ARTE PALEOCRISTIANA & BIZANTINA
Terre interessate
Crisi dell'Impero : la tarda romanità Verso il medioevo Crisi dell'Impero : la tarda romanità invasioni barbariche impero vasto e militarizzato tasse - carestia – peste tetrarchia: governo dei 4 2 Augusti (1 in oriente e 1 in occidente) 2 Cesari Diocleziano (284 – 305) Costantino Riunifica l'impero sposta la capitale da Roma a Bisanzio che prende il nome di Costantinopoli 313 concede libertà di culto ai cristiani
in punto di morte divide l'impero Verso il medioevo Teodosio 395 impone il cristianesimo come religione di stato in punto di morte divide l'impero fra i 2 figli Oriente Occidente Arcadio Costantinopoli (Istanbul) Onorio 402 Sposta la capitale da Milano a Ravenna che essendo sul mare è più facile da difendere Galla Placidia figlia di Teodosio vive per un po' in Oriente, e quando si stabilisce in Italia, porta a Ravenna il suo gusto orientale, contribuendo alla diffusione dell'arte Bizantina. Mausoleo di Galla Placidia 425 d.C.
Iesùs Christòs Theoù Yiòs Sotèr Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore Simboli I primi cristiani, perseguitati dai romani dovevano incontrarsi in luoghi nascosti, seppellivano nelle catacombe e usavano dei simboli per comunicare fra loro. XP Monogramma di Cristo Pesce Iesùs Christòs Theoù Yiòs Sotèr Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore Colomba Spirito Santo
Nuovi luoghi di culto Ingresso Con la libertà di culto i cristiani hanno necessità di edificare un luogo adatto ad accogliere i fedeli. Le prime chiese cristiane furono costruite sul modello della basilica romana. Basilica romana Chiesa cristiana Pianta rettangolare spazio suddiviso da file di colonne l’ingresso si trovava nel lato lungo dell’edificio. aveva funzione di tribunale e centro di commercio Pianta rettangolare divisa in lunghezza da colonne o pilastri in tre o cinque navate conclusa in un vano semicircolare detto abside dove si trovava l’altare l’ingresso viene spostato nel lato più corto, opposto all’abside in modo che i fedeli entrando potessero vedere subito l’altare. Ingresso
Pianta della basilica cristiana o Presbiterio Q u a d r i portico Nartece Altare Navata centrale Navata laterale Abside
Tipi di basilica Come abbiamo visto la navata veniva tagliata trasversalmente dal transetto, dando origine alla forma di una croce, greca o latina a seconda della posizione del transetto e della dimensione dei bracci. COMMISSA IMMISSA Croce latina Diffusa in occidente Croce greca Diffusa in oriente
Facciate A salienti A capanna
Mausolei e battisteri Assieme alle basiliche, si svilupparono anche edifici a pianta circolare o poligonale, generalmente utilizzati come mausolei, sepolcri monumentali o come battisteri, riservati al rito del battesimo. Pianta Circolare Mausoleo di santa Costanza Pianta Ottagonale Battistero Lareranense
La prima basilica di San Pietro Fatta edificare a Roma da Costantino all’inizio del IV sec. sulla presunta zona di sepoltura dell’apostolo Pietro, è l’esempio classico della basilica cristiana che abbiamo visto in pianta. L’edificio fu distrutto agli inizi del XVI sec. per erigere l’attuale chiesa.
Arte bizantina Corpo Anima Ravenna, capitale dell’impero romano d’occidente, mantenne stretti legami con Costantinopoli, da cui fece arrivare artigiani e materiali per la costruzione di edifici che svelano il profondo legame con lo stile orientale. La fusione dell’architettura paleocristiana con l’arte bizantina da origine a monumenti di particolare pregio. Ciò che distingue l’architettura bizantina è il forte contrasto fra Corpo Facciata in laterizio Semplice e sobria Simboleggiano Anima Interni decorati Da ricchi mosaici
Mausoleo di Galla Placidia Età imperiale. Esterno Sobrio, allude al corpo Interno Riccamente decorato, allude all’anima
Basilica di Sant’Apolinare Nuovo Età ostrogotica. Importante testimonianza dell’incontro tra romanitas e barbaritas, 490 circa. Pianta Interno A sinistra teoria delle Vergini A destra teoria dei Santi Martiri In primo piano a destra il palazzo di Teodorico (Governatore della penisola Italica inviato dall’imperatore Zenone)
Età Giustinianea. Consacrata nel 548 Basilica di San Vitale Età Giustinianea. Consacrata nel 548
Basilica di San Vitale Giustiniano e Massimiano Teodora I mosaici all’interno della basilica rappresentano l’imperatore Giustiniano e la moglie Teodora che partecipano alla consacrazione della basilica, con il vescovo Massimiano, la scena è simbolica perché in realtà essi non parteciparono all’evento. I visi dei personaggi, se pur realistici appaiono inespressivi, a sottolineare la loro sacralità, accentuata dall’aureola e dalla resa dello sfondo dorato che li fa apparire sospesi nel tempo e nello spazio, anche la resa bidimensionale, che annulla il peso del corpo, ne sottolinea l’origine divina. Teodora
Esempi in Sardegna Nei secoli della "lunga età bizantina", l'isola vive un corso storico differente rispetto a quello dei territori italici e dell'Occidente in genere. Non viene occupata da popolazioni barbariche né dagli Arabi, mantiene però una dipendenza politico-amministrativa da Costantinopoli. Tutto si riflette in ogni aspetto della vita e soprattutto dell’arte Particolare affreschi bizantini IV - V sec. ca Domus de Janas di Sant’Andra Priu Bonorva
Architettura in Sardegna Nell'ambito dell'architettura religiosa, della Sardegna bizantina si distinguono solitamente chiese con pianta cruciforme cupolata. La più antica (V secolo) è San Giovanni di Sinis, (Cabras). Un altro importante esempio è la Basilica di Sant'Antioco Martire che sorge su un cimitero ipogeico realizzato in età cristiana, l'unico in Sardegna per il quale si possa parlare di catacombe.
emerge una croce racchiusa in da una corona d’alloro Capitello bizantino Capitello a cesto in marmo. Presunto periodo Giustinianeo (VI sec. D.C.) Si presuppone che il capitello sia un’opera di esportazione, non prodotto in Sardegna. Cagliari museo archeologico. Angoli 4 aquile reggono l’abaco, come delle cariatidi Centro emerge una croce racchiusa in da una corona d’alloro Nucleo Lavorazione a traforo su due piani cesto in vimini Base intreccio a spina di pesce