Pag. 1 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 I sistemi.

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pag. 1 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 I sistemi contabili I sistemi contabili sono un linguaggio Il linguaggio è tecnico Il bilancio fornisce informazioni di natura economico- finanziaria relative a un’entità (entity) Lo scopo principale del bilancio è fornire informazioni utili per compiere investimenti e per facilitare le decisioni

pag. 2 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 I soggetti economici interessati al bilancio di esercizio destinato a pubblicazione (stakeholders) Banche Fornitori Intermediari finanziari Portatori interessi della comunità locale e nazionale Management e organi di governo Lavoratori dipendenti Lavoratori in cerca d’impiego Sindacati Concorrenti Clienti Erario Proprietà IMPRESA

pag. 3 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Bilancio: i documenti Il bilancio è composto di 4 documenti principali: 1.lo Stato Patrimoniale (Balance Sheet) 2.il Conto Economico (Economic Income) 3.La Nota integrativa 4.Il Rendiconto dei flussi di cassa (statement of cash flows) (Coca Cola) (General Motors) (Microsoft) (America Online) e poi Nikebiz (Nike) è ricavabile dai primi 2 rendiconti

pag. 4 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Bilancio: lo Stato Patrimoniale  Nome dell’azienda  Nome del rendiconto  Data (momento) di riferimento GARSDEN COMPANY Stato Patrimoniale Al 31 dicembre 2002 La posizione patrimoniale e finanziaria in un certo istante

pag. 5 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 C.N. PASSIVITA’ Lo Stato Patrimoniale ATTIVITA’ PASSIVITA’ E CAPITALE NETTO Stato Patrimoniale della Garsden Company al 31/12/1998 Sezione di sinistraSezione di destra Risorse (“cose” di valore) possedute dall’azienda Fonti di finanziamento Fonti finanziarie messe a disposizione dalla Proprietà Obblighi (prevalentemente debiti) nei confronti di terzi Debiti = Fonti finanziarie messe a disposizione da terzi (creditori). Essi vantano un corrispondente diritto nei confronti delle attività

pag. 6 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Le passività e il CN sono interpretabili come: Obblighi nei confronti di terzi Fonti finanziarie Diritti dei creditori e della Proprietà nei confronti delle attività aziendali Le attività e le passività (liabilities) Le attività sono interpretabili come: Risorse economiche possedute dall’azienda e dalle si attende un beneficio futuro, oppure impieghi/investimenti aziendali

pag. 7 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il capitale netto (equity) Gli elementi principali costituenti il capitale netto: 1.Capitale versato (paid-in capital) Capitale sociale 2.Riserve di utili (retained earnings) Utile (perdita) dell’esercizio Riserva legale Riserva statutaria… Ammontare di denaro ( o beni) apportato direttamente dalla Proprietà (azionisti qualora si tratti di una spa) “Ricchezza” generata attraverso la gestione e non distribuita sotto forma di dividendi

pag. 8 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il codice civile e i principi contabili Il bilancio contiene una “comunicazione” sulla quale vigilano la collettività e i suoi organi istituzionali. Problema delle regole e del loro aggiornamento: –Codice civile artt e segg. –Principi contabili (Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e dei Ragionieri) –Testo unico imposte dirette Dpr 917/86 Il bilancio:(1) Viene regolato dalla legge; (2) Deve fornire un “quadro fedele” e rilevante della situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’azienda; (3) Comporta per i redattori l’assunzione di precise responsabilità.

pag. 9 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Regole di redazione del bilancio (1) Le regole di redazione del bilancio sono definite da: Norme del Codice Civile (CC): bis. Tali norme sono figlie del D.Lgs. 127/1991 che recepisce la IV direttiva CE per uniformare la disciplina italiana del bilancio a quella degli altri paesi aderenti alla UE. La direttiva finale consente l’accoglimento dei diritti contabili dello IASB (International Accounting Standard Board). Non si applicano a tutte le imprese, ma solo alle società di capitali (SpA, Srl). Per quanto riguarda i bilanci delle aziende individuali e delle società di persone si applicano le disposizioni contenute negli articoli 2214 e seguenti del CC. Inoltre, alcune imprese, a causa della specifica attività svolta, redigono bilancio secondo norme particolari (enti creditizi, finanziari, enti e imprese di assicurazioni, ecc.).

pag. 10 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Società di capitali Le società di capitali sono società definite tali in quanto in esse l’elemento del capitale ha una prevalenza concettuale e normativa rispetto all’elemento soggettivo rappresentato dai soci. La partecipazione dei soci al capitale sociale può essere rappresentata da azioni o da quote a seconda della specifica tipologia societaria.Le caratteristiche delle società di capitali sono:personalità giuridica e autonomia patrimoniale perfetta (la società risponde soltanto con il suo patrimonio).

pag. 11 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Principi contabili In aggiunta alle regole del CC, il Bilancio è redatto grazie ai ‘Principi Contabili’. Si tratta di indicazione fornite da OIC (Organismo Italiano di Contabilità) che aiutano a chiarire e completare le regole del CC. Essi hanno una funzione interpretativa delle norme di legge e una funzione integrativa di tali norme (laddove queste risultino carenti).

pag. 12 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il fisco Le norme fiscali riguardano la determinazione del reddito imponibile da sottoporre a tassazione. Esse sono contenute principalmente nel TUIR (Testo Unico delle Imposte dei Redditi). Esiste un rapporto di dipendenza tra reddito fiscale e reddito civile. I valori iscritti in bilancio redatto ai fini civilistici assumono rilevanza nella determinazione del reddito imponibile ai fini fiscali.

pag. 13 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 ATTIVITÀ > PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO Il principio del duplice aspetto o principio dualistico Attività = Passività + Capitale netto ATTIVITÀ < PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO Ammontare complessivo delle fonti finanziarie (debito + CN) Diritti vantati complessivamente nei confronti delle attività aziendali Risorse economiche possedute dall’azienda Impieghi/investimenti aziendali ogni attività sulla quale non vantano diritti i creditori sarà rivendicata dai detentori del capitale Il totale dei diritti vantati non può eccedere quanto l’azienda possiede ATTIVITÀ = PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO

pag. 14 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il principio del duplice aspetto ATTIVITÀ PASSIVITÀ CAPITALE NETTO = componenti positive del capitale componenti negative del capitale ATTIVITÀ = PASSIVITÀ + CAPITALE NETTO o anche: CAPITALE NETTO = ATTIVITÀ - PASSIVITÀ IL CAPITALE NETTO E’ UN VALORE RESIDUALE I creditori vantano diritti prioritari sulle attività e possono chiedere il fallimento dell’azienda qualora questa non onori i propri debiti. “attività al netto delle passività”

pag. 15 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il riferimento temporale del bilancio e il principio di omogeneità (money-measurement concept) Il principio di omogeneità –l’unità di misura delle risorse è la moneta a valore nominale costante –è possibile assoggettare al calcolo aritmetico risorse di natura diversa –sono riportati solo quei fatti della vita aziendale che producono effetti valutabili monetariamente Il bilancio è una descrizione incompleta (mappa)

pag. 16 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il principio dell’identità giuridica (Entity Concept) Il proprietario di un sito Internet preleva 100 € dalla cassa della propria società per uso personale. Dovrebbe il sistema contabile aziendale rilevare questo prelievo? Si, a motivo del principio dell’identità giuridica. Questo principio richiede, infatti, che i conti aziendali mostrino che la liquidità dell’azienda è ora inferiore di 100 € rispetto a quanto era prima del prelievo!

pag. 17 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il principio della prospettiva di funzionamento (going-concern concept) Le rilevazioni contabili devono assumere in alternativa: –che l’azienda sia in una fase di interruzione dell’attività –che l’azienda rimanga in vita per un tempo indeterminato Il principio di continuità di funzionamento Bilancio di liquidazione, bilancio di cessione, bilancio d’esercizio Poiché vale l’ipotesi di funzionamento indeterminato, il bilancio non rileva il valore al quale le attività potrebbero essere vendute Attivo Garsden al pari a €. E’ questo il valore al quale le attività potrebbero essere vendute?

pag. 18 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il principio della valutazione al costo (cost concept) Le attività monetarie Al 31 dicembre 2003 la cassa di un’azienda ammonta a € Questo è il valore di mercato della cassa: L’informazione è stata comunicata dalla banca La banca conserva una traccia affidabile di questi valori Quando un valore è “oggettivo” (altamente affidabile) un’attività è presente in bilancio al suo valore di mercato Rappresentano diritti su uno specifico ammontare di denaro: denaro, conti correnti attivi, buoni del tesoro In generale le attività monetarie sono presenti in bilancio al loro valore di mercato

pag. 19 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il principio della valutazione al costo (cost concept) Le attività non monetarie Un terreno acquistato lo scorso anno per € ha oggi un valore di mercato di €. A che valore deve essere rilevato il terreno? A motivo del principio del costo (valore non oggettivo), il terreno deve essere registrato al prezzo d’acquisto di euro In assenza di un valore oggettivo si assume il costo storico come misura originaria della funzionalità del bene, sicché nasce il problema di rettificare nel tempo tale misura (ammortamento) Le attività non monetarie sono presenti in bilancio al costo storico

pag. 20 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Il principio della valutazione al costo (cost concept) Esiste una valutazione oggettiva dell’attività? Si: valore di mercato No: valutazione al costo I due motivi per valutare alcune attività al costo: 1.Difficile e inaffidabile stimare i valori di mercato 2.Per il principio della continuità di funzionamento la conoscenza del valore di mercato di molte attività è superflua

pag. 21 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Un approfondimento del concetto di attività Le attività sono risorse economiche controllate da un’azienda il cui costo è stato oggettivamente determinato Un’attività deve: essere di proprietà o sotto il controllo dell’azienda avere un valore per l’azienda cassa o equivalente ha un valore di mercato produce un’utilità essere stata acquistata attraverso una transazione ad un costo oggettivamente misurabile Il marchio Coca Cola è un’attività? (è presente nello stato patrimoniale della Coca Cola?)