSO FORMATIVO DEI NOSTRI STUDENTI? COME STABILIRE UN RAPPORTO CONTINUO E PRODUTTIVO TRA FORMAZIONE UNIVERSITARIA E FORMAZIONE SUL CAMPO? COME FAR SI CHE I TIROCINANTI DIVENTINO UNA RISORSA IMPORTANTE PER LE SCUOE ACCOGLIENTI?
UN DESIDERIO CHE E’ ANCHE L’OBIETTIVO DEL NS PROGETTO. ELABORARE MODELLI DI TIROCINIO PERFORMANTI E TRASFERIBILI CHE NASCANO DALLA CONCERTAZIONE TRA SCUOLE DI BASE, UNIVERSITA’ E TERRITORIO. UN TIROCINIO CHE SIA UNA RISORSA PER TUTTI.