I nativi americani.
Per I Nativi Americani la parola "Medicina" significava: L’Uomo di medicina Per I Nativi Americani la parola "Medicina" significava: "Potere", forza vitale vista dentro ogni aspetto della madre terra, “Completezza" e "integrità". Manitonquat è un uomo di medicina e leader spirituale, ha fede nel potere che hanno le storie nel guarire le persone, la comunità e perciò la Terra stessa. Presso I Lakota si distinguono diversi tipi di Medicine men: Wichasha wakan ovvero "uomo sacro“. Pejuta Wichasha che significa letteralmente: "uomo delle erbe" Yuwipi che significa "lo scopritore", "il sognatore della Roccia", "l’uomo delle luci tremolanti", "colui che viene legato", "l’uomo delle pietre che rintracciano" Wapiya è stregone e mago Waayatan è il profeta, colui che è in grado di vedere nel futuro e di predire ciò che accadrà.
Le donne nelle tribù indiane Le donne erano il motore economico della tribù e garantivano il buon andamento della vita quotidiana. In alcune tribù la famiglia era matriarcale. I loro compiti erano innumerevoli: scuoiavano animali, affumicavano la carne, confezionavano tutti gli indumenti, anche i mocassini, erano espertissime conciatrici di pelli e poi raccoglievano la frutta, pestavano il mais e il miglio, cucinavano, montavano e smontavano le tende, e, naturalmente, accudivano i figli (Le donne indiane avevano molta cura dei loro piccoli e non si limitavano ad assicurare loro la sopravvivenza: facevano di tutto per rendere la vita bella e piacevole) senza scuola, senza orari e senza disciplina convenzionale i bambini attraverso il gioco apprendevano le arti, la tecnica, le tradizioni e la cultura collettiva.
Alimentazione nativi americani L'alimentazione è sempre stata occasione di amichevole intrattenimento oltre che di ritrovo familiare o conoscenza per accordi di vario tipo, tra cui anche le decisioni legate all'entrata in guerra di una tribù o di un villaggio Le tribù indiane americane del nord preparavano pietanze particolari due delle quali non le conosciamo come l'alce bollito e la carne di cane che venivano serviti su vassoi fatti di corteccia che venivano gettati a fine pasto. Le tribù native della costa orientale mangiavano cose che anche oggi vengono definite ghiottonerie come aragoste, frutti di mare oltre a vari altri crostacei che venivano cotti a vapore o arrostiti grazie a rudimentali forni costruiti sotto la sabbia e che venivano rivestiti con pietre incandescenti. Le tribù native situate sulla costa del Pacifico facevano delle feste chiamate "potlatch" tutte le volte che avevano avuto fortuna nella caccia questo perché come tradizione si doveva dividere la fortuna avuta così che nessuno rimanesse senza mangiare
Armi Le armi indiane americane avevano origini ancestrali usate per lo più per usi giornalieri ma anche e soprattutto per la pratica degli scontri tra nemici o avversari che potevano invadere i territori delle varie tribù native indiane. Le armi degli indiani d'America erano molto semplici ma diedero filo da torcere ai primi invasori bianchi che arrivarono sul continente amerindo causando spesso la dipartita dei militari spagnoli o di altra nazione. Le prime armi dei nativi americani quasi sempre erano in pietra lavorata in qualche modo e la selce era la pietra più efficace da usare quando si costruiva un'arma. Il processo di creazione di armi di selce era chiamato knappers Flint (knapper= scheggiatura) e i produttori di armi vennero così denominati "knappers Flint". Molte armi dei nativi americani erano costruite con una combinazione di materiali come ad esempio potevano essere fatte una freccia o una lancia che avevano una pietra o un osso come punta attaccato ad un pezzo di legno il cui legame veniva solidificato mediante avvolgimento di tendine animale oppure usando qualche tipo di colla naturale prodotta da piante autoctone.
Musica indiani nativi americani Nella tradizione degli indiani d'America la musica possiede particolari poteri soprannaturali, una canzone sacra può portare le preghiere al mondo degli spiriti, curare malattie, influenzare il tempo e gli eventi, quasi tutte le cerimonie degli indiani americani sono accompagnate dalla musica condotta al suono dei tamburi che rappresentano il "battito del cuore della madre Terra" ma venivano usati anche altri strumenti, come flauti, tubi e sonagli, mentre non esistevano strumenti a corda, per i nativi americani sembra che gli strumenti a corda non avessero importanza.
Gaia De Laurentiis III AS