1 Incontri di Artimino sullo Sviluppo Locale, 7-9 ottobre 2013 Lavoro e imprese nella trasformazione dei distretti veneti Valentina De Marchi e Roberto.

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1 Incontri di Artimino sullo Sviluppo Locale, 7-9 ottobre 2013 Lavoro e imprese nella trasformazione dei distretti veneti Valentina De Marchi e Roberto Grandinetti Primi risultati di un progetto di ricerca Ires Veneto - Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno”

2 Le domande di ricerca 1.Nella fase recente – tra effetti “lunghi” della globalizzazione ed effetti “corti” della crisi recessiva – si può ancora parlare di un vantaggio differenziale dei distretti industriali rispetto ai territori non distrettuali? 2.Sotto questo profilo, l’universo dei distretti industriali si presenta omogeneo? 3.Le eventuali differenze suggeriscono diverse traiettorie evolutive dei distretti? Problema critico di individuazione dei distretti industriali

3 ISTAT (Censimento 2001) SAN PAOLO (Osservatorio Distretti 2012) MEDIOBANCA- UNIONCAMERE (Medie Imprese 2012) Arzignano (conciario)XXX Vicenza (orafo)XXX Belluno (occhialeria)XXX Montebelluna (calzatura sportiva)XXX Livenza e Quartier del Piave (mobili)XXX Thiene (tessile e abbigliamento)XXX Veneto (tessile e abbigliamento)*XXX Bovolone (mobili)XX Bassano del Grappa (mobili)XX Schio (meccanica)*XX Conegliano (elettrodomestici)XX San Giovanni Ilarione (calzature)*XX Riviera del Brenta (calzature)*XX Portogruaro (beni per la casa)X Montagnana (beni per la casa)X Conegliano-Valdobiaddene (vino)X Veronese (vino)X Veronese (dolci e pasta)X Veronese (grafica)X TV, VI e PD (materie plastiche)X Veneto (marmo)X I distretti industriali del Veneto secondo diverse fonti

4 Metodologia: punti salienti  Selezione dei distretti industriali partendo da Garofoli (2001) …  Identificazione attraverso codici ATECO (5 cifre) e Comuni  Banche dati utilizzate: Movimprese (universo / imprese) ASIA (universo / addetti e imprese esportatrici) Veneto Lavoro (universo / mercato del lavoro) AIDA (campione / bilanci aziendali) I distretti considerati Concia Arzignano Calzatura Riviera del Brenta Sportsystem Montebelluna Mobile Livenza Mobile Bassa Veronese Orafo Vicenza Prosecco Conegliano Occhialeria Belluno

5 Le variabili utilizzate Indicatori di performance economico-finanziaria ROA medio (media) ROA medio (mediana) Var. fatturato (media) Var. fatturato (mediana) Altre variabili Incidenza società di capitali 2012 Incidenza imprese esportatrici 2010 Indice di Herfindahl-Hirschman 2010 (occupati) Coefficiente di specializzazione sulla manifattura 2010 (occupati) Imprese ogni abitanti 2011 Indicatori di performance legati alla natura popolazionale e sistemica dei distretti Var. imprese Natalità aziendale media Incidenza imprese nate > 2000 Var. società di capitali Var. imprese esportatrici Var. addetti Indice di eccedenza medio 08-12

6 Un caveat metodologico sul numero di imprese ImpreseDistrettiRdV Attive (popolazione)7, %25, % Società di capitali (subpopolazione)2, %5, % Società di capitali in AIDA (campione)1, %3, %

7 1. Esiste ancora un vantaggio differenziale dei distretti? Totale distretti Totale RdV Var. imprese attive %-14.6% Natalità aziendale media %4.2% Incidenza imprese nate > %38.5% Var. società di capitali %14.1% Var. imprese esportatrici %5.8% Var. addetti %-22.1% Indice eccedenza medio %-2.4% ROA medio (media) ROA medio (mediana) Var. fatturato (media)12.2%3.6% Var. fatturato (mediana)-3.0%-2.8%

8 2. Una forte eterogeneità tra distretti MediaBestWorst Var. imprese attive %5.2%-52.1% Natalità aziendale media %5.4%2.3% Incidenza imprese nate > %47.0%23.5% Var. società di capitali %68.1%-30.6% Var. imprese esportatrici %3.0%-45.5% Var. addetti %9.8%-61.1% Indice eccedenza medio %0.7%-29.0% ROA medio (media) ROA medio (mediana) Var. fatturato (media) 12.2%18.2%-22.4% Var. fatturato (mediana) -3.0%36.6%-35.6%

9 3a. Traiettorie evolutive: declino OrafoTotale DisRdV Dis Var. imprese attive %26.1%-20.9% Natalità aziendale media %4.0%3.7% Var. società di capitali %96.0%3.7% Var. imprese esportatrici %165.2%-19.5% Var. addetti %80.5%-33.2% Indice eccedenza medio %-8.4%-7.4% ROA medio (media) ROA medio (mediana) Var. fatturato (media) -3.9%-2.3%12.2% Var. fatturato (mediana) -35.6%-20.0%-3.0% Concentrazione addetti (2010) Imprese ogni 1000 ab. (2011)

10 3b. Traiettorie evolutive: gerarchizzazione OcchialeTotale DisRdV Dis Var. imprese attive %-42.1%-20.9% Natalità aziendale media %3.7% Var. società di capitali %-15.7%3.7% Var. imprese esportatrici %19.0%-19.5% Var. addetti %-18.2%-33.2% Indice eccedenza medio %-11.7%-7.4% ROA medio (media) ROA medio (mediana) Var. fatturato (media) 18.2%2.1%12.2% Var. fatturato (mediana) 12.6%2.1%-3.0% Concentrazione addetti (2010) Imprese ogni 1000 ab. (2011)

11 3c. Traiettorie evolutive: riproduzione ProseccoSportsystemTotale DisRdVDisRdV Dis Var. imprese attive %-7.4%-25.2%-24.2%-20.9% Natalità aziendale media %3.8%4.8%7.0%3.7% Var. società di capitali %42.2%-8.0%-10.5%3.7% Var. imprese esportatrici %21.3%-0.4%-5.3%-19.5% Var. addetti %16.9%-23.5%-30.9%-33.2% Indice eccedenza medio %0.3%-29.0%-11.7%-7.4% ROA medio (media) ROA medio (mediana) Var. fatturato (media) 17.1%16.5%13.1%8.2%12.2% Var. fatturato (mediana) -5.1%4.9%36.6%10.1%-3.0% Concentrazione addetti (2010) Imprese ogni 1000 ab. (2011)

12 3. Traiettorie evolutive: una sintesi DeclinoGerarchizza zione Riprodu zione Stock impreseCrollo Contrazione Base occupazionaleCrolloContrazione Imprese dinamiche*Rare Numerose ConcentrazioneBassaAltaMedia EsempioOrafoOcchialeSportsystem * Dall’analisi delle performance economico-finanziarie delle imprese integrata da studi su singoli distretti

13 Conclusioni: come proseguire la ricerca I risultati ottenuti incoraggiano a proseguire il programma di ricerca sui modelli evolutivi dei distretti industriali  ampliando l’insieme dei distretti sotto osservazione con l’obiettivo in particolare di individuare modelli alternativi nell’ambito della categoria “riproduzione”  ampliando l’insieme delle variabili, sia di performance (ad es. flussi di export) sia di altro tipo, in particolare con riferimento alle relazioni inter-firm, il grande assente della ricerca quantitativa sui distretti industriali

14 Conclusioni: come proseguire la ricerca I risultati ottenuti incoraggiano a proseguire il programma di ricerca sui modelli evolutivi dei distretti industriali  rilevando le situazioni in cui, dato un certo settore, vi è stato il passaggio da distretto o distretti (e/o altro) a cluster regionale  verificando, per i distretti che rientrano in un certo modello evolutivo, l’appropriatezza delle (eventuali) politiche a favore di quei distretti messe in atto a livello regionale/locale