IL PENDOLO DELLA COMPETITIVITÀ La manifattura e le economie mature Giorgio Barba Navaretti, Università degli Studi di Milano e LdA GEI Milano, 3 ottobre 2012
Declino del manifatturiero
Ma non è gioco a somma zero
VISIONE 1: Tutto il manifatturiero verso i paesi emergenti (morte della distanza, nessun costo del commercio, disintegrazione verticale) CINA U.S.A. VISIONE 2: Il manifatturiero torna nelle economie industriali (la distanza colpisce ancora, i costi del commercio sono significativi, integrazione verticale) Quota della produz. mondialeQuota del PIL mondiale “La riallocazione del manifatturiero globale si farà più pronunciata nel corso dei prossimi cinque anni, specialmente nel momento in cui le imprese affrontano decisioni relative alla localizzazione della capacità produttiva futura” (BCG) Fonti: Confindustria (dati Global Insight); FMI; BCG DOVE VA L’INDUSTRIA? VISIONI ESTREME
SBAGLIATO NON È UNA STRADA A SENSO UNICO La geografia del valore aggiunto dipende da: Il costo della distanza (costi del commercio) Le caratteristiche dei prodotti (e come li si produce) Le caratteristiche dei Paesi (ambiente competitivo) Caratteristiche Coesistono: un tostapane non è un’automobile Cambiano: né le automobili, né l’UE, nè €/$ sono gli stessi di 3 anni fa. INTEGRAZIONE E DISINTEGRAZIONE VERTICALE COESISTONO
MORTE DELLA DISTANZA E SPOSTAMENTO A SUD FRAMMENTAZIONE DELLA CATENA DEL VALORE Metà anni ‘90Inizio anni ‘00Metà anni ‘00 Francia24.5%32.2%33.3% Germania22.9%29.0%30.8% Italia26.9%31.5%34.1% Stati Uniti12.6%15.7%17.6% Cina16.6%21.4%30.4% Contenuto di importazioni nelle esportazioni (Manifatturiero) Disintegrazione verticale: First Unbundling: Produzione dai mercati Second Unbundling: Produzioni in fasi separate (tasks) OCSE – Stan I COSTI DI PRODUZIONE SONO FONDAMENTALI, LA LOCALIZZAZIONE DEI MERCATI LO È MENO PARTE DEL MANIFATTURIERO RIMARRÁ A SUD, MA ANCHE A NORD LA SFIDA PER IL NORD: ESSERE UN ANELLO EFFICIENTE DELLA CATENA
GLOBAL VALUE CHAIN: L’I-PAD 3
LA DISTANZA COLPISCE ANCORA E SI TORNA A NORD REINTERNALIZZARE E INTEGRARE VERTICALMENTE PERCHÉ? (Re)integrazione verticale: produzione integrata vicino ai mercati Prossimità del mercato Integrazione delle catene di fornitura ( risposte just in time) Preservare competenze e conoscenza Preservare le economie di agglomerazione PIL G7, quota sul totale mondiale La forza di gravità dei mercati: il Nord è troppo grande per essere lontani
I costi aumentano nei Paesi emergenti Stipendio totale per operaio ($/ora) U.S.A. CINA 3% del costo US 4%9% Fonti: FMI, BCG Maggiori barriere al commercio (incertezza) PRODUZIONE INTEGRATA VICINO AL MERCATO MOLTI MERCATI, MOLTI POLI PRODUTTIVI (NORD/SUD) LA SFIDA PER IL NORD: MANTENERE L’INTERA CATENA LA DISTANZA COLPISCE ANCORA E SI TORNA A NORD REINTERNALIZZARE E INTEGRARE VERTICALMENTE PERCHÉ?
Occupazione nel manifatturiero, 1996=100 Fonti: Confindustria, Eurostat, OCSE Produzione manifatturiera, 1996=100 RITORNO AL NORD = GUADAGNARE COMPETITIVITÁ COME? MENO LAVORO, MENO FABBRICHE Aggiustamento rapido (US, D) Più produzione Meno occupazione Più produttività Produttività del lavoro, 1996=100 MA: in Italia aggiustamento ritardato
Ridurre l’ incidenza dei costi del lavoro nel Nord è fondamentale (gli Stati Uniti hanno la stessa produzione della Cina con il 10% della forza lavoro), non necessariamente attraverso una riduzione degli stipendi Automazione Riorganizzazione della produzione Standardizzazione dell’ingegneria e della progettazione del prodotto Utilizzo della capacità produttiva Rinegoziazione dei contratti di lavoro (stipendi e organizzazione - Stati Uniti, Germania, Italia..) RITORNO AL NORD = GUADAGNARE COMPETITIVITÁ COME? AFFRONTANDO L’INCIDENZA DEL COSTO DEL LAVORO
Innovazione: manifattura digitale – costo di produzione uguale ovunque o quasi… Manifatturiero 3.0 (digitale …) Manifatturiero aggiuntivo (stampanti 3D) Manifatturiero sociale Altro…robot intelligenti ecc…. RITORNO AL NORD = GUADAGNARE COMPETITIVITÁ COME? INNOVAZIONE => MANIFATTURIERO 3.0
La perdita di produzione manifatturiera e occupazione è stata strumentale al fine di ri-guadagnare competitività Fabbriche vuote non significano necessariamente uno spostamento della produzione verso i Paesi emergenti La loro quota di produzione mondiale aumenterà perché i mercati stanno crescendo più velocemente e a causa della crescente specializzazione in parti della catena produttiva Ma la produzione aumenterà anche nelle economie avanzate Il lavoro a buon mercato non è l’unico motore della competitività. Il motore fondamentale per il Nord è ridurre l’incidenza del costo del lavoro, senza necessariamente ridurre gli stipendi RITORNO AL NORD = GUADAGNO DI COMPETITIVITÁ COME? RIASSUMENDO ATTENZIONE: CAPACITÁ PRODUTTIVA IN ECCESSO NON SIGNIFICA MANCANZA DI COMPETITIVITÁ
Policy Perché vogliamo il manifatturiero? Più posti di lavoro, meno disuguaglianza: R&S: Stati Uniti 11% del PIL, 68% della spesa in R&S Bilancia commerciale Quota dei beni sul totale delle esportazioni UE U.S.A. Fonte: Eurostat BENI
Policy: quali? Contesto competitivo, commercio e attività Migliorare la cornice competitiva generale Costi del commercio: Evitare il protezionismo (non riporterà in vita il Nord) Ma anche mancanza di reciprocità Policy specifiche per attività? Potrebbero essere essenziali nell’ambito della disintegrazione delle catene di fornitori Apprendistato e formazione sul lavoro
Policy: quali? Politiche industriali mirate PRO: Preservano le economie di agglomerazione e le catene di fornitori Riducono gli incentivi ad investire in “non commerciabili” protetti Puntano ad investimenti “verdi” Elemento strategico….gli altri lo fanno CONTRO: Riducono la concorrenza (come preservarla, es. UE auto policy) Escludono l’innovazione (es. manifatturiero digitale) Efficacia? Le catene di produttori non possono essere riportate in vita Difficoltà nello scegliere i destinatari giusti