Parallelismo e perpendicolarità nel piano Due rette r e s si dicono perpendicolari se, incontrandosi, formano quattro angoli fra loro congruenti; ciascuno.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Definizione e proprietà del parallelogramma
Advertisements

1 I triangoli Definizione
I triangoli.
Rette perpendicolari Due rette r e s si dicono perpendicolari se, incontrandosi, formano quattro angoli fra loro congruenti; ciascuno di questi angoli.
Congiungendo la punta dell’albero con la base, si può individuare un triangolo isoscele.
STEREOS: SOLIDO METRIA: MISURAZIONE
1 ESEMPIO F ~ F’’ Definizione
Elementi di Matematica
1 La circonferenza e il cerchio 1 circonferenza
TRIANGOLI E PARALLELOGRAMMI
Poligoni di tre lati Con 6 lelementi: 3 lati e 3 angoli
GEOMETRIA SOLIDA o STEREOMETRIA
geometria euclidea Realizzato dall’alunna: PARIMBELLI ILARIA
I Triangoli 1E A.S. 12/13.
ELEMENTI DI GEOMETRIA EUCLIDEA NELLO SPAZIO
Poligoni e triangoli.
I TRIANGOLI Il triangolo è un poligono formato da tre angoli o vertici e da tre lati. Il triangolo è la forma geometrica con il minor numero di lati perché.
I triangoli.
I triangoli indice: Cosa sono i poligoni Cos’è il triangolo? Proprietà
Elementi fondamentali della
Triangoli Di Mattia Zagallo.
I triangoli.
La similitudine.
Le caratteristiche generali di un quadrilatero
Le trasformazioni isometriche
I TRIANGOLI Ma che cos’ è un triangolo ??? UN TRIANGOLO È UN POLIGONO CHE HA TRE LATI E TRE ANGOLI. IL TRIANGOLO È UNA FIGURA RIGIDA E INDEFORMABILE.
I Borroni Roberta, Bandera Veronica, Robbiati Andrea. 1 sportivo Il trapezio è un quadrilatero che ha due lati paralleli. Lati paralleli: ‘basi’. Altri.
× = × ESEMPI DI LUOGHI GEOMETRICI Luoghi geometrici
Definizione Dati un punto O del piano α e un numero reale k ≠ 0, si dice omotetia di centro O e rapporto k la trasformazione del piano in sé che associa.
I primi elementi della geometria
Definizione e proprietà del parallelogramma
Poligoni inscritti e circoscritti
CIRCONFERENZA E CERCHIO
La geometria nello spazio
I TRIANGOLI Alessandro Ciscato 1at.
1 Poligoni inscritti e circoscritti
1 ESEMPIO F ~ F’’ Definizione
Similitudine e omotetia
PUNTI, RETTE E PIANI NELLO SPAZIO
I TRIANGOLI.
Prof.ssa Carolina Sementa
LA GEOMETRIA LA GEOMETRIA
La circonferenza e il cerchio
Perpendicolarità e parallelismo
ANGOLI.
CONCETTI FONDAMENTALI Presentazione a cura della Prof. ssa
GEOMETRIA EUCLIDEA.
Poligoni I triangoli e le loro proprietà.
Prof.ssa Carolina Sementa
Le trasformazioni non isometriche
Prof. ssa Giovanna Scicchitano
Scicchitano Giovanna.
Quadrilateri.
I triangoli e le loro proprietà
I Triangoli Lia Drei Prof. PAOLO FAGNONI.
GEOMETRIA EUCLIDEA PROF. PAOLO FAGNONI.
Le trasformazioni isometriche
Le caratteristiche generali di un quadrilatero
La geometria nello spazio
La circonferenza e il cerchio
2. I TRIANGOLI A cura di Mimmo CORRADO.
Il cilindro DEFINIZIONE. Si dice cilindro il solido generato dalla rotazione completa di un rettangolo attorno ad uno dei suoi lati. Analizzando la figura.
I Triangoli Lia Drei Prof. PAOLO FAGNONI.
GEOMETRIA EUCLIDEA UNITA’ 1
Perpendicolarità e parallelismo
Rette e segmenti.
Geometria piana euclidea Itcs “Pacini” di Pistoia
Gli angoli.
Geometria piana euclidea Itcs “Pacini” di Pistoia
PUNTI, RETTE E PIANI NELLO SPAZIO
Transcript della presentazione:

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Due rette r e s si dicono perpendicolari se, incontrandosi, formano quattro angoli fra loro congruenti; ciascuno di questi angoli è un angolo retto. Rette perpendicolari 1 Teorema. La perpendicolare condotta per un punto a una retta data esiste sempre ed è unica.

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Il concetto di perpendicolarità permette di introdurre le seguenti definizioni: Rette perpendicolari 2  Distanza di un punto P da una retta r : segmento di perpendicolare condotto da P su r. Il segmento PH è il segmento di minima lunghezza che congiunge P con r.  Proiezione ortogonale di un segmento PQ su una retta r : il segmento P’Q’ dove P’ e Q’ sono le proiezioni ortogonali di P e Q su r. H: piede, ossia proiezione ortogonale di P su r.

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Asse di un segmento AB: retta a ad esso perpendicolare passante per il suo punto medio. Perpendicolarità 3 Proprietà dell’asse: ogni punto dell’asse è equidistante dagli estremi del segmento stesso. × × K a

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Dato un triangolo, di dice altezza relativa ad un lato il segmento di perpendicolare condotto dal vertice opposto su quel lato. Perpendicolarità 4 Teorema. In ogni triangolo isoscele la bisettrice dell’angolo al vertice è anche mediana e altezza. Triangolo acutangolo Triangolo ottusangolo Triangolo rettangolo

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Due rette si dicono parallele se non si intersecano oppure se sono coincidenti. Rette parallele 5 Teorema. Se due rette distinte s e t sono perpendicolari ad una stessa retta r, allora non hanno alcun punto in comune. L’esistenza di tali rette è garantita dal teorema: La relazione di parallelismo è:  Riflessiva: ogni retta è parallela a se stessa perché questo equivale a considerare due rette coincidenti  Simmetrica: se r ⁄⁄ s anche s ⁄⁄ r  Transitiva: se r ⁄⁄ s e s ⁄⁄ t anche r ⁄⁄ t. r s t

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Direzione è la caratteristica comune a tutte le rette che sono tra loro parallele. Rette parallele 6 L’insieme di tutte le rette che hanno la stessa direzione si dice fascio di rette parallele o fascio di rette improprio. L’unicità della retta parallela è garantita dal seguente assioma (Quinto postulato di Euclide) A13. Dati una retta r ed un punto P che non le appartiene, la parallela ad r per P è unica. r P

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Angoli formati da due rette tagliate da una trasversale t : Rette parallele 7  Alterni interni: γ e α’ o δ e β’  Alterni esterni: α e γ’ o β e δ’  Corrispondenti: α e α’ o β e β’ o γ e γ’ o δ e δ’  Coniugati interni: γ e β’ o δ e α’  Coniugati esterni: β e γ’ o α e δ’ Se le rette a e b sono parallele:  gli angoli alterni sono congruenti  gli angoli corrispondenti sono congruenti  gli angoli coniugati sono supplementari

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Rette parallele 8 Criterio generale di parallelismo. Due rette sono parallele se, tagliate da una trasversale, formano:  angoli coniugati supplementari.  angoli alterni congruenti, oppure  angoli corrispondenti congruenti, oppure Angoli corrispondenti congruentiAngoli coniugati supplementari Angoli alterni congruenti Per riconoscere se due rette sono parallele si applica il seguente criterio.

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Triangoli 9 Teorema. In ogni triangolo ciascun angolo esterno è congruente alla somma degli angoli interni ad esso non adiacenti. Secondo teorema dell’angolo esterno Teorema. La somma degli angoli interni di un triangolo è congruente ad un angolo piatto. ABC + BAC + ACB = π ACD ≅ ABC + BAC

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Poligoni 10 Da questa proprietà discende che:  Gli angoli acuti di un triangolo rettangolo sono complementari.  La somma degli angoli interni di un poligono convesso di n lati è congruente a n – 2 angoli piatti.

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Poligoni 11  Se due triangoli hanno due angoli ordinatamente congruenti, hanno congruente anche il terzo angolo.  La somma degli angoli esterni di un poligono convesso è sempre congruente a due angoli piatti. Si chiama distanza fra due rette parallele la distanza PQ di un punto qualunque di una di esse dall’altra. r s P Q

Parallelismo e perpendicolarità nel piano Poligoni 12 C RITERI DI CONGRUENZA PER I TRIANGOLI RETTANGOLI Teorema. Due triangoli rettangoli sono congruenti se hanno ordinatamente congruenti:  l’ipotenusa e un cateto.  i due cateti, oppure  un cateto e un angolo acuto, oppure  l’ipotenusa e un angolo acuto, oppure Cateti congruenti Cateto e angolo acuto congruenti Ipotenusa e cateto congruenti Ipotenusa e angolo acuto congruenti