“Il tanatocrate uccide con tanta facilità perché ha a che fare solo con delle liste e dei numeri, non con dei corpi, per cui per lui la morte non ha altro senso che quello di un avvenimento della storia oggettiva.” Cit: U. Galimberti (filosofo) “L’assassinio è quindi il tentativo di raddrizzare la follia di questa falsa percezione con una follia ancora maggiore: ciò che non è stato visto come uomo, eppure lo è, viene trasformato in cosa, perché non possa confutare, con un movimento, lo sguardo del pazzo.” Cit: T. Adorno (filosofo)

LA PENA DI MORTE

Che cos'è la pena di morte? La pena di morte è l'uccisione fisica di un individuo ordinata da un tribunale in seguito ad una condanna; è la massima pena che può essere inflitta ad un essere umano.

QUANDO? La prima volta la troviamo per iscritto nel codice di Hammurabi (per omicidio e furto)

ORA?

IN ITALIA? In Italia venne abolita il 1° gennaio 1948 con la legge n°27 che recita tali parole: “ La responsabilità penale è personale. L'imputato è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla medicazione del condannato. Non è ammessa la pena di morte, se non nei casi previsti dalle leggi militari di guerra.” Dal 1994 è stata abolita anche dalle leggi militari. DATO SHOCK: 1993  Cina 63% delle esecuzioni mondiali. I reati capitali sono 68.

METODI DI ESECUZIONI PIU’ CONOSCIUTI Fucilazione

Ghigliottina

Impiccagione

Camera a gas

S edia elettrica

Iniezione letale

METODI DI ESECUZONI MENO CONOSCIUTI -Allungamento -Annegamento -Bolliture -Calderone -Crocifissione -Decapitazione -Essere gettati da grande altezza -Garrota -Immersione nelle fogne -Lapidazione -Letto (o sedia)di ferro -Morte da insetti -Morte per fame -Pendolo -Percossione -Pressatura -Ruota -Sbranamento da animali -Scorticamento -Sotterramento -Sparo di cannone -Trafissione con frecce

PRO E CONTRO LA PENA DI MORTE Pro: - Garantisce il risarcimento morale alla famiglia della vittima. - Elimina la possibilità di un comportamento recidivo da parte del condannato. - Evita allo Stato spese di mantenimento di carcerati condannati all’ergastolo. - Dimostra le conseguenze di un determinato reato, diminuendo, così, la probabilità che esso sia commesso di nuovo. Contro: - Viola il diritto alla vita riconosciuto dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. - Può uccidere un innocente per un errore giudiziario. - Nega la possibilità di un cambiamento da parte del reo e di una reintegrazione nella società da parte di quest’ultimo. - Infligge dolore e sofferenza alla famiglia del condannato.

Dati sulla pena di morte EUROPA  60% contrari 38% favorevoli INGHILTERRA  49% contrari 48% favorevoli

EDWARD GREEN

È morto il 5 ottobre 2004 dopo aver stretto per tre secondi le mani del suo migliore amico finchè camminava verso la camera d’esecuzione. Fu ucciso tramite iniezione letale alle È stato fondato un comitato a suo nome e molte persone che erano venute a conoscenza della sua storia parteciparono al suo funerale insieme a parente ed amici. Edward lascia una figlia che allora, alla data della morte, aveva 12 anni e che egli non ha mai visto essendo stato rinchiuso pochi mesi prima della sua nascita.

“Invece di uccidere e morire per diventare quello che non siamo, dovremmo vivere e lasciar vivere per creare quello che realmente siamo” Cit: Camuso (scrittrice)