Teologo, astronomo, matematico, fisico, anatomista, letterato e polemista Fu il primo in Italia a venire a conoscenza dell'invenzione olandese del telescopio. Incontrò Galileo probabilmente alla fine del 1592 e, da allora, partecipò alle sue principali indagini scientifiche fino al 1606, quando fu coinvolto, col ruolo di protagonista principale, nella cosiddetta Guerra dell'Interdetto, che indusse le autorità ecclesiastiche a togliere alla Serenissima Repubblica di Venezia i sacramenti e gli uffici sacri. Sarpi recitò una funzione fondamentale nei rapporti che Galileo stabilì nel 1609 con il governo veneziano in relazione al telescopio. Museo di Storia della Scienza - Firenze Paolo Sarpi –
Alcuni esempi di Miti Lunari La dea Selene falcata
Alcuni esempi di Miti Lunari La dea Nut arcuata forma la volta celeste. Sotto la Terra e Ra nella barca solare
Alcuni esempi di Miti Lunari Smembramento della divinità lunare a Tenochitla'n
I 4 elementi e le loro combinazioni Busto di Aristotele
ARISTARCO DI SAMO Fu il primo ad effettuare una stima delle distanze della Luna e del Sole dalla Terra. I metodi geometrici da lui utilizzati sono teoricamente esatti, ma i valori ottenuti risultano inferiori a quelli reali a causa della limitatezza degli strumenti disponibili a quell'epoca. Può essere considerato il principale protagonista, in campo astronomico, dell'epoca alessandrina. La sua principale intuizione, l'eliocentrismo, fu oggetto di numerose critiche e cadde nel dimenticatoio, fino all'avvento di Copernico
LA LUNA NEL 1500 – ALCUNE RAPPRESENTAZIONI Allegoria della Luna Schema delle eclissi
GALILE O GALILEI GALILEI
Frontespiziodel SAGGIATOR E 1623
G. BATTISTA DELLA PORTA (1535 – 1615, NAPOLI) Filosofo, Alchimista e commediografo Incontrò Galileo e Paolo Sarpi a Padova nel 1593 Nel 1610 entrò a far parte dell'Accademia dei Lincei FEDERICO CESI (ROMA, 1585 – 1630) Scienziato e naturalista. Nobile romano, profuse enorme impegno per il rinnovamento della cultura tradizionale. Fu il fondatore e sostenitore della Accademia dei Lincei fino alla sua scomparsa. Introdusse il nome di telescopio per il cannocchiale galileiano
È un cannelo di stagno di argento, lungo un palmo ad, grosso di tre diti di diametro, che ha nel capo a un occhiale convesso: vi è un altro canal del medesimo, di 4 diti lungo, che entra nel primo, et ha un concavo nella cima, saldato b, come il primo. Mirando con quel solo primo, se vedranno le cose lontane, vicine; ma perchè la vista non si fa nel catheto, paiono oscure et indistinte. Ponendovi dentro l'altro canal concavo, che fa il contrario effetto, se vedranno le cose chiare e dritte: e si entra e cava fuori, come un trombone
Uno dei cannocchiali di Galileo Presso il museo di storia della scienza di Firenze
Belisario Vinta Nato a Volterra, divenne cittadino fiorentino nel Intrapresa una brillante carriera politica, ricoprì numerose cariche fino a primo segretario di Stato del Granducato di Firenze. In questa veste fu in contatto con Galileo negli anni dell'insegnamento a Padova, conducendo personalmente la trattativa che riportò lo scienziato pisano in Toscana a seguito delle scoperte astronomiche. A Belisario Vinta si deve la scelta di chiamare i satelliti di Giove Pianeti Medicei e non, come aveva proposto Galileo, Cosmici, per assonanza col nome del Granduca Cosimo II ( ).
Johannes Kepler Astronomo e matematico tedesco, allievo e successore dell'astronomo danese Tycho Brahe. Ancora oggi sulla sua lapide si può leggere l'epigrafe da lui stesso composta: « Il mio spirito ha misurato il cielo, ora misura la profondità della terra »
Johannes Kepler Sono famose le sue tre leggi I pianeti percorrono orbite ellittiche di cui il Sole occupa uno dei fuochi. Un raggio vettore spazza aree uguali in tempi uguali. Il rapporto tra il quadrato del periodo di rivoluzione e il cubo del semiasse maggiore dell'orbita è costante.
Antonio de' Medici, Introdotto in modo truffaldino alla corte di Francesco I, come figlio illegittimo, nel 1583 venne riconosciuto comunque come figlio naturale e cresciuto come un Medici. Cosimo de' Medici, Figlio primogenito di Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Fra il 1605 ed il 1608, ebbe come precettore anche Galileo Galilei. Fu l'inizio di una grande amicizia che durò fino alla prematura scomparsa di Cosimo II.
Disegni di Galileo tratti dal Sidereus Nuncius
Anche l'iconografia della Luna si trasforma Una falce “tagliente”Una falce globulare eterea
Anche l'iconografia della Luna si trasforma Un globo trasparenteUna Luna rugosa
Giove e i satelliti “medicei” Alcuni dei disegni delle posizioni relative di Giove e dei suoi satelliti al trascorrere del tempo, come rappresentati da Galileo
Giordano Bruno Filosofo, scrittore e frate domenicano, condannato al rogo dall'Inquisizione cattolica per eresia. Tra i punti chiave della sua concezione filosofica, la pluralità dei mondi, l'infinità dell'universo Il suo pensiero presenta un'accentuazione dell'infinitezza divina. Giordano Bruno elabora una nuova teologia dove Dio è intelletto creatore e ordinatore di tutto ciò che è in natura, ma egli è nello stesso tempo Natura stessa divinizzata, in un'inscindibile unità panteistica di pensiero e materia.
L'ellisse nell'architettura barocca - Borromini Pianta di San Carlo alle quattro fontane, Roma Sant'Ivo alla Sapienza - Roma
Camille Flammarion Astronomo e scrittore francese, autore anche di guide divulgative popolari di astronomia e romanzi scientifici anticipatori della fantascienza. Fu presidente della Society for Psychical Research nel Gli è stato inoltre dedicato un cratere sulla Luna Iniziò la sua carriera di astronomo nel 1858 come collaboratore dell'Osservatorio di Parigi. Fondò nel 1883 l'osservatorio privato di Juvisy-sur-Orge e nel 1887 la Società astronomica di Francia, della quale fu il primo presidente. Fu anche editore della rivista L'Astronomie.
Pseudo scienza Jakob Lorber 1800 – 1864 Ristampato ai nostri giorni a Venezia
Il Passato permane nell'immaginario popolare e non Pesce luna Tavola astrologica
Il Sole nella Via Lattea
La sonda Kepler dotata di un fotometro
Disegno di un pianeta transitante davanti ad una stella – Lynette Cook Settore della Via Lattea esplorato da Kepler - NASA
La scienza studia la formazione dei sistemi planetari e le condizioni per l'esistenza delle forme di vita. L'obiettivo ultimo è la comprensione dell'origine della vita. Filmato della NASA che presenta le missioni avviate e in programma per la individuazione di exopianeti