Il procedimento amministrativo di separazione e divorzio Accordi davanti al Sindaco SSM
Verifichiamo lo sviluppo fisiologico del procedimento di negoziazione, affrontando, man mano, le specifiche questioni giuridiche che si pongono I coniugi possono concludere, innanzi al sindaco, quale ufficiale dello stato civile a norma dell'articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396, del comune di residenza di uno di loro o del comune presso cui e' iscritto o trascritto l'atto di matrimonio, con l'assistenza facoltativa di un avvocato, un accordo di separazione personale ovvero, nei casi di cui all'articolo 3, primo comma, numero 2), lettera b), della legge 1° dicembre 1970, n. 898, di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, nonche' di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio.
Convenzione di negoziazione per convenzioni coniugali L A PROCEDURA NON È APPLICABILE SE I CONIUGI SONO con: FIGLI MINORI con: FIGLI MAGGIORENNI INCAPACI con: FIGLI MAGGIORENNI PORTATORI DI HANDICAP GRAVE con: FIGLI MAGGIORENNI ECONOMICAMENTE NON AUTOSUFFICIENTI I N QUESTO C ASO, L ’ UFFICIALE DI S TATO CIVILE DEVE RIFIUTARE LA DICHIARAZIONE DI ACCORDO DEI GENITORI
ACCORDI CONCLUSI DAVANTI ALL ’ UFFICIALE DI S TATO C IVILE M IN. I NTERNI C IRCOLARE N. 19 DEL 2014 M IN. I NTERNI C IRCOLARE N. 6 DEL 2015 Presenza di figli Anche i figli di uno solo dei coniugi escludono la possibilità dell’accordo davanti all’ufficiale di Stato Civile Solo la presenza di figli comuni (di entrambi i coniugi) esclude la possibilità dell’accordo davanti all’ufficiale di Stato Civile
L'ufficiale dello stato civile riceve da ciascuna delle parti personalmente, con l'assistenza facoltativa di un avvocato, la dichiarazione che esse vogliono separarsi ovvero far cessare gli effetti civili del matrimonio o ottenerne lo scioglimento secondo condizioni tra di esse concordate. Allo stesso modo si procede per la modifica delle condizioni di separazione o di divorzio. L'accordo non puo' contenere patti di trasferimento patrimoniale. L'atto contenente l'accordo e' compilato e sottoscritto immediatamente dopo il ricevimento delle dichiarazioni di cui al presente comma. L'accordo tiene luogo dei provvedimenti giudiziali che definiscono, nei casi di cui al comma 1, i procedimenti di separazione personale, di cessazione degli effetti civili del matrimonio, di scioglimento del matrimonio e di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio.
Nei soli casi di separazione personale, ovvero di cessazione degli effetti civili del matrimonio o di scioglimento del matrimonio secondo condizioni concordate, l'ufficiale dello stato civile, quando riceve le dichiarazioni dei coniugi, li invita a comparire di fronte a se' non prima di trenta giorni dalla ricezione per la conferma dell'accordo anche ai fini degli adempimenti di cui al comma 5. La mancata comparizione equivale a mancata conferma dell'accordo.
nei soli casi di: Separazione consensuale o Divorzio su domanda congiunta L’Ufficiale dello stato civile Invita i coniugi a comparire di fronte a sé (non prima di trenta giorni dalla ricezione per la conferma dell’accordo) L’omessa comparizione equivale a mancata conferma dell’accordo
L EGGE 10 NOVEMBRE 2014 N. 162 ( D. L. 132/2014) A CCORDI CONCLUSI CON N EGOZIAZIONE ASSISTITA A CCORDI CONCLUSI DAVANTI AL S INDACO L’accordo può contenere patti di trasferimento patrimoniale. L’accordo non può contenere patti di trasferimento patrimoniale. Se con l'accordo le parti concludono uno dei contratti o compiono uno degli atti soggetti a trascrizione, per procedere alla trascrizione dello stesso la sottoscrizione del processo verbale di accordo deve essere autenticata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato.
C OMPETENZA Autorità preposta alla funzione La competenza rientra nelle funzioni del sindaco, quale ufficiale di governo, che le esercita a livello locale. delega Il sindaco, conferendo la delega generale ai dipendenti del comune, trasferisce anche questa funzione di recepire le dichiarazioni in merito alla separazione o allo scioglimento del vincolo coniugale. il Comune competente è: 1.Il comune di residenza di uno dei coniugi 2.Il comune in cui è iscritto l'atto di matrimonio poiché celebrato in tale comune 3.Il comune in cui è trascritto l’atto di matrimonio celebrato con rito concordatario/religioso o celebrato all'estero Comparizione parti (Min. circ. 19/2014) La parte deve comparire personalmente: l’Avvocato non può sostituirla (procuratore speciale). N.B. pende un caso al tribunale di Milano
Separazione Divorzio L’ UFFICIALE RICEVE L E DICHIARAZIONI E INVITA LE PARTI A R ICOMPARIRE D OPO 30 GIORNI S E I CONIUGI NON COMPAIONO : ATTO DI MANCATA CONFERMA S E I CONIUGI COMPAIONO, L ’U FFICIALE REDIGE UN ATTO IN PARTE II SERIE C, PREVIA IDENTIFICAZIONE DEI COMPARENTI I QUALI ESPRIMONO LA VOLONTÀ DI CONFERMARE L ' ACCORDO REDATTO NELL ' ATTO ISCRITTO NEI REGISTRI DI MATRIMONIO A NNO... N.... PARTE... SERIE...
Il comma 6 stabilisce che l'ufficiale dello stato civile, al momento della sottoscrizione dell'atto contenente la conclusione dell'accordo, deve esigere il diritto fisso non superiore a 16,00 euro, importo corrispondente all'imposta fissa di bollo, prevista per la pubblicazione di matrimonio ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642.
Convenzione di negoziazione assistita dall'avvocato sia in caso di separazione che di divorzio (art. 6) Data certa certificata nell'accordo, corrispondente alla data di emissione dell'accordo stesso Dichiarazione resa di fronte all'ufficiale di stato civile sia in caso di separazione che divorzio (art. 12) L’atto di conferma, trascorsi non meno di 30 giorni dalle dichiarazioni rese, consente l’esplicazione degli effetti giuridici, i quali decorrono retroattivamente alla data dell'accordo.
Se uno dei coniugi è italiano Cittadini stranieri: valgono le regole del reg del 2003 (l’autorità amministrativa sostituisce quella giurisdizionale) Sussiste competenza giurisdizionale dell’autorità italiana (art. 32 legge 218 del 1995) Se sposati in Italia e residenti, non si pongono problemi: ok, giurisdizione italiana Se sposati all’estero, devono essere residenti in Italia: problemi per le annotazioni di legge
Davanti all’ufficiale di stato civile la trascrizione non è obbligatoria anche se consigliabile L'avvocato dovrà trasmettere copia dell'accordo “all'ufficiale dello stato civile del Comune in cui il matrimonio fu iscritto o trascritto”, quindi il matrimonio dovrà essere stato preventivamente trascritto negli atti di matrimonio in quanto, in caso contrario, l'avvocato non saprebbe a chi trasmetterlo. Se il matrimonio non è stato trascritto, l'unico modo per procedere con la trascrizione della convenzione di negoziazione assistita sarà quello di richiedere preventivamente la trascrizione ai sensi dell'art. 19 del dpr 396/2000 dell'atto di matrimonio.
Sia l'art. 6 che l'art. 12 della legge 162/2014, prevedono la possibilità di cessazione degli effetti civili del matrimonio e di scioglimento del matrimonio, solamente nei casi di cui all'articolo 3, primo comma, numero 2), lettera b), della legge 898 / 1970 e successive modificazioni: la competenza degli avvocati e degli ufficiali di stato civile in materia di divorzio si ha solamente qualora sia stata pronunciata la separazione giudiziale od omologata la separazione consensuale.
P OTERI DELL ’ UFFICIALE DI S TATO CIVILE IMPUGNAZIONE Art. 95 d.P.R. 396 del 2000 Contro il rifiuto «dell’ufficiale dello Stato Civile di ricevere in tutto o in parte una dichiarazione o di eseguire una trascrizione, una annotazione o altro adempimento», è dato ricorso al Tribunale ai sensi dell’art. 95 d.P.R. 396/2000; il Tribunale provvedere in Camera di Consiglio con decreto motivato. Rifiuto La facoltà di rifiutare atti del proprio ufficio è prevista, in via generale, dall’art. 7 del d.P.R. 396/2000 (nel caso in cui l'ufficiale dello stato civile rifiuti l'adempimento di un atto da chiunque richiesto, deve indicare per iscritto al richiedente i motivi del rifiuto).
Dichiarazioni dei Coniugi CONTRASTA Ufficiale dello Stato Civile Verifica che l’accordo non contrasti con: Norme Imperative – Ordine Pubblico NON CONTRASTA PROCEDE agli adempimenti di Legge Ricorso al tribunale RIFIUTA di ricevere le DICHIARAZIONI CONTRO il RIFIUTO
Impugnazione L’art. 12 della legge 162 del 2014 nulla prevede in merito al rifiuto dell’Ufficiale dello Stato Civile opposto alle dichiarazioni rese dai coniugi per perfezionare un accordo di separazione o divorzio. Ciò nondimeno, la facoltà di rifiutare atti del proprio ufficio è prevista, in via generale, dall’art. 7 del d.P.R. 396/2000 («nel caso in cui l'ufficiale dello stato civile rifiuti l'adempimento di un atto da chiunque richiesto, deve indicare per iscritto al richiedente i motivi del rifiuto»). Ricondotto il potere speso nel caso di specie alla norma su indicata, è agevole rinvenirne il regime giuridico impugnatorio, anch’esso generale: contro il rifiuto «dell’ufficiale dello Stato Civile di ricevere in tutto o in parte una dichiarazione» è dato ricorso al Tribunale ai sensi degli artt. 95 e 96 del già citato d.P.R. 396/2000; il Tribunale provvede in Camera di Consiglio con decreto motivato, sentiti gli interessati e il Procuratore della Repubblica. Trib. Mi
Procura? Gli accordi davanti all’Ufficiale di Stato Civile, conclusi ai sensi del dl. 132 del 2014, possono essere conclusi anche a mezzo di procuratore speciale Trib. Mi
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