Presentazione a cura del prof. Salvatore Fratea

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Transcript della presentazione:

Presentazione a cura del prof. Salvatore Fratea IPC MARCO POLO-VENTIMIGLIA ALTERNANAZA SCUOLA LAVORO: SEMINARIO DI STUDIO PER LE CLASSI III e IV Istituto Polo-Fermi 7 marzo 2017 Presentazione a cura del prof. Salvatore Fratea

Apertura presentazione. Gli americani si sono molto scandalizzati quando hanno scoperto di essere arrivati solo al 14° posto nella speciale classifica sull’educazione finanziaria curata da Standard & Poor’s Ratings Services assieme alla Banca Mondiale, all’Istituto Gallup e al Global Financial Literacy Excelence Center della George Washington University (guidato dall’italiana Annamaria Lusardi). Gli Stati Uniti sono stati superati persino da Singapore e Repubblica Ceca, hanno strillato indignati i giornali americani. Ma noi cosa dovremmo dire, con l’Italia che arranca al 63° posto della classifica dietro a nazioni come Senegal, Benin, Togo, Zambia e Madagascar? Incredibile ma vero, uno dei Paesi più ricchi e sviluppati dell’occidente è stato battuto dall’Africa nera in fatto di nozioni di base di finanza. E non si può dire che la ricerca Financial Literacy Around the World pecchi di approssimazione: condotta su un campione sconfinato (150mila adulti di 148 Paesi) non si segnalava per domande particolarmente cattive. I temi erano tutto sommato basic: inflazione, interessi composti, diversificazione finanziaria. Fonte: Sole 24Ore del 25 Novembre 2015

Educazione finanziaria Processo attraverso il quale i consumatori e gli investitori migliorano la loro comprensione di prodotti e concetti finanziari. Abituarsi a ragionare in termini finanziari: perché investo? Su cosa? Sono consapevole? Etc,

Acquisire le conoscenze di base su: Tassi di interesse, strumenti finanziari, orizzonte di investimento etc… Prestare del denaro, a chi? Per quanto tempo? E’ un debitore affidabile? Più si rischia, più si può guadagnare, più si può perdere. Il rischio è direttamente proporzionale; se qualcuno mi da di più ci sarà un motivo (è un generoso????)

Tassi: variabile e fisso. Tasso variabile e fisso (Es.Mutui per l’acquisto di una casa). Cosa sapere? Significato di plafond e di rinegoziazione delle condizioni contrattuali

Diversificare il rischio è fondamentale. Scelta tra più strumenti finanziari con diverso grado di rischio (azioni, obbligazioni, titoli di Stato, oro, valute etc). Costruire un portafoglio-prodotti che rifletta la propria propensione al rischio.

Borsa, tanto complessa quanto banalizzata Borsa, tanto complessa quanto banalizzata. L’illusione di arricchirsi facilmente. La Borsa non é un gioco! Ci lavorano professionisti che sanno valutare bene il rischio e le prospettive societarie (probabilità, negli anni, della società oggetto dell’investimento di produrre utili). Di contro, la cronaca finanziaria è piena di “investitori (pseudo??) che hanno perso l’intero capitale investendo in azioni che in quel momento andavano di “moda”.

Valutazione emittente (debitore) il titolo (inteso come “prodotto” dell’investimento) Cos’è un Rating? È una valutazione che viene indicata con delle lettere, da tripla AAA (massima affidabilità) a D (default), etc. Considerare eventuali conflitti di interesse tra “valutato” e “valutatore”. Domanda: a chi sto prestando il mio denaro??

Azioni e obbligazioni, differenze. Azioni (quote di capitale), rischio perdita dello stesso, remunerazione (ritorno sull’investimento) dipende dal risultato societario (utile o perdita). Obbligazioni: debiti per l’azienda o emittente, crediti per chi presta il denaro (obbligazionista). Remunerazione: interessi, in gergo cedola, a date prestabilite. Obbligazioni strutturate, il rendimento dipende da un sottostante, (es. il numero di GP di F1 che vincerà la Ferrari), occorre un’attenta valutazione delle stesse, prodotti complessi.

Interesse semplice e composto (differenza) Con il primo gli interessi vengono liquidati alla fine di ogni anno; nel secondo si sommano al capitale (capitalizzazione) che quindi aumenta (es. 10.000 euro investiti alla fine del primo anno diventeranno 10.000 più gli interessi maturati, alla fine del secondo idem e così via fino a scadenza).

Tassazione delle rendite finanziarie Ad oggi il tasso è del 26%. Ogni 100 euro guadagnati 26 vanno nelle casse dello Stato ( con l’eccezione di alcuni prodotti).

Prodotti o strumenti legati all’inflazione Hanno lo scopo di preservare il potere di acquisto dell’investimento. Inflazione: aumento dei prezzi (paniere di beni, dato ISTAT) e conseguente diminuzione del potere di acquisto. Es. investimento di 10.000 euro, tasso di inflazione al 2%: l’investimento rende 200 euro.

Durata dell’investimento L’orizzonte temporale dipende dal momento in cui si intende rientrare in possesso della somma investita e della finalità dello stesso (es. figli piccoli,scopo dell’investimento pagamento in futuro delle spese universitarie, orizzonte temporale medio lungo, rischio maggiore i primi anni che va ad azzerarsi alla vicinanza dell’obbiettivo e/o anche prima).

% Percentuale Un indicatore sottovalutato. Saper ragionare in termini percentuali aiuta la scelta. Es. devo comprare uno snack: prezzo dal 1° venditore 1 euro, dal secondo 80 centesimi di euro. Se compro dal primo lo sto pagando il 25% (dicasi 25) in più! Con la stessa somma, 4 euro, dal primo ne comprerei 4 dal secondo 5.

Snapchat e quotazione in Borsa Se qualcuno di Voi è tra i 150 milioni di iscritti, ha contribuito a far si che una scuola americana che 5 anni fa ha investito 5.000$ se ne trovi oggi 43 milioni! A volte può succedere. Hanno scommesso su un’idea e ad oggi quell’idea è vincente. Forma di investimento: venture capital.

Conclusioni L’educazione finanziaria intesa come capacità di valutare l’impiego del proprio denaro in funzione delle necessità future renderà i risparmiatori/investitori meno vulnerabili e più “maturi”.