Politica, vita pubblica, Stato Analisi della POLITICA come risultato di FORZE COLLETTIVE Ambito pubblico: comprende ideali, valori e istituzioni civili.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA POLITICA COME PROFESSIONE Max Weber (1919)
Advertisements

Classe 5Bs Scuola ITIS Albert Einstein IL POTERE.
…allo scopo di soddisfare i bisogni delle persone che li compongono Sin dall’antichità, l’uomo per soddisfare i suoi bisogni si è associato con altre persone.
Il concetto di libertà.
Politica orizzontale: Opinione pubblica e partecipazione politica
Capitolo 9 Opinione pubblica, partecipazione e comunicazione
Il contrattualismo © Pearson Italia spa.
Diritto pubblico.
DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE
Contrattualismo/giusnaturalismo e repubblicanesimo
6. L’età dei totalitarismi
L’organizzazione amministrativa Sussidiarietà verticale e orizzontale, amministrazioni generali e di settore, la competizione tra apparati pubblici.
LO STATO V. Conte, Cittadinanza e Costituzione © Zanichelli editore 2010.
I regimi non democratici
Lo Stato e i cittadini Lo Stato e le norme giuridiche
L’ORDINAMENTO GIURIDICO STATALE
Centralità dei diritti
B Alternativa all’Insegnamento della Religione Cattolica
LE ORIGINI DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
Potere politico e Stato
EMILE DURKHEIM ( Francia)
Le funzioni amministrative
LIBERALISMO, SOCIALISMO E ANARCHISMO IN EUROPA
Cattedra di Sistemi organizzativi complessi Prof. Renato Fontana
Sociologia dell’organizzazione
Sociologia della pubblica amministrazione
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Diritto pubblico dell’economia
B Alternativa all’Insegnamento della Religione Cattolica
Sistemi socio-economici Prof. Renato Fontana
Sociologia dell’organizzazione (6)
Per la pace perpetua.
LE ORIGINI DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
Politica Comparata prof. Fulvio Venturino
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
I DIRITTI FONDAMENTALI DEL CITTADINO
Cittadinanza e Costituzione
Cattedra di Sistemi socio-economci Prof. Renato Fontana
Scienza Politica a.a Marco Di Giulio
B Alternativa all’Insegnamento della Religione Cattolica
STATO MODERNO e MONARCHIE ASSOLUTE
Il problema del cambiamento nel modello burocratico weberiano
Il contrattualismo © Pearson Italia spa.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda Elementi costitutivi dell’azienda L’azienda di produzione L’azienda come sistema L’azienda.
Il sistema azienda Istituti e aziende Il concetto di azienda
Politica orizzontale: Opinione pubblica e partecipazione politica
La concentrazione del potere politico e lo Stato
La nascita dello stato nazionale
Unità didattica 2 - Strutture e configurazioni delle organizzazioni
Corso di Sociologia Generale
Diritto costituzionale
LO STATO. COSA È LO STATO? Lo stato è l’organizzazione sovrana di un popolo, che vive stabilmente su un territorio. Gli elementi costituitivi dello stato.
La Costituzione Italiana
Sociologia dell’organizzazione
Sociologia della pubblica amministrazione (A.A )
Scienza Politica a.a Marco Di Giulio
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Capitolo 4: struttura, azione sociale e potere
Politica Comparata prof. Fulvio Venturino
(Westport, 5 aprile 1588 – Hardwick Hall, 4 dicembre 1679)
La dissoluzione del potere
Cittadinanza e Costituzione
JOHN RAWLS: I BENI PRIMARI
«La teoria sociologia contemporanea»
«La teoria sociologia contemporanea»
La concentrazione del potere politico e lo Stato
ORDINAMENTO GIURIDICO
La teoria dell’azione organizzativa (Barnard)
Transcript della presentazione:

Politica, vita pubblica, Stato Analisi della POLITICA come risultato di FORZE COLLETTIVE Ambito pubblico: comprende ideali, valori e istituzioni civili. Tale ambito è centrale in un regime democratico. Include “cittadini”quali primi soggetti critici della politica. In questo contesto i POLITICI sono da intendersi quali “servitori”del pubblico la cui integrità è a garanzia del bene pubblico rispetto all’interesse privato

Politica, vita pubblica, Stato SOCIETA’ PRE-POLITICHE - Il potere non ha dimensione collettiva - Politica e sfera pubblica sono assenti e/o poco importanti: prevale la natura economica e/o militare - I gruppi sono isolati e referenziali - Le società, “tradizionali” sono guidate da autorità che ereditano la loro posizione (clan dominante) - La ricerca di potere appare già come controllo sugli altri

Politica, vita pubblica, Stato POTERE IMPERSONALE NELLA MODERNITA’ Aristotele: “l’uomo è per sua natura un animale politico”… alla ricerca del potere e degli elementi della sua organizzazione e applicazione … - Il governo personale iniziò a mal funzionare alla nascita dello “stato” moderno: crescita delle città, commercio, scambi, interdipendenza - Weber parla in tal senso di “espropriazione del potere personale privato” da parte di un potere “centralizzato”, “impersonale”, “pubblico” - L’amministrazione di tale stato è “impersonale”: separazione del corpo amministrativo dai mezzi materiali di esercizi - Prime forme di stato burocratico emergono già nel XVII sec.

Politica, vita pubblica, Stato STATI BUROCRATICI ASSOLUTISTICI - Es. Luigi XIV: i caratteri della modernità furono connessi al dominio personale di epoca tradizionale - Incremento di potere impersonale che il sovrano creò al fine di conseguire scopi collettivi assicurandosi al contempo e così risorse e legittimazione per il proprio dominio di monarca STATI COME BUROCRAZIA - Nascono dopo le rivoluzioni contro l’assolutismo (Inghilterra 1642, America 1776, Francia 1789) - Il potere dello stato e non del sovrano diventa BASE di GOVERNO - Lo stato diventa sola fonte di diritto e forza legittima all’interno del proprio territorio degno di fedeltà da parte dei cittadini, - Gli stati moderni incarnano la BUROCRAZIA quale organizzazione impersonale e strumento più capace per perseguire obiettivi collettivi - Lo Stato diventa “forma di governo al servizio della collettività” - Il potere diventa “funzionale” lavorando a vantaggio del “sistema sociale” e svolge funzioni collettive e distributive (Parsons – Teoria funzionalista)

Politica, vita pubblica, Stato STATI E POTERE Lo stato però assume esistenza propria, distinta dalla società e da quel popolo che dovrebbe servire! Le burocrazie hanno anche interessi indipendenti MAX WEBER nella sua teoria considera anche questi aspetti … riconosce la necessità funzionale della burocrazia, il necessario monopolio di potere dello stato ma anche il pericolo di coercizione e controllo da parte del potere statale. LO STATO è da Weber inteso come “comunità umana che entro un territorio dato esige per sé il monopolio della forza legittima, unica fonte di diritto alla forza che concede/può concedere in parte a altri” LO STATO non è quindi solo funzionalità ma anche controllo. Obbligatorietà, forza e coercizione … non è una BUROCRAZIA qualsiasi ma quella che in quanto organizzazione impersonale può esercitare legalmente la forza nella società moderna

Politica, vita pubblica, Stato POLITICA E POTERE PERSONALE Gli stati sono fondamentali per capire politica e potere … ma POLITICA E POTERE nelle società moderne e postmoderne sono MOLTO PIU’ DELLO STATO: scopo della politica è “controllare” lo Stato. Spingere l’azione statale in una certa direzione, farlo funzionare per un fine preciso sono lo scopo della politica moderna WEBER: politica come concetto AMPIO, che comprende ogni azione direttiva che influisce sulla attività di un gruppo/associazione/stato … consiste in realtà NELLA CONQUISTA/PERDITA DI POTERE

Politica, vita pubblica, Stato AUTORITA’ E LEGITTIMAZIONE Il tema della legittimazione del potere politico è stato invece introdotto, in modo compiuto, in sociologia da Max Weber. Il concetto weberiano di potere legittimo è stato efficacemente ripreso e chiarito da N. Bobbio: «Un potere può dirsi legittimo quando chi lo detiene lo esercita a giusto titolo, e lo esercita a giusto titolo in quanto è autorizzato da una norma o da un insieme di norme generali che stabiliscono chi in una determinata comunità ha il diritto di comandare e di ricevere obbedienza ai suoi comandi.» (N. Bobbio, 1987)

Politica, vita pubblica, Stato I tre tipi ideali di potere politico legittimo secondo M. Weber Tre sono i tipi puri (o ideali) di potere politico legittimo. La validità della sua legittimità può essere infatti, in primo luogo: a) di carattere tradizionale, quando poggia sulla credenza quotidiana nel carattere sacro delle tradizioni valide da sempre, e nella legittimità di coloro che sono chiamati a rivestire un'autorità (potere tradizionale); b) di carattere carismatico, quando poggia sulla dedizione straordinaria al carattere sacro o alla forza eroica o al valore esemplare di una persona e degli ordinamenti rivelati o creati da essa (potere carismatico); c) di carattere razionale, quando poggia sulla credenza nella legalità di ordinamenti statuiti e del diritto di comando di coloro che sono chiamati ad esercitare il potere (potere legale) in base ad essi. (F. Crespi, 1985).

Politica, vita pubblica, Stato CARISMA: Weber pensava che questo sarebbe scomparso di fronte alla razionalizzazione moderna … non è così … anche nella post- modernità: - Soggettività come aspetto centrale … anche nel bene … come unica alternativa al male!(Martin Luther King) - I mass media veicolano immagini politiche che esaltano il potere carismatico, la personalità - Strateghi politici come “performer” - Uso di spazi mediatici e “spin doctors” - Il potere economico influisce molto su coloro che ambiscono al potere politico….

Politica, vita pubblica, Stato A riguardo della teoria weberiana del potere legittimo è opportuno sottolineare due aspetti: A) la distinzione tra autorità e potere. Se il potere rappresenta la «capacità di imporre comunque una volontà anche se l'altro vi resiste», il potere è legittimo quando è esercitato sulla base di un’autorità conferita a chi esercita il potere (l'autorità della tradizione, del capo carismatico, della legge).A sua volta l’autorità è conferita (ad una dinastia regnante, a un capo carismatico, ad un leader/ceto politico in una società moderna) sulla base di valori e norme che, come chiarito da Bobbio, definiscono «chi ha diritto a comandare»;

Politica, vita pubblica, Stato B) la distinzione tra legittimazione del potere e consenso: «In quanto adesione a un valore morale che si crede impersonato nel dominatore, la legittimazione ha una connotazione etica, “metarazionale”, pure nei casi in cui si riferisce ad una struttura razionale quale il diritto moderno. il consenso è sovente adesione a un comportamento o ad un corso di azione del soggetto dominante, cui non è estrinseco un elemento di interesse strumentale o di calcolo» (L. Gallino, 1993).

Politica, vita pubblica, Stato Le élite del potere - I poteri sociali concorrono e controllano l’esecuzione di un certo programma politico - Le élite sociali collegano politica e politici per via privata MILLS : “le élite al potere”: - Sfera economica, sfera militare, sfera politica; - Le tre sfere coordinano le loro azioni; - La posizione élitaria è data dal controllo delle istituzioni e non dalla ricchezza in sé; - Il collante è però l’interesse capitalistico … cioè il tornaconto economico.