Impatto economico dell’appropriatezza nella diagnostica e nel follow-up oncologico Silvia Francisci Istituto Superiore di Sanità
Razionale In oncologia, la sorveglianza clinica delle persone con una precedente diagnosi di tumore spesso non sembra supportata da conoscenze adeguate e da evidenze di efficacia. Il carico economico rappresentato dai pazienti oncologici per il SSN è crescente per effetto di cambiamenti demografici (invecchiamento) epidemiologici (fattori di rischio, aumento della sopravvivenza), di gestione del paziente (aumento della capacità diagnostica, introduzione nuovi farmaci), economici (aumento dei costi per terapie innovative) Questione da approfondire: la sostenibilità
La sostenibilità della spesa sanitaria quali sono i principali determinanti della spesa sanitaria lungo il percorso di vita del paziente oncologico? quali percorsi di diagnosi e trattamento sono appropriati e quanto eventualmente si discostano da quelli reali? Per cercare una risposta a queste domande occorrono studi a livello micro-economico che partano dalla ricostruzione dei PDTA di singoli pazienti o gruppi omogenei di pazienti
evidenze a supporto Tumore della mammella: progetto RF 2011
Progetto RF 2011: Lombardia Obiettivo: descrivere l’impatto sui costi e sull’outcome derivante da uno scostamento dal PDTA appropriato per i tumori della mammella, colon retto, polmone e prostata Dati e metodi: –RT lombardi: Milano e provincia (asl 1 e 2), Bergamo, Cremona, Monza e Brianza –costruzione di indicatori per misurare l’appropriatezza dei PDTA dei tumori –classificazione dei casi incidenti sulla base della aderenza al PDTA –misura delle differenze in termini di esiti: sopravvivenza, eventi avversi legati al trattamento e costi
Tumore della mammella: i PDTA Il 40% delle donne effettua una scintigrafia ossea nel follow up Il 75% effettua la ricerca di marker tumorali Il 25% delle donne con tumore della mammella in stadio non metastatico effettua un follow up intensivo
Tumore della mammella: conclusioni I costi reali nei primi 2 anni dalla diagnosi sono molto maggiori di quelli attesi in base alle linee guida soprattutto a causa di esami inappropriati. nei due anni successivi alla diagnosi, a fronte di un costo atteso sulla base delle procedure di provata efficacia di circa 200 euro, il costo medio del follow up delle pazienti N0 è di circa 1600 euro, mentre per le pazienti N+ è di 2100 euro i follow up intensivi vs minimali (visita+mammografia) incidono sull’incremento dei costi i costi sono maggiori nelle pazienti più giovani e per gli stadi più avanzati
evidenze a supporto Tumore del colon-retto: EPICOST – Risultati dello studio pilota
Tumore del colon-retto Studio pilota sulle aree dei RT Veneto e Toscana Obiettivo: valutazione economica della diagnosi e trattamento dei pazienti con tumore di colonretto Dati e metodi: – incrocio a livello individuale di informazioni che provengono dai registri tumori con informazioni amministrative sanitarie (SDO, SPA, Farmaceutica) – PDTA in tre fasi: iniziale, continua e finale
Tumore del colon retto: costi Percorso di cura articolato in 3 fasi (diagnosi, follow up e cure palliative) Nel 2006, limitatamente alla sola assistenza ospedaliera, la spesa media annua per un paziente con tumore del colon retto variava da un minimo di euro in fase di monitoraggio a euro in fase diagnostica di primo trattamento e euro per i pazienti terminali.
% casi prevalenti e costo totale per fase di cura Fase continua di sorveglianza e follow-up più casi ma meno costosa Costo medio ospedaliero complessivo annuale di 4300 euro Tumore del colonretto: costi
Tumore del colonretto: caratteristiche del fup Circa l’80% dei casi di colon effettua la ricerca di un CEA nell’anno successivo alla diagnosi. L’80% dei casi di colon e circa il 90% dei casi di retto effettuano radiologia ad alta intensità nell’anno successivo alla diagnosi. La metà dei casi effettua un follow-up completo (endoscopia + CEA + radiologia) a causa della bassa proporzione di casi che effettua l’esame endoscopico.
Tumore del colonretto: conclusioni Coerentemente con le linee guida i costi per il follow up del tumore del colon retto sono superiori a quelli per il follow up del tumore della mammella Questo risultato appare in linea con quanto atteso sulla base delle linee guida I costi sono maggiori nei pazienti più giovani e negli stadi più avanzati
evidenze a supporto Tumore della prostata risultati di studi condotti in altri paesi: De Oliveira et al. Trends in use and cost of initial cancer treatment in Ontario: a population-based descriptive study. CMAJ 2013 Krahn MD et al. Health care costs for state transition models in prostate cancer. Med Decis Making Roehrborn CG et al. The economic burden of prostate cancer. BJU Int Hall PS et al. Costs of cancer care for use in economic evaluation: a UK analysis of patient-level routine health system data. Br J Cancer Blakely T, et al. Patterns of cancer care costs in a country with detailed individual data. Med Care
Tumore della prostata: i costi In Ontario il costo complessivo durante il 1° anno dalla diagnosi di tumore della prostata è di circa euro. La fase intermedia di follow-up, fino a 18 mesi prima del decesso, ha un costo diretto attribuibile ai casi di circa euro annui. Negli USA nel 2006 la fase iniziale ha un costo medio annuale di euro, la fase intermedia di euro, quella finale di euro. In Regno Unito nel 2011 il costo ospedaliero calcolato nei 15 mesi successivi alla diagnosi è considerevolmente più basso rispetto a quello per mammella e colon retto ed è pari a circa euro. Anche in Nuova Zelanda il costo medio annuale per paziente con tumore della prostata nel biennio è risultato di euro
Tumore della prostata: conclusioni I costi effettivi del follow up dei tumori della prostata, misurati in altri paesi, sono quantificabili in circa euro per paziente. In considerazione dell’elevato numero di pazienti che hanno una diagnosi opportunistica di neoplasie a basso potenziale evolutivo che non vengono trattate, ma sottoposti a follow up attivo, il follow up dei tumori della prostata si confonde con le strategie di trattamento e pertanto la sua quantificazione è di più difficile dimensionamento.
In generale L’andamento della spesa sanitaria per fase di malattia con due picchi in prossimità della diagnosi e nel mese che precede il decesso, è generalizzabile a tutte le sedi di interesse L’ammontare della spesa sanitaria è condizionato dall’età e della gravità della malattia: età più giovanili e tumori a media prognosi richiedono trattamenti più intensivi con costi medi superiori
Conclusioni Rilevanza di studi epidemiologici a livello micro che permettano di valutare per le sedi tumorali di interesse: l’effettivo percorso diagnostico, terapeutico assistenziale (PDTA) del paziente oncologico l’entità dello scostamento dall’atteso basato sulle linee guida l’impatto economico corrispondente a ciascun percorso in quale misura gli atteggiamenti attuali siano basati sulla evidenza empirica di una migliore prognosi ( ad esempio per le donne con tumore della mammella che fanno un follow-up intensivo) la sostenibilità economica di pratiche cliniche che non siano basate su evidenze