Corpus Domini Lc 9, “Date voi stessi da mangiare”: Eucaristia e (è) responsabilità
Lc 9, 11 Ma le folle lo seppero e lo seguirono. Egli le accolse e prese a parlar loro del regno di Dio e a guarire quanti avevan bisogno di cure. 12 Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: “Congeda la folla, perché vada nei villaggi e nelle campagne dintorno per alloggiare e trovar cibo, poiché qui siamo in una zona deserta”. 13 Gesù disse loro: “Dategli voi stessi da mangiare”. Ma essi risposero: “Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente”. 14 C’erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai discepoli: “Fateli sedere per gruppi di cinquanta”. 15 Così fecero e li invitarono a sedersi tutti quanti. 16 Allora egli prese i cinque pani e i due pesci e, levati gli occhi al cielo, li benedisse, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero alla folla. 17 TUTTI mangiarono e si saziarono e delle parti loro avanzate furono portate via dodici ceste.
TESTO Lc 9, TESTO Lc 9, La moltiplicazione dei pani (r iferimenti e passi paralleli) : * Dt 18,15 e 2 Re 4, * Mt 11, 13-21; 15, 32-39; Mc 6, ; 8, 1-10 v. 11: - «… Gesù, accolse le folle e prese a parlare loro del regno … a guarire…» * Questo v. indica il CONTESTO dell’episodio: - - annunzio del REGNO, all’interno di un atteggiamento di accoglienza e accompagnato da gesti che ne anticipano la realizzazione - - La FOLLA presente con tutti i suoi bisogni (guarigione, fame e sete della PAROLA) è destinataria ultima delle cure di Gesù e dei discepoli
TESTO Lc 9, v.12 « Il giorno cominciava a declinare…» – – Assieme al v. 16 ricorda e rimanda a Lc 24, 29 e 30( i discepoli di Emmaus). Probabilmente c’è una evocazione del momento delle agapi fraterne, che si concludevano con l’ eucaristia. - - Emerge la preoccupazione dei discepoli ma anche una “sfiducia nei confronti del Maestro …. Ha dimenticato un bisogno essenziale! che non li impegna più di tanto !! Non sono ancora entrati pienamente nella “logica di Gesù”
TESTO Lc 9, v.13a « Dategli voi stessi da mangiare » Il comando di Gesù è al centro del brano e apre gli occhi su (fa intravedere) una possibilità diversa da quella usuale, ad es. avere denaro per … Gesù affida ai discepoli la FAME della folla: non basta riconoscere un bisogno … è necessario farsene carico ! Mc 6, 34; v.13b « Non abbiamo… » L’importanza del riconoscere la propria indigenza/povertà: è il primo passo per aprirsi a soluzioni “nuove” – “impreviste”
TESTO Lc 9, v. 14a: « Erano … cinquemila uomini ». - Il numero non dice solo l’abbondanza con la quale il Signore interviene v.14b « Fateli sedere per gruppi di cinquanta » – FAME ora – La decisione con la quale viene impartito questo secondo comando dice che, dinanzi alla FAME, Gesù ha un progetto che ora realizza. I gruppi di 50 rimandano a Atti 2, 46 : gruppi che si radunano nelle case intorno agli apostoli per spezzare il pane
TESTO TESTO Lc 9, v.16 « Allora egli prese cinque pani…» – – L’iniziativa di Gesù parte dal “poco” di cui dispongono i discepoli. – – Gesù compi i gesti ordinari del padre di famiglia che benedice la mensa – – Il “di più” sta in quel “levati gli occhi al ciclo”: è l’origine per saziare la fame – – Incarica i discepoli della distribuzione del pane nella Comunità v.17 «TUTTI mangiarono … avanzarono dodici ceste…» - Il racconto non finisce con lo stupore, ma con la sazietà, tema ricorrente nell’A.T. ( cf l’episodio della manna ). Quando Dio interviene … sazia ogni fame. SIGNORE - Il “poco” messo nelle mani del SIGNORE
… tra il CONGEDARE la folla e il COMPRARE il pane… una terza strada, quella di Gesù: MOLTIPLICARE il pane
Preghiamo con Lc 9, Mi riesce piuttosto facile, Signore, stare con gli altri, pregare con loro, ascoltarti assieme a loro. Quando, però, presentano un bisogno o un disagio, la mia risposta è come quella dei tuoi apostoli: … “ognuno si arrangi per conto suo, ognuno cerchi altrove!”. “Date voi stessi da mangiare” è, invece la tua risposta, che diventa subito una sfida per quanti, come noi, credono in Te e celebrano l’Eucaristia. “Non abbiamo che cinque pani e due pesci!” Non c’è scusa che tenga! Tu ci chiami, Signore, a mettere nelle tue mani il “poco” che abbiamo e il “poco” che siamo, come quel poco di pane e quel poco di vino che la forza del tuo Spirito trasforma in Corpo e Sangue tuo. Quel “poco” che avremo il coraggio di mettere, giorno per giorno, nelle tue mani, con la tua BENEDIZIONE, diventa sufficiente per saziare le tante fami. “… e delle parti avanzate, furono riempite dodici ceste”.
Corpus Domini Lc 9, “Date voi stessi da mangiare”: Eucaristia e (è) responsabilità