Manovra fiscale 2014 Andrea Taddei Firenze, 13 gennaio 2015 Comune di Empoli Assessorato al Bilancio Manovra fiscale 2014 Andrea Taddei Firenze, 13 gennaio 2015
Invarianza del gettito 0,8‰ totalmente redistribuito Comune di Empoli TASI La manovra IUC del Comune di Empoli (50 mila ab. circa, Città Metropolitana Firenze) ha seguito tre principi fondamentali: Redistribuzione Equità Invarianza del gettito TASI No imposizione su altri immobili (per evitare imposizione sui locatari), imprese (già gravate da 4 diversi tributi e dalla crisi) e attività commerciali Abitazione principale aliquota 3,3‰ (ad esclusione case lusso A/1; A/8; A/9) 0,8‰ totalmente redistribuito 1.350.550 euro Detrazioni Esenzioni
Valore rendita catastale Comune di Empoli Detrazioni TASI DETRAZIONI Rendita catastale 65% delle abitazioni dei cittadini equivalenti al 66% del totale redistribuito 2. Nucleo familiare Figlio convivente < 26 anni 25 euro Figlio disabile ulteriori 25 euro in base alla L. 104/92 (50 euro totali) Valore rendita catastale Detrazione € Fino a 400 200 da 401 a 500 150 da 501 a 600 100 da 601 a 700 50 Oltre 700 equivalenti al 12% del totale redistribuito
Esenzioni TASI ESENZIONI TOTALI Comune di Empoli Esenzioni TASI ESENZIONI TOTALI Questa fattispecie distacca Empoli come il primo Comune in Italia a prevedere nel 2014 delle esenzioni totali TASI basate sulle condizioni economico-lavorative delle famiglie. L’esenzione totale della TASI è prevista per: Le famiglie di pensionati ultrasessantacinquenni, che siano proprietari e/o usufruttuari di un unico immobile sul territorio nazionale, con trattamento minimo INPS per ciascuno e che non abbiano altri redditi di qualsiasi natura. Il reddito precedentemente indicato deve essere aumentato di € 2.500,00 annuo per ogni ulteriore componente oltre i due occupanti e, comunque, con un ISEE familiare non superiore ai 15.000 euro Le famiglie monoreddito, nelle quali il soggetto, unico produttore di reddito, sia proprietario di un unico immobile sul territorio nazionale soggetto all’applicazione del tributo, e si trovi in stato di cassa integrazione, mobilità o disoccupazione, e con un reddito imponibile dichiarato ai fini IRPEF dell’anno precedente inferiore ad € 7.500,00 euro. Per godere dell’esenzione il soggetto non deve aver intrattenuto alcun rapporto lavorativo o di apprendistato nei 12 mesi dell’anno di riferimento dell’imposta. Tali misure hanno assorbito il rimanente 22% del gettito redistribuito
Comune di Empoli IMU Invariata l’aliquota dell’8,7‰ per categorie C e D e dell’8,25 ‰ per le aree fabbricabili Invariata l’aliquota agevolata del 7,6‰ per le locazioni a canone concordato e per i comodati dei residenti , quest’ultima tipologia con limitazioni (solo parentela in linea retta di 1° grado con ISEE familiare sotto 15.000 euro e non intestatari o cointestatari di uno o più beni mobili quali autoveicoli di cilindrata pari o superiore a 2500 cc di recente immatricolazione ecc.); Abitazioni principali di lusso (A/1; A/8; A/9) aliquota massima 6‰; Un prelievo maggiore per la categoria catastale D/5 (Istituto di credito, cambio e assicurazione con fine di lucro) attraverso l’aliquota dell’10,6‰; Altri immobili aliquota pari al 9,9‰. L’incremento sugli altri immobili, istituti bancari e case di lusso sono andati a compensare lo squilibrio causato dall’introduzione della TASI (- 1 mln. di euro rispetto al valore dell’IMU prima casa) Sia per la TASI che per l’IMU è stato predisposto uno sportello presso l’ufficio tributi per il calcolo gratuito del dovuto e l’immediata stampa dell’F24 per tutti i giorni infrasettimanali nel mese precedente il primo acconto TASI e il saldo IMU
La metodologia e le fonti dati Comune di Empoli La metodologia e le fonti dati Al fine di operare una microsimulazione sui contraenti è stato utilizzato il database del catasto su cui sono state fatte le stime di gettito e si è simulato la capienza delle forme di detrazione basate sulla rendita catastale. La validazione del gettito stimato è stata svolta attraverso i dati del portale del federalismo di fonte ministeriale e dal sistema “TOSCA” (Regione Toscana-ANCI Toscana); Per le detrazioni sul figlio < 26 anni è stata utilizzata la base dati dell’anagrafe comunale; Per le detrazioni sul figlio disabile ci si è avvalsi del database dell’ASL empolese; I dati per le esenzioni sui cassaintegrati, disoccupati e in mobilità sono stati forniti dal Centro per l’impiego; Il numero dei pensionati con la minima è stato stimato su dati Istat e Inps.
Comune di Empoli TARI Per quanto riguarda il servizio dell’asporto dei rifiuti, opera da alcuni anni il sistema “porta a porta” che contribuisce a far raggiungere oltre il 90% di riciclo dei rifiuti solidi urbani. TARI Per le utenze domestiche sono state previste riduzioni nella misura massima del 30% in base al conferimento di rifiuti indifferenziati , conferimento gratuito di pannolini fino al 3° anno di età e dei presidi medici prodotti da persone affette da patologie riconosciute da SSNN. Esenzioni totali per ISEE al di sotto dei 5.000 euro e del 50% per ISEE fino a 10.000 euro. Per le utenze non domestiche le riduzioni vanno in base alla percentuale di indifferenziato prodotto sul totale e per categoria merceologica. In quest’ultimo caso vi sono punte di forte riduzione su alcune categorie di utenze non domestiche come ristoranti, bar e altri esercizi commerciali particolarmente vessate dalla TARES.
Il bilancio di previsione 2015 e la spending review Comune di Empoli Il bilancio di previsione 2015 e la spending review Il Comune di Empoli è riuscito ad approvare il bilancio di previsione 2015 entro la fine dell’anno 2014; la redazione di tale strumento ha tenuto conto delle riduzioni di spesa previste dal D.L. 95/2012, dal D.L. 66/2014 e dalla Legge di Stabilità 2015 (L. 190/2014) che, complessivamente , ammontano a circa 1.200.000 euro su una spesa corrente di 28 mln. di euro. Originariamente i recuperi di efficienza sarebbero dovuti servire ad operare una diminuzione della pressione fiscale. Riduzione svolta capitolo per capitolo che ha anche riguardato: Efficientamento spesa per servizi ; Riduzione affitti passivi, chiusura contratti locazione. Prossimamente spostamento sede comunale; Diminuzione spesa personale con riduzione di 3 dirigenti (TD; pensionamento; mobilità); Utilizzo project financing per illuminazione pubblica “smart”; Riduzione spese per consumabili (carta, toner ecc.); spese postali e bancarie; noleggi; Dismissione automezzi; Utilizzo di software open source per posta e strumenti office; prossimamente passaggio a Linux.
Comune di Empoli Conclusioni A consuntivo la stima di gettito è stata centrata con una lieve sottostima per la TASI e una sovrastima della parte IMU che sono andate a bilanciarsi. In quest’ultimo caso la diminuzione di gettito rispetto alle attese è derivata dagli altri immobili residenziali. Dai dati di cassa SIOPE 2014, Empoli si conferma tra i Comuni con la pressione tributaria più bassa della Toscana. Vi è la necessità di affinare e ampliare l’integrazione tra le banche dati, da “pulire” il database del catasto al fine di raggiungere ad una base dati che permetta di creare simulazioni fiscali e per supportare l’azione di accertamento evasione del Comune. È stato possibile creare progressività e redistribuzione sociale nonostante la limitata manovrabilità dei tributi comunali. Soprattutto sull’IMU si sente una netta mancanza di autonomia che ribadisce la natura “derivata” e non “propria” di tali tributi. La local tax potrà permettere ai Comuni di operare in modo progressivo e redistributivo se vi saranno spazi di manovrabilità sufficienti dal lato delle aliquote, detrazioni, esenzioni e della possibilità di decidere quali tra i soggetti passivi indicati andare a incidere con il tributo.