Accordo Governo, Regioni Presidenza del Consiglio dei Ministri Conferenza unificata Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014 “ Definizione della principale casistica medico legale e strategie di intervento “ Empoli 20 ottobre 2014
Il diario clinico cartaceo e la cartella clinica possibilmente informatizzata e adottata sull’intero territorio nazionale è di competenza del Servizio Sanitario, costituiscono lo strumento per la raccolta e la gestione dei dati sanitari e la loro consultazione è tutelata dalla vigente normativa sulla privacy. L’Amministrazione Penitenziaria e la Giustizia Minorile accedono, secondo modalità concordate ai dati sensibili sanitari relativi, per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali La condivisione di dati sanitari, quando necessaria per consentire l’adozione di misure appropriate per la collocazione e il trattamento dei soggetti soprattutto riguardo ai nuovi giunti con particolari problematiche sanitarie ( disabilità, malattie infettive, tossicodipendenza, disturbi mentali e rischio suicidario ecc.. ) Il trasferimento di informazioni di dati giudiziari al personale sanitario, quando necessario per una migliore gestione anche sanitaria delle persone detenute e internate, e dei minori sottoposti a provvedimenti peritali Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Gli strumenti per definire le forme di collaborazione tra ordinamento sanitario e ordinamento penitenziario e della giustizia minorile sono costituiti da accordi e protocolli di intesa sottoscritti a livello regionale ( tra Regione, PRAP regionale, Centro di Giustizia Minorile ) e territoriale ( tra azienda sanitaria, singolo istituto e servizi minorili ) Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Approvazione dello schema di protocollo relativo a “ Trattamento di dati personali dei detenuti, internati e minori in carico ai servizi del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria ( PRAP ) e centro di Giustizia Minorile ( CGM ) Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Documento elaborato da “ Tavolo regionale sul trattamento dei dati sensibili e giudiziari dei detenuti ristretti negli IIPP delal Regione Toscana “ Partecipanti : PRAP Firenze e Regione Toscana Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Il dato sensibile sanitario non è nella disponibilità dell’amministrazione Penitenziaria, è indispensabile che il personale sanitario competente in merito allo stato di salute dei detenuti adulti e minori, fornisca alla stessa le sole informazioni necessarie pertinenti e non eccedenti per assolvere alle finalità di garantire il rispetto delle norme di sicurezza e del sistema penitenziario e i necessari interventi per la salute dell’interessato e della sanità pubblica Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Durante le riunioni del Gruppo di Osservazione e Trattamento ( GOT ) qualora il Direttore dovesse disporre un regime di sorveglianza particolare per motivi sanitari e/o rischio di autolesionismo Per la gestione delle dinamiche di sezione per l’espletamento delle traduzioni e l’istruzione delle pratiche di trasferimento, qualora siano implicati elementi sanitari connotanti i detenuti Per la trattazione di procedimenti amministrativi e/o giudizio rispetto ai quali l’Amministrazione Penitenziaria è chiamata al trattamento di dati sensibili ( ad esempio comunicazione all’Autorità Giudiziaria competente dello stato di incompatibilità con la detenzione ) Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Le direzioni degli IIPP dovranno indicare le figure professionali che nell’interesse dell’ufficio sono abilitate a trattare i dati sanitari e le Direzioni della ASL competenti dovranno indicare le figure professionali abilitate al trattamento dei dati giudiziari La comunicazione dei dati giudiziari al personale sanitario avverrà solo attraverso un operatore penitenziario qualificato e riguarderà le sole informazioni necessarie, pertinenti e non eccedenti rispetto alla finalità di tutela della salute del detenuto o della collettività nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati sanitari I trasferimenti tra gli IIPP della Toscana che presentino implicazioni sanitarie possono essere valutate da un medico preso gli Uffici del PRAP per fornire una qualificata lettura dei dati sanitari e ottimizzare l’individuazione della destinazione dei trasferimenti Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
La richiesta della cartella clinica o delle certificazioni va inoltrata alle Direzioni che la trasmetteranno al medico referente del Presidio sanitario penitenziario con l’indicazione della fattispecie alla quale il detenuto appartiene Giudicabile per procedimento nel quale l’A.G: abbia precedentemente sequestrato la cartella clinica, in questo caso il rilascio della copia è subordinato al N.O. dell’A.G. Giudicabile in primo grado : del rilascio della cartella clinica deve essere notiziato da parte dell’A.P., l’A.G. procedente Appellante, ricorrente o definitivo la Direzione dell’Istituto rilascia il N.O. Richiesta di copia del certificato di incompatibilità ( indirizzato al MdS o di merito ), l’atto verrà in possesso secondo la procedura del processo penale ex art 666 comma 2 c.c.p. Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014
Le copie della documentazione clinica sono rilasciate dal personale dell’USL e i relativi costi saranno a carico del richiedente secondo lo specifico regolamento aziendale In caso di trasferimento la cartella clinica originale rimane all’istituto per l’archiviazione, deve essere fatta copia con la dizione “ copia conforme “ da consegnare alla scorta in busta chiusa sigillata all’attenzione del medico del presidio sanitario di destinazione Eventuali referti di esami o visite specialistiche di detenuti inviati presso un presidio sanitario esterno devono essere consegnati alla scorta in busta chiusa e sigillata da consegnare al medico dell’istituto al rientro, stessa modalità va seguita dai medici dell’istituto per l’invio presso struttura sanitaria esterna Dott Franco Alberti - Empoli 20 ottobre 2014