Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I. Studi sociologici dell’integrazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA COSTITUZIONE ITALIANA LA PRIMA PAGINA L’ULTIMA PAGINA E LE FIRME.
Advertisements

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Responsabile: Prof. Massimo Pendenza.
Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I. Studi sociologici dell’integrazione.
Università di Pavia NOMINATO DAL CONSIGLIO EUROPEO CON L’ACCORDO DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE È PRESIDENTE DELLA FORMAZIONE AFFARI ESTERI DEL CONSIGLIO.
Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I. Studi sociologici dell’integrazione.
IL NOSTRO PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE classi I G e IV B 1-LA COSTITUZIONE Che cos’è e quando è stata promulgata, Di quante parti è composta.
Il concetto di libertà.
Il pensiero politico ottocentesco
Il contrattualismo © Pearson Italia spa.
Perché un’Europa unita?
Diritto pubblico.
DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO
Il Parlamento Diritto pubblico Lezione n. 6 Struttura, organizzazione
La formazione dello stato moderno
Cosmopolitismo.
FONTI DEL DIRITTO.
Centralità dei diritti
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Introduzione e origini
LE ORIGINI DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino 1789 Art. 1 – Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali.
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Introduzione Diritto Pubblico
FONTI DEL DIRITTO.
FONTI DEL DIRITTO.
Definizioni di libertà, uguaglianza dipendenza
LE ORIGINI DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
Forma di Stato e forma di governo in Italia
Politica Comparata prof. Fulvio Venturino
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
I DIRITTI FONDAMENTALI DEL CITTADINO
Cittadinanza e Costituzione
La costituzione come mappa di valori
I DIRITTI FONDAMENTALI NEL PENSIERO ILLUMINISTA
CAMBIAMENTI NELLA POLITICA ESTERA TRADIZIONALE
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
EUROPA DALL’UNIONE MONETARIA ALL’UNIONE POLITICA
Le rivoluzioni politiche del Settecento
Il contrattualismo © Pearson Italia spa.
Istituzioni universali
Le rivoluzioni del Settecento
Democrazia e cittadinanza
La riflessione politica nell’età della Restaurazione
LA SECONDA FASE: CEE E EURATOM
La Restaurazione impossibile
Scienza politica Prof. Luca Lanzalaco a.a
LO STATO. COSA È LO STATO? Lo stato è l’organizzazione sovrana di un popolo, che vive stabilmente su un territorio. Gli elementi costituitivi dello stato.
LA COSTITUZIONE ITALIANA. LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato stabilisce i PRINCIPI.
La Costituzione Italiana
Scienza politica Prof. Luca Lanzalaco a.a
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Politica Comparata prof. Fulvio Venturino
Le costituzioni liberali
Cittadinanza e Costituzione
FONTI DEL DIRITTO.
I principi fondamentali (artt. 1-5)
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
A cura di Gianpaola Mazzola
Costituzionalismo americano
Prof. Riccardo Fiorentini
Le Teorie sull’integrazione europea
Forma di Stato e forma di governo in Italia
Perché un’Europa unita?
La Costituzione Narrata Prof
ORDINAMENTO GIURIDICO
Transcript della presentazione:

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I. Studi sociologici dell’integrazione europea Prima giornata 1 Aprile 2016, ore Il lento percorso dell’Unione europea. I fondamenti pacifisti e federalisti del progetto di Europa Prof. Massimo Pendenza Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1 Aprile - 9 Maggio 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 1

Obiettivo: la costruzione dell’Europa secondo la linea dei pacifisti federalisti 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista 1. Abbé de Saint-Pierre ( ) 2. Immanuel Kant ( ) Primo intermezzo: gli Stati Uniti d’America (1787/1789) 3. C-H. de Saint Simon e A. Thierry ( ) Secondo intermezzo: P-J. Proudhon e il federalismo integrale ( ) 4. Tre modelli di sistema federato di pacificazione 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) 1. La critica liberale di Federal Union (Lord Lothian, L. Robbins) (1938) e L. Einaudi (1918) Terzo intermezzo: Unione e liberalizzazione (F. von Hayek) (1889 – 1992) 2. Il Manifesto di Ventotene (A. Spinelli e E. Rossi) (1941) 3. Epilogo: Il Congresso dell’Aja (1948) e la Dichiarazione Schuman (9 maggio 1950) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. Il lento percorso dell’Unione europea Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I FONDAMENTI PACIFISTI E FEDERALISTI DEL PROGETTO DI E UROPA 2

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Pace a discapito della democrazia 1. Ricerca dell’equilibrio internazionale tramite la pace 2. Adesione volontaria 3. Essere cristiani (contro i Turchi) 4. Nessuna modifica della sovranità interna Sintesi: pace garantita nel continente europeo, dominio assoluto all’interno degli stati ed infine, se opportuno, guerra contro gli infedeli (Santa alleanza) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 1. Abbé de Saint-Pierre: Il Progetto per rendere la pace perpetua in Europa (1713) 3

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Pacifismo giuridico 1. Federazione giuridica come soluzione all’anarchia internazionale Progetto filosofico della pace perpetua (1795) 2. Pace come condizione di sviluppo del genere umano Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolita (1784) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. Immanuel Kant: Il Progetto filosofico della pace perpetua (1795) 4

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Idea per una storia universale dal punto di vista cosmopolita La storia è il terreno della graduale affermazione della ragione, la quale può realizzarsi solo mediante la costruzione di una società razionale. La ragione è in perenne lotta con l’ordine ‘naturale’ per imporre al suo posto un ordine “artificiale” che permetta la diffusione di principi “contro-natura” di libertà e di uguaglianza e fornisca all’uomo le giuste condizioni per dominare il proprio corso di azione. Si tratta di un progresso del tutto irrealizzabile senza la presenza di una cornice giuridica posta a garanzia di quegli stessi principi che la ragione impone. Solo una costituzione civile può infatti rendere attuabile l’applicazione di diritti positivi e di doveri, enunciati in via di principio dalla ragione astratta. Lo Stato (mondiale) è l’unica soluzione. Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. Immanuel Kant: Il Progetto filosofico della pace perpetua (1795) 5

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Articoli preliminari 1. Un trattato di pace non può valere come tale se viene fatto con la segreta riserva di materia per una futura guerra. 2. Nessuno Stato indipendente (non importa se piccolo o grande) può venire acquistato da un altro Stato tramite eredità, scambio, vendita o dono. 3. Gli eserciti permanenti devono con il tempo scomparire del tutto. 4. Non devono essere fatti debiti pubblici in vista di conflitti esterni dello Stato. 5. Nessuno Stato può intromettersi con la violenza nella costituzione e nel governo di un altro Stato. 6. Nessuno Stato in guerra con un altro si può permettere ostilità tali da rendere necessariamente impossibile la reciproca fiducia in una pace futura Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 30 marzo 2015 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. Immanuel Kant: Il Progetto filosofico della pace perpetua (1795) 6

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Articoli definitivi Diritto costituzionale 1. ‘In ogni Stato la costituzione civile deve essere repubblicana’ Diritto internazionale 2. ‘Il diritto internazionale deve fondarsi su una federalismo di liberi Stati’ Diritto cosmopolita 3. ‘Il diritto cosmopolitico deve essere limitato alle condizioni dell’ospitalità universale’ Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. Immanuel Kant: Il Progetto filosofico della pace perpetua (1795) 7

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Tre ultime cose 1. Statuto della pace 2. ‘Insocievole socievolezza’ dell’uomo (ruolo del conflitto) 3. Federazione/Confederazione Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. Immanuel Kant: Il Progetto filosofico della pace perpetua (1795) 8

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Federalismo come ‘nuova forma di Stato’, metà nazionale e metà sovranazionale Due principi 1. Divisione del potere tra due livelli istituzionali (Stato centrale e Stati federati: divisione territoriale) 2. Pluralità di centri di potere coordinati e indipendenti (1. esecutivo/Presidente; 2. legislativo: 2.1. popolo/Camera dei Rappresentanti e 2.2. nazioni/Senato; 3. giudiziario: divisione funzionale) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Primo intermezzo: Gli Stati Uniti d’America e i Federalist Papers (1787) 9

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Organizzazione del testo in tre parti I. La migliore forma possibile di costituzione (forma parlamentare inglese) II. Il governo delle genti III. Il futuro parlamento unificato di Francia e Inghilterra Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 3. C-H de Saint-Simon: Della riorganizzazione della società europea (1814) 10

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I. Domanda? Qual è la migliore costituzione possibile? 1. Quattro principi organizzativi fondamentali i) Ogni organizzazione politica creata per riunire insieme vari popoli, pur conservando a ciascuno di essi la propria indipendenza nazionale, deve essere sistematicamente omogenea, cioè tutte le sue istituzioni devono derivare da un unico concetto, e perciò il governo deve avere in ogni suo grado una forma analoga. ii) Il governo generale deve essere completamente indipendente dai governi nazionali. iii) I componenti il governo generale devono essere portati dalla loro posizione ad avere opinioni generali, ad occuparsi in modo particolare degli interessi generali. iv) La loro forza deve derivare da un potere che risiede in essi e nulla deve a forze estranee: questo potere è l’opinione pubblica. Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 3. C-H de Saint-Simon: Della riorganizzazione della società europea (1814) 11

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno I. Domanda? Qual è la migliore costituzione possibile? 2. Tre fondamentali condizioni politico-istituzionali i) Che la migliore costituzione possibile venga applicata al governo generale e a quelli nazionali. ii) Che i membri del governo generale siano costretti per forza di cose ad adoperarsi per il bene comune. iii) Che la loro forza nella pubblica opinione sia basata su rapporti che nulla possa scuotere e che siano validi in tutti i tempi e in tutti i luoghi Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 30 marzo 2015 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 3. C-H de Saint-Simon: Della riorganizzazione della società europea (1814) 12

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Domanda: Qual è la migliore costituzione possibile? Risposta: Il governo parlamentare inglese Perché? Perché difende contemporaneamente libertà e benessere e perché SCHEMA COSTITUZIONALE 1. interessi generali (Potere degli interessi generali) 2. interessi particolari (Potere degli interessi particolari) Un terzo Potere (Regolatore o moderatore) è per vigilare tra i due. Schema applicabile sia a livello di nazione che di governo europeo Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 3. C-H de Saint-Simon: Della riorganizzazione della società europea (1814) 13

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno P ARLAMENTO EUROPEO 1. Camera dei deputati (volontà comune, virtù cosmopolite, legittimazione morale) 2. Camera dei pari 3. Re del Parlamento europeo Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 3. C-H de Saint-Simon: Della riorganizzazione della società europea (1814) 14

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno P UNTI DI FORZA 1. Sposta la prospettiva dall’angolatura diplomatica a quella dei cambiamenti sociali; 2. Evidenzia la natura graduale del processo di integrazione europea, rifiutando l’idea del mutamento istantaneo; 3. Sottolinea che tutti gli stati membri dell’unione dovrebbero avere in via di principio regimi politici simili, e cioè 4. parlamentari; 5. Il parlamento europeo prende le sue decisioni in base agli interessi della gente e non dei governi nazionali, di cui egli non si fida; 6. Sponsorizza l’esempio inglese; 7. Diversamente dai pensatori precedenti, che consideravano la salvaguardia della pace come l’obiettivo principale dell’unificazione europea, Saint-Simon ne sottolinea vantaggi più ampi, di tipo politico, sociale ed economico Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 3. C-H de Saint-Simon: Della riorganizzazione della società europea (1814) 15

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Dal federalismo politico al federalismo integrale 1. Decentramento amministrativo (ex uno plurales vs pluribus unum) 2. Contratto federativo (federalismo economico-agricolo) 3. Democrazia industriale (autogestione operaia, Repubblica industriale) 4. Collettivismo pluralista decentralizzato Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Secondo intermezzo: Il principio federativo (1863) di P-J Proudhon 16

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Sintesi prima parte: Tre modelli di sistema federato di pacificazione 1. Gerarchico (Saint-Pierre) 2. Diffusivo (Saint-Simon) 3. Cosmopolita (Kant) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 1. Eutopia. Federare l’Europa, realizzare l’utopia pacifista 17

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 18 Unione internazionale Sovrano A Sudditi Stato A Fig 1. Modello gerarchico [Abbé de Saint-Pierre] Sovrano BSovrano C Sudditi Stato B Sudditi Stato C

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 19 Federazione internazionale Sovrano A Cittadini Stato A Fig 2. Modello diffusivo [C-H de Saint-Simon] Sovrano BSovrano C Cittadini Stato B Cittadini Stato C

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 20 Assemblea cosmopolita Governo Stato A Fig 3. Modello cosmopolita [I. Kant] Governo Stato B Governo Stato C Soggetti Stato C Soggetti Stato B Soggetti Stato A Assemblea degli Stati

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Le fonti del manifesto di Ventotene 1. Federalist Papers (1787) 2. Pensiero liberale di Federal Union (Lord Lothian, L. Robbins) (1938) e di L. Einaudi (1918) Terzo intermezzo: Unione e liberalismo (F. von Hayek) (1889 – 1992) Il Manifesto di Ventotene (A. Spinelli e E. Rossi) (1941) 4. Epilogo: Il Congresso dell’Aja (1948) la Dichiarazione Schuman (9 maggio 1950) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) 21

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Federalismo europeo dal punto di vista del pensiero liberale 1. Lord Lothian Cause della guerra: anarchia internazionale (né capitalismo, né nazionalismo, né socialismo); il nazionalismo crea la razza, non il contrario. 2. Lionel Robbins La politica influisce sull’economia; lo Stato rende possibili gli scambi. L’anarchia internazionale li impedisce (aspetto non compreso dal pensiero liberale, che non vuole uno Stato interventista e che ritiene piuttosto l’armonia degli interessi sufficiente per la pace). Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno La critica allo stato nazionale di Federal Union (1938) 22

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Soluzioni per favorire lo scambio economico: 1. Tornare all’impero inglese (no) 2. Federare l’Europa (si) Cause del fallimento della proposta 1. Troppo forte il nazionalismo di allora (ideologia stato nazionale) 2. Assenza di un movimento popolare (troppo elitario) Obiettivo 1. Federare l’Europa per difendere i valori della liberal-democrazia Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno La critica allo stato nazionale di Federal Union (1938) 23

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 1. Critica alla Società delle Nazioni (confederazione che lascia intatto il principio di ‘sovranità assoluta’ degli stati-nazione). 2. Superare il brocardo ‘superiorem non recognoscens’. 3. L’interdipendenza economica mette in crisi la ‘sovranità nazionale’. Soluzione: ridurre la discrasia tra ‘indipendenza formale’ e ‘interdipendenza reale’ degli stati nazionali; Limiti: non discute sull’articolazione interna del potere politico Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno La critica alla Società delle Nazioni di L. Einaudi (1918) Junius 24

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Obiettivo: Liberalizzare l’Europa La pace ha bisogno di federazione, ma la federazione ha bisogno di un unico sistema economico e monetario se vuole aumentare gli scambi. La federazione, per Hayek, limiterebbe gli interventi: a) degli Stati (non possono tassare) b) del sistema federale (più debole è il sentimento comune) Ciò dimostra che la federazione comporta necessariamente la liberalizzazione. Corollario: spezzare il legame tra democrazia e diritto Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Terzo intermezzo: Unione e liberismo: F. von Hayek (1939) 25

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Tesi : la situazione politica interna dipende dalla politica internazionale 1. Accentuazione della contraddizione tra ‘interdipendenza economica’ e ridotta capacità degli stati nazionali di gestire i processi produttivi; 2. L’anarchia internazionale produce paradossalmente una riduzione del benessere e della libertà perché accentua la necessità della sicurezza nazionale l’autarchia e i fascismi; 3. I fascismi sono gli organismi più idonei a fronteggiare la situazione anarchica internazionale; 4. I fascismi non sono la causa della guerra, ma la causa interveniente tra l’anarchia internazionale e la guerra 5. I fascismi limitano la libertà e i diritti degli individui. Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Il Manifesto di Ventotene, di A. Spinelli e E. Rossi (1941) 26

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Soluzione: Il federalismo, perché dissolve il dogma della sovranità assoluta degli stati. Conseguenza: il federalismo non solo è garanzia di pace, ma anche dei diritti e delle libertà dei singoli. Capovolgimento di prospettiva: mentre per i socialisti la pace era concepita come conseguenza dell’applicazione di principi di libertà e uguaglianza, per i federalisti ogni riforma era volta al fallimento a causa dell’anarchia internazionale. Il federalismo è inteso come precondizione di qualsiasi riforma. Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 30 marzo 2015 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Il Manifesto di Ventotene, di A. Spinelli e E. Rossi (1941) 27

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 1. Federalismo come ideologia (divisione tra partiti) 2. Federalismo come prassi (movimenti transnazionali, il MFE) Limiti del Manifesto: 1. Pensare come imminente la fine del nazionalismo 2. Ignorare la dimensione sociale (vedi Prodhoun) 3. Ignorare gli attori economici (operai, produttori, commercianti) 4. Esistenza di un ‘popolo europeo’ Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Il Manifesto di Ventotene, di A. Spinelli e E. Rossi (1941) 28

Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno 1. Il Congresso d’Europa dell’Aja (1848) 2. La Dichiarazione Schuman (9 maggio 1950) (Il 9 maggio 1945 è anche la data della resa tedesca e della fine della seconda guerra mondiale) 3. CECA (1951) 4. Conferenza di Messina (1955) 5. Trattati di Roma (1957: CEE e EURATOM) Modulo Jean Monnet: Divenire europei: la dimensione sociale dell'integrazione europea. 2. L’utopia realista del Manifesto di Ventotene (Novecento) Prof. Massimo Pendenza 1 Aprile 2016 Jean Monnet – Centro Studi Europei Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione Università di Salerno Epilogo 29