I DOCUMENTI DELLA NAVE tipologia contenuto e funzioni
RUOLO DEI DOCUMENTI DI BORDO Le navi per poter navigare devono essere provviste di documenti prescritti dalla legge in relazione all’importanza del mezzo. Questi documenti di bordo adempiono ad una duplice funzione: 1) Sono strumenti di controllo e pubblicità 2) Sono garanzia della sicurezza della navigazione e dei diritti degli uomini a bordo
DISTINZIONI Documenti di bordo Fatti giuridici Carte di bordo Libri di bordo Dati tecnicicertificati
REQUISITI I libri di bordo devono essere conformi ai modelli ministeriali. Prima di essere posti in uso devono essere numerati e vidimati dal comandante del porto o dall’autorità consolare ciò al fine di assicurarne l’inalterabilità. Devono essere tenuti in ordine di data, senza abrasioni, senza spazi bianchi o interlinee, ed al loro esaurimento vanno trasmessi per la custodia all’ufficio di iscrizione della nave.
SANZIONI Il comandante della nave che navighi senza avere a bordo i documenti prescritti è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria per importo compreso tra €1549,00 e €9296,00 applicabile anche ai casi di irregolare tenuta e di inosservanza dell’obbligo di eseguirvi le annotazioni prescritte ( art.1193 cod. nav.). L’armatore che non abbia rinnovato tempestivamente ii documenti di bordo è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria ( art.1194 cod. nav.)
TIPOLOGIE ATTO DI NAZIONALITA’RUOLO DI EQUIPAGGIO LICENZA DI ESERCIZIO Navi minori, galleggianti e imbarcazioni da diporto CARTE DI BORDO
TIPOLOGIE Giornale nauticoGiornale di macchina Giornale radiotelegraficoRegistro idrocarburi LIBRI DI BORDO
TIPOLOGIE Certificato di stazza Certificato di navigabilità Certificato di bordo libero Documenti doganali Documenti assicurativi Certificato di galleggiabilità Certificati di visita Documenti sanitari CERTIFICATI E ALTRI DOCUMENTI
FUNZIONE CARTE DI BORDO : sono rivolte non solo a certificare dati tecnici relativi ad un’epoca determinata ma altresì ad attestare gli elementi di identificazione del bene, a far fede degli atti relativi alla proprietà o ai diritti reali su di esso, nonché a contenere ogni annotazione concernente l’equipaggio LIBRI DI BORDO: assolvono alla registrazione degli eventi che si verificano a bordo a tutela degli interessi pubblici e privati connessi all’esercizio della nave. CERTIFICATI E ALTRI DOCUMENTI: certificano la sussistenza di dati tecnici di altri presupposti richiesti quali condizioni di navigabilità e sicurezza
ATTO DI NAZIONALITA’ Rilasciato in nome del Capo dello Stato dal direttore marittimo della zona in cui la nave maggiore è immatricolata. Enuncia gli elementi di identificazione della nave: Nome della nave Tipo di nave Caratteristiche principali della nave Stazza lorda e netta Nome del proprietario e ufficio di immatricolazione *deve essere rinnovato qualora cambino nome, stazza, tipo, caratteristiche principali della nave.
RUOLO DI EQUIPAGGIO CONTENUTO IL RUOLO DI EQUIPAGGIO DEVE CONTENERE: Nome della nave Nome dell’armatore e rappresentante dell’armatore ex art. 267 cod. nav.) Data di armamento (= data di imbarco dell’equipaggio) e data di disarmo ( = data di sbarco) Elenco delle persone dell’equipaggio con l’indicazione del contratto di arruolamento, del titolo professionale, qualifica, mansioni e retribuzione Descrizione delle armi e delle munizioni in dotazione della nave
RUOLO DI EQUIPAGGIO ANNOTAZIONI SUL RUOLO DI EQUIPAGGIO SI ANNOTANO: Contratti di assicurazione della nave Visite del RINA per l’accertamento della navigabilità Pagamento delle tasse e dei diritti marittimi Dati relativi all’arrivo e alla partenza della nave Testamenti ricevuti dal comandante durante il viaggio Altre indicazioni prescritte da leggi e regolamenti
Licenza di esercizio Prevista per le navi minori, i galleggianti e le imbarcazioni da diporto. Rilasciata dall’ufficio di iscrizione della nave Contiene le stesse indicazioni dell’atto di nazionalità: Nome Tipo Caratteristiche principali Stazza lorda e netta Nome del proprietario e ufficio di iscrizione
LIBRI DI BORDO GIORNALE NAUTICO GIORNALE DI MACCHINA GIORNALE RADIOTELEGRAFICO REGISTRO DEGLI IDROCARBURI
GIORNALE NAUTICO (composto di 4 libri) INVENTARIO DI BORDO GIORNALE GENERALE E DI CONTABILITA’ GIORNALE DI NAVIGAZIONE GIORNALE DI CARICO GIORNALE DI PESCA LIBRI DEL GIORNALE NAUTICO
INVENTARIO DI BORDO Nell’inventario di bordo sono descritti gli attrezzi e gli altri oggetti di corredo e di armamento della nave
GIORNALE GENERALE E DI CONTABILITÀ Nel giornale generale e di contabilità si annotano: * entrate e spese concernenti la nave e l’equipaggio; * adempimenti prescritti dalla legge in materia di sicurezza della navigazione; * i prestiti contratti, * reati commessi a bordo, le misure disciplinari adottate; * testamenti ricevuti, nonché gli atti e i verbali compilati dal comandante nell’esercizio delle sue funzioni di ufficiale dello stato civile.
GIORNALE DI NAVIGAZIONE Nel giornale di navigazione si annotano: * rotta seguita, * cammino percorso, *osservazioni metereologiche, * rilevazioni e relative manovre, * tutti i fatti relativi alla navigazione.
GIORNALE DI CARICO O DI PESCA secondo l’effettiva destinazione della nave Sul giornale di carico sono annotati imbarco e sbarco delle merci, natura, qualità, quantità delle stesse, numero e marche dei colli, rispettiva collocazione nelle stive, data e luogo di carico e di destinazione, nome del caricatore e del destinatario, data del luogo di riconsegna. Sul giornale di pesca sono annotati la profondità delle acque in cui si effettua la pesca, quantità complessiva del pesce pescato, specie di questo, e ogni altra indicazione relativa alla pesca.
GIORNALE DI MACCHINA obbligatorio per le navi maggiori a propulsione meccanica ( art. 175 cod. nav.) Si compone di PREMESSA PRIMA PARTE SECONDA PARTE
GIORNALE DI MACCHINA PREMESSA sono riportate informazioni riguardanti aspetti tecnici del motore e di altri apparecchi ausiliari
GIORNALE DI MACCHINA PRIMA PARTE Contiene notizie relative ai dati di funzionamento delle macchine : variazioni di andatura delle motrici Avvenimenti straordinari che vanno poi dettagliatamente descritti nella seconda parte del giornale
GIORNALE DI MACCHINA SECONDA PARTE In esso si annotano dettagliatamente le avarie di rilievo riguardanti le motrici, le caldaie, gli apparecchi ausiliari, i provvedimenti presi ed i risultati ottenuti. Vi si annotano anche le visite di revisione effettuate.
GIORNALE RADIOTELEGRAFICO E’ scritto dal marconista e vistato dal comandante della nave. In esso vanno annotati i nomi degli operatori e degli ascoltatori, qualora siano presenti a bordo, nonché qualsiasi avvenimento o incidente che riguardi il servizio radiotelegrafico o che interessi la sicurezza della vita umana in mare ed in particolare tutti ii dispacci scambiati o intercettati
REGISTRO IDROCARBURI In esso vanno annotate le operazioni di deposito, zavorramento, pulizia delle cisterne, discarico e rigetto dell’acqua; nonché i versamenti accidentali o eccezionali. Obbligatorio per le navi di stazza lorda superiore a 500 tonn. e per le navi cisterna di stazza lorda superiore alle 150 tonn. Soggette alle disposizioni della Convenzione internazionale per la prevenzione dell’inquinamento delle acque marine da idrocarburi.
NOTA DI ASSICURAZIONE E’ un estratto della polizza di assicurazione in cui è segnato il tempo di operatività della polizza, i limiti territoriali ed i massimali stabiliti. TUTTE LE IMBARCAZIONI DEVONO PER LEGGE ESSERE ASSICURATE
CERTIFICATO DI STAZZA Indica il volume interno della nave sfruttabile per il nolo E’ un documento indispensabile per determinare la capacità di trasporto della nave Rilasciato dal direttore marittimo in base alle indicazioni del R.I.NA
STAZZA La STAZZA rappresenta la somma dei volumi degli spazi interni, ermeticamente chiusi all'acqua, di una nave o di un natante o di un galleggiante di qualunque tipo. La sua unità di misura, fino all'entrata in vigore della normativa internazionale dell’IMO era la tonnellata di stazza, un'unità di volume corrispondente a 100 piedi cubi (2,832 metri cubi).tonnellata di stazzapiedi cubimetri cubi
MISURAZIONE DELLA STAZZA Oggi, pur continuando a parlare di stazza lorda e stazza netta, a seguito dell'entrata in vigore della "Convenzione Internazionale sulla Stazzatura delle Navi" (conclusa a Londra il 23 giugno 1969), questa non rappresenta più il volume interno di una nave espresso in tonnellate di stazza, ma solamente il risultato dei calcoli di una complessa formula che dà luogo a un numero. Tale valore, pur essendo un indice di "grandezza" e di "capacità" commerciale della nave, non esprime un volume ma, come anzidetto, rappresenta una misura convenzionale. Esiste una formula per la determinazione della "stazza lorda" (GT, gross tonnage) e una formula per la determinazione della "stazza netta" (NT, net tonnage).misura convenzionale
CERTIFICATO DI CLASSE Le navi vengono classificate in base a tre criteri : tipo di propulsione : a remi, a vela, a motore; tipo di servizio svolto: da pesca, militari, da diporto, mercantili, navi speciali, navi scuola, etc; tipo di navigazione effettuata (nelle acque interne, fluviale, costiera, litoranea nazionale, mediterranea, oceanica) Nel nostro paese il compito di classificare le navi è svolto dal R.I.Na. (Registro Italiano Navale)
CERTIFICATO DI CLASSE Le navi si classificano: * Per capire se sono in grado di svolgere il servizio cui sono destinate * Per stabilire quale tipo di navigazione possono svolgere * Per distinguere i diversi tipi di nave Classificare o assegnare una classe ad una nave significa esprimere un giudizio di fiducia. Il giudizio di fiducia sarà indicativo della bontà della nave in relazione alla navigazione ed al servizio per il quale è abilitata.
CERTIFICATO DI CLASSE O DI NAVIGABILITA’ Il certificato di classe contiene: Nome e tipo di nave e Classe assegnata Data, luogo e Cantiere di costruzione Informazioni sulle dimensioni e sulla stazza della nave Descrizione delle dotazioni antinquinamento Descrizione delle dotazioni di sicurezza Validità e scadenza
CERTIFICATO DI BORDO LIBERO Indica le linee di massimo carico che sono anche riportate sullo scafo con una corona circolare di 300 mm (chiamata occhio di Plimsoll). La nave deve essere caricata in modo che la linea orizzontale dell’occhio di Plimsol non venga mai immersa.
ALTRI DOCUMENTI Documenti doganali: manifesto di carico, manifesto merci in partenza, manifesto merci in arrivo. Documenti sanitari: certificato di esenzione dalla derattizzazione, certificato della cassetta dei medicinali, certificato di cementazione delle casse di acqua potabile.