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Transcript della presentazione:

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Tasso effettivo globale medio Aspetto matematico: per principio di equivalenza finanziaria, in estrema sintesi, c’è un valore che rende equivalenti il capitale prestato e il flusso delle rate di restituzione, questo valore è il tasso d’interesse. I tassi d’interesse si suddividono in: periodale, espresso in modo coerente rispetto al periodo, annuo nominale, il tasso va suddiviso per n periodi (di solito 12 mutuo o 4 c/c), annuo effettivo, legato al tasso nominale dalla formula i=(1+i /m ) m -1. E’ intuitivo che il tasso mensile del 1% non è equivalente al tasso annuale del 12%, causa la quota di interessi che matura ogni periodo. Il tasso annuale sarà = (1+1%) 12 -1=12,68%.

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Tasso effettivo globale medio Aspetto giuridico: L.7/3/96 n.108, art.2 comma 1:"Il Ministro del Tesoro.....rileva trimestralmente il tasso effettivo globale medio, comprensivo di , riferito ad anno, degli interessi praticati dalle banche....nel corso del trimestre precedente per operazioni della stessa natura. Art.116 tub: “Per le operazioni di finanziamento, è pubblicizzato il tasso effettivo globale medio previsto dall’art.2, c.1 e 2 della legge 7/3/96 n.108.»

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Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Tasso effettivo globale medio Quantunque d’Italia non riporti alcuna formula, il tenore letterale è chiaro. Si parla di tasso effettivo globale, quindi quello indicato dai manuali di matematica, dal legislatore, e dalle stesse banche nei contratti di finanziamento. L’omessa indicazione della formula di equivalenza tra tasso nominale ed effettivo deriva dal fatto che gli istituti di credito distinguono benissimo i due parametri.

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Numeri debitori Nei conti correnti, si utilizza il regime di capitalizzazione semplice, quindi: I = C x i x t dove I rappresenta gli oneri del finanziamento, i il tasso, t il tempo. I numeri sono il capitale (o saldo) per i giorni alla fine del trimestre, sostituendo I = C x i x gg/365 => I = (numeri x i)/365 => i = (I/numeri) x 365

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Numeri debitori Le istruzioni di Banca d’Italia riportano le seguenti formule, fino al 31/12/2009: TEG=(INTERESSI x )/(NUMERI DEBITORI)+ (ONERI x 100)/ACCORDATO ; dal 1/1/2010: TEG=(INTERESSI x )/(NUMERI DEBITORI)+ (ONERI SU BASE ANNUA x 100)/ACCORDATO

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Numeri debitori Tralasciando la seconda parte della formula, si vogliono esaminare i numeri debitori. Nelle Istruzioni valevoli fino al 31/12/2009, i numeri debitori sono definiti il prodotto tra il capitale e i giorni, in quelle dal 1/1/2010, si aggiunge: “nel caso dei conti correnti si fa riferimento ai numeri risultanti dall’estratto conto trimestrale cd. “scalare”.

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Numeri debitori I numeri debitori sono il prodotto tra il debito e i giorni mancanti alla fine del trimestre. I giorni sono una variabile indiscussa, ma i capitali, o debito, cosa sono esattamente? Il debito del correntista sorge quando la banca perde la disponibilità del denaro. Tuttavia nell’estratto conto, l’operazione viene rilevata con la valuta bancaria, cioè dal giorno contrattualmente previsto, di norma anteriore al giorno in cui sorge il debito. La valuta bancaria dipende dalle condizioni contrattuali e anticipa di alcuni giorni l’addebito al correntista rispetto all’effettiva perdita della disponibilità del denaro da parte della banca.

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Numeri debitori Tornando alla formula base: i=(oneri/numeri)x365. Se utilizzo la valuta bancaria, cioè accresco il debito rispetto al reale, cala il tasso rilevato. Fino alle istruzioni 2006, valevoli a tutto il 2009, il tasso va calcolato usando i numeri effettivi, successivamente, i numeri degli scalari. Pertanto, dal 2010, c’è irrimediabile contrasto tra Istruzioni e norma penale (che richiede il calcolo sul debito effettivo).

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Numeri debitori Riepilogando, in applicazione delle Istruzioni di Banca d’Italia, fino al 31/12/2009 occorrerà utilizzare i numeri effettivi, dal 1/1/2010 i numeri dell’estratto di c/c.

Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Grazie per l’attenzione