FACTS & FIGURES Ecodom è il più grande Sistema Collettivo Italiano

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Transcript della presentazione:

FACTS & FIGURES Ecodom è il più grande Sistema Collettivo Italiano di gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) FACTS & FIGURES

I CONSORZIATI ANNO 2016

QUANTITA’ GESTITE 95.889 33,9 % 37.606 57.383 55 845 ANNO 2016 Tonnellate di RAEE gestite dell’intero Sistema RAEE 37.606 57.383 Tonnellate di R1 Tonnellate di R2 55 845 Tonnellate di R3 Tonnellate di R4

TRASPORTI ANNO 2016 Numero di trasporti e livelli di servizio 41.969 4.558 Trasporti Punti di Prelievo 99,91 % Livello di servizio (puntualità dei ritiri dai Centri di Raccolta)

RICICLO ANNO 2016 Risultati dell’attività di trattamento dei RAEE 87,8 % 84.206 Del totale dei RAEE gestiti Tonnellate di materiale riciclato

RICICLO ANNO 2016 Risultati dell’attività di trattamento dei RAEE 58.900 t 1.890 t Ferro riciclato (come 8 Tour Eiffel) Alluminio riciclato (come 118 milioni di lattine) 1.898 t 9.139 t Rame riciclato (come 21 Statue della Libertà) Plastica riciclata (come 3,7 milioni di sedie da giardino)

DATI ECONOMICI 30.659.236 € 28.396.722 € 2.262.514 € ANNO 2016 Valore Economico generato 28.396.722 € Valore Economico distribuito 2.262.514 € Valore Economico trattenuto

DATI ECONOMICI ANNO 2016 5.905.798 € Premi di efficienza versati agli Enti Locali e ai Distributori

DATI AMBIENTALI ANNO 2016 Risultati ambientali dell’attività 96,7 805.869 Milioni di kWh di energia risparmiata (pari al consumo medio annuo di una città di 83.000 abitanti) Tonnellate di CO2 eq. evitate (pari a quelle assorbite da un bosco di 810 kmq)

LA TRACCIABILITA’ DEI DATI Da dove vengono questi numeri? LA TRACCIABILITA’ DEI DATI

Dati per i calcoli successivi IL METODO DI CALCOLO DALLE FONTI AL DATO Per valutare gli impatti ambientali è necessario utilizzare informazioni provenienti da fonti ufficiali e autorevoli e incrociarle con i dati di Ecodom Dati di ECODOM Fonti esterne Dati per i calcoli successivi

IL METODO DI CALCOLO ANNO 2016 Ogni anno Ecodom crea un database composto da più di 100.000 righe e più di 2 milioni di informazioni: 1,28 GB 352 file 52 cartelle Trasporti Quantità trasportate per ogni singolo viaggio Tipologie di automezzi Distanze percorse per ogni singolo viaggio Informazioni su ogni Centro di Raccolta Targhe e classe di emissione inquinante di ogni singolo viaggio Trattamento Consumi degli impianti di trattamento Quantità gestite da ogni impianto di trattamento Quantità di materiali in uscita dagli impianti di trattamento Destinazioni dei materiali in uscita Attività di recupero/smaltimento per ogni frazione in uscita Risultati degli audit di performance

IL METODO DI CALCOLO FONTI ESTERNE Le fonti esterne provengono da database specializzati (Ecoinvent 3.2), informazioni da manuali tecnici, studi ufficiali (Ministero, regioni), gestori del servizio elettrico (TERNA), associazioni (ACI), protocolli internazionali (GHG protocol) Autoritratto 2015 dell’ACI FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Costo chilometrico medio consumo gasolio – settembre 2011 Ecoinvent 3.2 BUWAL 250 IPCC - Fifth Assessment Report: Climate change 2013- The Physical Science Basis p.731 Revised 1996 IPCC Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories Rapporto Terna 2012 EMEP/EEA Guidebook 2013 UNI 10389

IL METODO DI CALCOLO UTILIZZO DELLE FONTI Esempio di calcolo del consumo medio di gasolio degli automezzi Informazione Peso specifico del diesel: 0,825 kg/litro Distanza media percorsa per litro di carburante diesel per il tipo di automezzi utilizzati dai trasportatori di Ecodom: 4,0 km/litro Tipo di automezzi: veicoli di massa complessiva compresa tra 11,5 t e 26 t Fonti esterne FIRE – Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Costo chilometrico medio consumo gasolio – settembre 2011 Fonte ECODOM Interviste ai trasportatori di Ecodom Dato per i calcoli successivi 0,20625 kg/km

IL METODO DI CALCOLO DALLE FONTI AL DATO Il dato ricavato dalla letteratura viene utilizzato per calcolare i consumi di energia e le emissioni di ogni attività Esempio: ATTIVITA’ DI TRASPORTO R1 DATI ECODOM km percorsi R1: 4.686.810 km DATI DI LETTERATURA Consumo medio di diesel: 0,20625 kg/km Potere calorifico inferiore: 42,882 GJ/t (Fonte: UNI 10389) RISULTATI DEL CALCOLO Consumo totale di carburante: 966,65 t Consumo energetico: 41.451 GJ

I BENEFICI AMBIENTALI Metodologia per la valutazione dei benefici ambientali dell’attività svolta da Ecodom

METODOLOGIA OBIETTIVO Valutare il beneficio ambientale della corretta gestione dei RAEE, comparando due scenari SCENARIO A = corretta gestione dei RAEE: fotografia dello scenario attuale in cui ECODOM gestisce i RAEE SCENARIO B = parziale gestione dei RAEE: scenario ipotetico in cui i RAEE, in assenza di ECODOM, sono gestiti da soggetti che mirano a massimizzare i profitti con scarse performance ambientali

METODOLOGIA CALCOLI Calcolo del beneficio ambientale Risparmio energetico = consumi scenario B – consumi scenario A Emissioni evitate = emissioni scenario B – emissioni scenario A

SCENARIO A CORRETTA GESTIONE DEI RAEE Rappresentazione dell’intera filiera dei RAEE CITTADINI CENTRI DI RACCOLTA VALORIZZAZIONE ENERGETICA TRASPORTO RICICLO DI MATERIALE TRATTAMENTO TRASPORTO delle frazioni in uscita SMALTIMENTO TERMICO E DISCARICA

SCENARIO A 612.570 GJ 89.555 t CO2 eq CORRETTA GESTIONE DEI RAEE Per ogni attività della filiera sono stati calcolati i consumi energetici e le emissioni di CO2 equivalente Consumi energetici 612.570 GJ Emissioni 89.555 t CO2 eq

SCENARIO B PARZIALE GESTIONE DEI RAEE Rappresentazione dell’intera filiera dei RAEE senza Ecodom Nel corso di un laboratorio con gli stakeholder è stato definito il seguente scenario: B.1 IMPIANTI CHE MASSIMIZZANO IL PROFITTO il 50% dei RAEE sono gestiti da soggetti che recuperano solo ferro, rame e alluminio senza preoccuparsi delle conseguenze ambientali B.2 IMPIANTI CON PRESTAZIONI 2008 il 50% dei RAEE sono gestiti dagli stessi impianti utilizzati da Ecodom, che (in assenza di controlli) operano con una performance di recupero dei gas ozono-lesivi molto bassa (pari a quella misurata nel 2008)

SCENARIO B PARZIALE GESTIONE DEI RAEE Rappresentazione dell’intera filiera dei RAEE senza Ecodom CITTADINI - Recupero di ferro, alluminio e rame - Emissione di parte del CFC in atmosfera CENTRI DI RACCOLTA B.1 IMPIANTI CHE MASSIMIZZANO IL PROFITTO TRASPORTO Produzione ex-novo dei materiali non oggetto di riciclo (plastica, vetro, legno) B.2 IMPIANTI CON PRESTAZIONI 2008 Emissione di parte del CFC in atmosfera

SCENARIO B 960.819 GJ 895.424 t CO2 eq PARZIALE GESTIONE DEI RAEE Per ogni attività della filiera sono stati calcolati i consumi energetici e le emissioni di CO2 equivalente Consumi energetici 960.819 GJ Emissioni 895.424 t CO2 eq

BENEFICIO AMBIENTALE SCENARIO B SCENARIO A DI ECODOM Parziale gestione La differenza tra gli impatti dei due scenari misura il contributo ambientale di Ecodom SCENARIO B SCENARIO A Parziale gestione dei RAEE Corretta gestione dei RAEE

BENEFICIO AMBIENTALE 348.249 805.869 DI ECODOM La differenza tra gli impatti dei due scenari misura il contributo ambientale di Ecodom 348.249 805.869 GJ energia risparmiati Tonnellate di CO2 evitate Consumi energetici Emissioni Scenario A 612.570 GJ 89.555 t CO2 eq Scenario B 960.819 GJ 895.424 t CO2 eq Beneficio (B – A) 348.249 GJ 805.869 t CO2 eq

BENEFICIO AMBIENTALE 348.249 805.869 83.000 810 DI ECODOM La differenza tra gli impatti dei due scenari misura il contributo ambientale di Ecodom 348.249 805.869 GJ energia risparmiati Tonnellate di CO2 evitate Consumo annuo di una città di CO2 assorbita in un anno da un bosco di 83.000 810 abitanti kmq I consumi annui domestici pro-capite sono pari a 1.168 kWh (Fonte: Terna 2012). Un bosco in buone condizioni assorbe in un anno circa 10 tonnellate di CO2 per ettaro (Fonte: Regione Piemonte).