Inserire copertina rapporto
I servizi Caritas e FCS nella diocesi di Trento
I numeri complessivi persone incontrate nel 2015
Provenienze complessive Europa1890 Italia1141 Europa Est No Ue382 Europa Est Ue355 Altri paesi europei12 Africa1174 Nord-Africa800 Altri paesi africani374 Asia328 America81 Sud-America60 Altri paesi americani21 Apolide1 Totale3474 n.r28
Chi si rivolge ai CedAS e PAP Principali caratteristiche socio-anagrafiche 2/ 3 stranieri 60% uomini 60% ha una abitazione, 9 su 10 in affitto 60% vive in famiglia (1.634) 3/4 delle famiglie hanno figli a carico, 8 su 10 immigrate 1/3 delle famiglie italiane nuclei monogenitoriali con figli a carico 90% delle persone che vivono da sole gravitano su Trento e Rovereto Il 50% degli italiani ha 50 anni o più
Classi di età ItalianiStranieriv.% < 180,0% ,1%19,7%16,4% ,4%29,9%24,1% ,6%27,4%27,8% ,2%22,1%27,7% Oltre 659,7%0,9%4,0% Totale100,0%
Persone incontrate nei CedAS e PAP Biennio , v.a N. Persone CedAS Arco (+ PAP) CedAs Cavalese -8 CedAS Lavis CedAS Levico8991 CedAS Mezzolombardo PAP Mezzocorona186 CedAS Mori99 CedAS Pergine CedAS Rovereto PAP Vallagarina CedAS Strembo -1 CedAS Trento Pap Trento CedAS Vezzano2520
Richieste e Risposte Tipologia RichiesteRisposte Alimenti Ascolto ed accompagnamento Sussidi e finanziamenti Beni e servizi materiali (mobilio, vestiario..) Segretariato Sanità Supporto lavorativo\formativo Servizio posta\domicilio e recapito448 Altro40188 Totale
Cambiano i bisogni: si sperimentano nuovi servizi Nuovi servizi VestiarioNegozi Altr’Uso Economici Credito Solidale Fondi Straordinari di Solidarietà dei decanati di Trento e Rovereto LavoroProgetto Ridare Speranza
980 posti letto al 1 gennaio 2015 Uno sguardo al Triveneto
Area accoglienza Unità di Strada – persone incontrate Centro Diurno – persone incontrate Servizio Persone accolte Casa di accoglienza Trento Casa di accoglienza Rovereto Casa Briamasco3344
Provenienza delle persone accolte Casa di Accoglienza - Trento Casa di Accoglienza - Rovereto
Area Abitare Servizio Il Sentiero Alloggi sociali Casa Km Casa Chizzola Progetto “Una canonica da vivere”--14 Housing First Rovereto-11 Housing First Trento-22
La Diocesi di Trento e i Richiedenti Protezione Internazionale
1°- riflessione I dati presentati aiutano a cogliere il quadro complessivo degli interventi di Caritas e Fondazione Comunità Solidale. Il rapporto è una testimonianza del fare e dell’impegno cristiano. È importante restituire informazioni. Lo scambio informativo è un obbligo per chi assume funzione «pubblica» e offre solidarietà. Aiuta il confronto, stimola la collaborazione, alimenta sinergie.
2°- riflessione lI rapporto non è stato realizzato in una prospettiva di rendiconto complessivo ma anche di riflessione interna È stato un percorso di analisi e riflessione condiviso e partecipato che ha coinvolto operatori e volontari Documentare per riflettere, per cogliere aspetti critici e opportunità, per verificare le pratiche
3°- riflessione La crescita degli impegni diretti è notevole: documentazione, monitoraggio e verifica sono strumenti indispensabile al buon governo Governare organizzazioni «deboli» è molto impegnativo: efficienza, flessibilità, riequilibrio costante, formazione continua,.. E’ faticoso, ma necessario. Integrare risorse finanziarie, lavoro e volontariato, etica e professionalità, formazione continua … questa è la sfida sottesa nel rapporto
4°- riflessione La testimonianza che si deduce dai numeri non è sostituiva ma collaborativa con la rete dei servizi e con le reti sociali e umane che le comunità esprimono Il rapporto stimola la comunità locale alla solidarietà, a riflettere sugli stili di vita ordinari L’impegno radicato territorialmente attivando risorse umane e finanziarie stimola interventi sociali di prossimità e di personalizzazione in risposta ai bisogni
5°- riflessione Caritas e Fondazione Comunità Solidale sono ormai un sistema organico di risposta, non limitate e settoriali Caratterizzano il sistema locale dei servizi e offrono un importante esempio di cittadinanza attiva delle comunità