MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO AUDIZIONE presso la Commissione Parlamentare per l’attuazione.

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MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO AUDIZIONE presso la Commissione Parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale Distribuzione territoriale della spesa pubblica(Dott. Biagio Mazzotta – Ispettore Generale Capo dell’Ispettorato Generale del Bilancio) 29 settembre 2016

Temi trattati 1) Cenni generali sulla pubblicazione “La spesa statale regionalizzata” 2) La metodologia adottata 3) Le caratteristiche dei dati pubblicati 4) Le modalità di diffusione dei dati 5) L’uso dei dati per l’analisi (focus sui trasferimenti a regioni e ad enti locali) 6) Le graduatorie regionali della spesa statale e della spesa consolidata AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Oggetto dello studio  La distribuzione delle spese dello Stato secondo il territorio di destinazione, ossia per singola regione o provincia autonoma  I pagamenti complessivi erogati dallo Stato per spese finali, articolati secondo la classificazione economica, per categorie, e funzionale, per missioni e programmi  L’intera spesa finale erogata dal bilancio dello Stato e non solo delle somme trasferite a regioni e province autonome  Anche informazioni sulla regionalizzazione delle risorse erogate da Fondi alimentati con risorse nazionali e comunitarie e da alcuni Enti pubblici ed Organismi Tavole a livello consolidato AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Cenni storici  Primi studi sperimentali ( )  Standardizzazione metodologie e inserimento nel SISTAN (1996)  Prima revisione delle serie storiche e adozione missioni/programmi ( )  Seconda revisione delle serie storiche ( ) AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Metodologia adottata  L’obiettivo è fornire la misura dell’intervento statale in ciascun territorio regionale  Metodi differenziati secondo la natura dei flussi di spesa (spese di produzione vs. trasferimenti)  Presenza fisica e presenza finanziaria dello Stato (la concentrazione di talune spese nella regione Lazio)  Dati tratti dai sistemi informativi RGS o da fonti esterne  La spesa non regionalizzata e le erogazioni a enti e fondi AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Caratteristiche dei dati  Dati rappresentati secondo una doppia prospettiva: economica e funzionale  Per ciascuna categoria di spesa e/o per ciascuna missione/programma, si possono identificare le risorse statali di cui ciascun territorio ha beneficiato (secondo l’approccio sopra rappresentato)  Graduatorie tra regioni  Le conseguenze dell’utilizzo di un dato di cassa AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Tavola per categoria economica AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Tavola per missione/programma AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Tavola a doppia entrata (per ciascuna regione) AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Graduatorie AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

Le modalità di diffusione  Il volume  Le tavole elaborabili  Il database  La BDAP  L’annuario statistico della RGS I/Pubblicazioni/Pubblicazioni_Statistiche/La-spesa-statale- regionalizzata/ AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

L’uso dei dati per l’analisi Il quadro finanziario complessivo di una categoria economica AUDIZIONE su «La spesa statale regionalizzata»

La ripartizione per regione e provincia autonoma

La ripartizione per soggetto beneficiario per una missione Alcuni caveat per l’analisi: Verificare il peso e il contenuto della spesa non regionalizzata Confrontare la finalità del proprio studio con l’approccio metodologico della pubblicazione per eventuali aggiustamenti e stime.