INDUSTRIA DELLA GOMMA Dottor D’Amore Gioele
DEFINIZIONE GOMMA O ELASTOMERO: macromolecola, organica o sintetica, avente la proprietà di deformarsi sotto stimolo meccanico e di ritornare alla forma originale al cessare dello stimolo stesso. Le gomme naturali sono sempre meno usate, a vantaggio delle sintetiche
GOMME NATURALI- CAUCCIU’ LATTICE PER INCISIONE DELLA PIANTA (Hevea brasiliensis) RACCOLTO IN RECIPIENTI CON STABILIZZANTI PER EVITARE LA COAGULAZIONE FILTRATO E COAGULATO CON CALORE COMMERCIATO SOTTOFORMA DI PANI
GOMME SINTETICHE SONO FORMATE DA POLIMERI I LEGAMI TRASVERSALI TRA I POLIMERI DETERMINANO LA LORO PROPRIETA’ ELASTICA
GOMME SINTETICHE POLIISOPRENE SINTETICO : guanti chirurgici STIRENE-BUTADIENE: pneumatici, guarnizioni, scarpe, piste atletica POLIBUTADIENE: scarpe, nastri trasportatori POLICLOROPRENE O NEOPRENE: guarnizioni, mute da sub
BUTADIENE ACRILONITRILE O GOMMA NITRILICA: guanti monouso SILICONI KEVLAR: elmetti, giubbotti antiproiettile GOMME SINTETICHE
Agenti di vulcanizzazione e reticolazione: zolfo (Legami tra elastomeri a caldo) Acceleranti: amine alifatiche Attivanti (ossido di zinco) e ritardanti (ac. Salicilico o benzoico) modulano la vulcanizzazione, rafforzando o evitando la precocità. Peptizzanti( derivati dei mercaptani): facilitano la lavorazione grezza Plastificanti ed emollienti ( colofonia, olii paraffinici): si inseriscono tra le molecole dell’elastomero allontanandole- aumentano la plasticità. Cariche rinforzanti o attive (nero di carbone): aumentano la resistenza all’abrasione e rottura Antiinvecchianti e antiossidanti ( fenoli e composti eterociclici): contrastano l’ossidazione del prodotto finito Agenti leganti e antiadesivi (talco) Inserti ADDITIVI
RISCHI LAVORATIVI RISCHIO CHIMICO RUMORE RADIAZIONI NON IONIZZANTI AGENTI FISICI: calore MMC