CIP Eco-innovation Bando 2008 Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale Anita Fassio, Responsabile di Progetto Unità Eco-Innovation EACI, Commissione Europea Direzione Regione Veneto di Bruxelles e Unioncamere Veneto 27 giugno 2008
Schema della presentazione L’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI) e del Programma Quadro CIP Il programma Eco-innovation e il bando 2008 Alcuni suggerimenti pratici
L’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI) e del Programma Quadro CIP Il programma Eco-innovation e il bando 2008 Alcune indicazioni pratiche
EACI 3 Programmi 1 Network + 4
Intelligent Energy - Europe € 730 milioni per il 2007-13 Promuove il miglioramento dell'efficacia energetica, l'adozione di fonti di energia nuova e rinnovabile, una maggiore penetrazione sul mercato di tali fonti di energi Sostiene l’entrata nel mercato di tecnologie allo stato dell’arte Contribuisce a convertire le politiche in azione
Marco Polo Marco Polo €430 milioni per il 2007-13 Sostiene la ricerca di nuovi sistemi di trasporto merci più vicini alle esigenze ambientali Promuovendo lo sviluppo delle autostrade del mare e il maggiore impiego del trasporto marittimo a corto raggio, del sistema ferroviario e delle vie d'acqua interne o catene di trasporti integrate
Enterprise Europe Network Creata il 1°Gennaio 2008 dalla DG Imprese e Industria Integra le attività svolte in passato dalle reti Euro Info Centres (EICs) ed Innovation Relay Centres (IRCs) Supporta le PMI a sviluppare appieno il loro potenziale e le capacità innovatrici e imprenditoriali Semplifica alle PMI l'accesso ai servizi e alle agevolazioni dell’Unione Europea L'EACI è responsabile della gestione del contratto e di progetti, controllo e valutazione dell'EEN. 7
Il Programma Quadro CIP Programma per la Competitività e l’Innovazione (CIP) 2007-13 Entrepreneurship and Innovation programme ICT Policy Support Programme IEE II Eco-Innovation
L’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI) e del Programma Quadro CIP Il programma Eco-innovation e il bando 2008 Alcuni suggerimenti pratici
Perché un programma di ecoinnovazione? Strategia di Lisbona: economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione Consiglio europeo marzo 2007: strategia ambiziosa per promuovere l’ecoinnovazione ETAP – Piano d’Azione per le Tecnologie Ambientali
Cos’è l’ecoinnovazione? Nuovi servizi: industria “verde” Nuovi processi: processi di produzione più puliti Nuovi metodi di gestione e prodotti: etichettatura ecologica , ecogestione « Ogni forma di innovazione che riduce gli impatti ambientali e/o ottimizza l’uso delle risorse »
Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale ~€195 millioni (2008-2013) Sostenere i progetti di prima applicazione commerciale e l’assorbimento sul mercato di tecniche, prodotti, pratiche e tecnologie innovativi Contribuire a colmare il divario tra ricerca e sviluppo, da un lato, e settore produttivo, dall’altro contribuire ad abbattere le barriere sul mercato che ancora ostacolano il successo dei prodotti e dei servizi ecoinnovativi, soprattutto se concepiti dalle piccole e medie imprese (PMI) europee
Priorità alle PMI 23 millioni di PMI nell’UE Spina dorsale dell’economia europea 99% delle imprese 57% del valore aggiunto 1/3 delle quote di mercato mondiale Responsabili del 60-70% dell’inquinamanto industriale europeo
Bando 2008: Programmazione Primo invito a presentare proposte: 21 aprile 2008 Scadenza per l’invio delle proposte: 11 septembre 2008, 17h00 Presentazione online delle proposte Durata massima del contratto di 3 anni Valutazione nel dicembre 2008 Primi progetti nel Feb/Marzo 2009 Entità del finanziamento ~28 M€ per il 2008 Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale
Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale Bando 2008: Finanziamento Contributo medio approssimativo CE €700,000 Sovvenzione: 40% - 60% dei costi ammissibili a seconda della tipologia del candidato: 40% per le grandi imprese 50% per le medie imprese 60% per le piccole imprese 50% per tutti gli altri Controllare attentamente le indicazioni CE 2003/361/EC del 6 maggio 2003 Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale
Bando 2008: I costi eleggibili Risorse umane – costo orario che deve coincidere con l’effettivo stipendio (busta paga) + oneri sociali Assicurarsi di poter dimostrare tale costo (es. copie delle buste paga) Attrezzature e infrastrutture (ammortizzati, parti relative all‘attività innovativa) Sub-contratti a esperti qualificati, ma non per le funzioni principali – fino al 35% dei costi ammissibili totali Riunioni e viaggi – budget deve essere ragionevole 7% del totale dei costi diretti ammissibili per spese generali (overheads) Altri costi specifici (costi che non rientrano nelle altre categorie, es. costi di stampa) Nessuna attività di ricerca
Bando 2008: Settori tematici prioritari Nonostante l'ecoinnovazione sia una questione trasversale, le priorità seguenti sono state identificate: Riciclo di materie prime: processi migliori di selezione dei rifiuti, sviluppo di nuove soluzioni di riciclaggio e di prodotti innovativi, nuovi mercati per il riciclaggio. Edilizia: processi e prodotti innovativi nel settore dell’edilizia. Materiali e tecniche di costruzione sostenibili, trattamento/risparmio delle risorse idriche... Industria dei prodotti alimentari: processi di produzione che mirano ad un uso più efficiente delle risorse, alla riduzione, riciclaggio e recupero dei rifiuti; gestione sostenibile delle risorse idriche. Industria “verde” e acquisti intelligenti: applicazione della (nuova) EMAS, cluster industriali, eco-design, certificazione ecologica.
Bando 2008: chi può partecipare Qualsiasi persona giuridica proveniente da uno dei seguenti paesi: 27 Stati Membri dell‘UE Paesi AELS, membri dell’AEE: Islanda, Liechtenstein, Norvegia Inoltre (se il MoU è in vigore): Croazia Turchia Ex Republica iugoslava di Macedonia Montenegro Israele Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale
Come avverrà la valutazione? Trattamento giusto ed eguale per tutti i candidati: Sulla base dei criteri espressi nel bando Procedimento confidenziale, nessun conflitto di interessi Esperti esterni indipendenti come consulenti Quattro stadi successivi: Criteri di eleggibilità (si/no), es. inoltro nei tempi richiesti Criteri di esclusione (si/no), es. bancarotta Criteri di selezione (si/no), es. affidabilità finanziaria/tecnica Criteri di attribuzione (punteggio)
Bando 2008: criteri di attribuzione e soglie Importanza e utilità dell’azione: quadro strategico europeo, innovazione e benefici ambientali; (punteggio minimo: 8 su 10) Coerenza e qualità: dal punto di vista tecnico e finanziario; (8/10) Impatto su destinatari: elevato potenziale di replicabilità, di commerciabilità e più vasta applicazione; (6/10) Budget e rapporto costi-benefici: soddisfacente, incremento della competitività; (6/10) Valore aggiunto europeo (6/10) Progetti pilota e progetti di prima applicazione commerciale
Valore aggiunto europeo dei progetti Eco-Innovation Valore generato in quanto progetto europeo rispetto ad azioni locali, regionali e nazionali Contributo alla competitività dell’economia dell’UE Elevato potenziale di trasmissibilità e riproducibilità ad altre regioni dell’UE o ad altri settori Abbattimento delle barriere sul mercato Elevata visibilità
Novità: domanda online EPSS: Electronic Proposal Submission System Seguire il link nel sito del CIP Eco-innovation Trasmissione delle proposte solo elettronicamente utilizzando gli appositi moduli Consultare i documenti specifici, disponibili sul sito Eco-Innovation: http://ec.europa.eu/environment/etap/ecoinnovation
Il sito Eco-Innovation come fonte di informazione Invito a presentare proposte Guida del proponente Domande & Risposte Giornate informative Abbonamento a Newsflash Contatti Link all‘EPSS http://ec.europa.eu/environment/etap/ecoinnovation
Esecuzione del Progetto Invito a presentare proposte Tabella di marcia : dalla proposta alla firma del contratto (Grant Agreement) 11 settembre 2008 Febbraio/marzo 2009 Esecuzione del Progetto Invito a presentare proposte Valutazione proposte Negoziazione Maggio 2008 Bando per gli Esperti Gennaio 2009
L’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l’Innovazione (EACI) e del Programma Quadro CIP Il programma Eco-innovation e il bando 2008 Alcuni suggerimenti pratici
Pianificare la proposta SPIEGAZIONI DETTAGLIATE NELLA PROPOSTA! Punto di partenza – qual’è la situazione attuale? Piano commerciale? Analisi di mercato? Studi preparatori/prototipi esistenti? Come il progetto si posiziona nel contesto attuale? Work packages – cosa esattamente ci si prefigge di fare? Il workplan permetterà di gestire il progetto e raggiungere gli obiettivi Risultati – monitorare gli impatti! Identificare indicatori quantificabili per descrivere gli impatti Potenziale di riproducibilità - quali sono le possibilità di una replicabilità sul mercato?
Scrivere la proposta “Aiuto” nei formulari e guida ai proponenti Elevata competizione: soluzioni innovative e realizzabili con elevato rendimento economico e ambientale Cominciare presto! Ci vuole più tempo di quanto si pensi! Facile da leggersi? I valutatori lo giudicano in ~2-4 ore. Farlo leggere da un estraneo. Linguaggio semplice per lettori non di madre lingua Rispettare I limiti di lunghezza, ma fornire dettagli quanto necessari in ciascun workpackage, e spiegare cosa ogni partner farà e come (metodologia) Essere convincenti nel descrivere: La domanda di mercato Il valore aggiunto europeo Benefici a lungo termine e potenziale di riproducibilità
Altri strumenti finanziari comunitari e casi limite Progetti più orientati agli enti pubblici: LIFE+ http://ec.europa.eu/environment/life/index.htm Progetti di ricerca con elevato rischio tecnologico: DG RTD http://cordis.europa.eu/fp7/home_en.html Progetti con elevato rischio finanziario: EIP financing instruments http://ec.europa.eu/cip/eip_en.htm Progetti focalizzati sull’efficienza energetica e su fonti di energia rinnovabili: Intelligent Energy Europe http://ec.europa.eu/energy/intelligent/index_en.html Progetti focalizzati sull’uso del suolo, pianificazione urbana e gestione delle risorse idriche: LIFE+ o DG RTD
Grazie per la vostra attenzione! Anita FASSIO Per ulteriori informazioni vi preghiamo di contattarci all‘indirizzo: eaci-eco-innovation-enquiries@ec.europa.eu