Atti degli apostoli I parte – 04.12.2015
Il contesto storico Il libro abbraccia un periodo di circa 33 anni. Dal 30 dC. Al 63 dC. (probabile data di stesura) Non si trova accenno né della distruzione di Gerusalemme (70 dC) né dell’incendio di Roma (64 dC). La Chiesa si muove ancora al di fuori delle più grandi e generalizzate persecuzioni che avrebbero caratterizzato la fine del primo secolo; i rapporti con le autorità dell’Impero Romano sono il più delle volte caratterizzate da rispetto e giustizia; alcuni alti funzionari romani diventano credenti; la fede era considerata una “religione lecita”. Incontri con le autorità: Il proconsole Sergio Paolo a Cipro Atti 13:12. Il proconsole Gallione a Corinto Atti 18:12-16
Quando e cosa I testi di Atti vengono scritti tra il 70 ed il 100 d.C. Trattano temi attuali della chiesa come: L’azione dello Spirito Santo Rapporti tra cristiani ed ebrei I cristiani e lo Stato La preghiera La predicazione L’insegnamento
Atti 1, 1-4 Atti 1:1 Nel mio primo libro, o Teofilo, ho parlato di tutto quello che Gesù cominciò a fare e a insegnare, 2 fino al giorno che fu elevato in cielo, dopo aver dato mediante lo Spirito Santo delle istruzioni agli apostoli che aveva scelti. 3 Ai quali anche, dopo che ebbe sofferto, si presentò vivente con molte prove, facendosi vedere da loro per quaranta giorni, parlando delle cose relative al regno di Dio. 4 Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l'attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me.
ISTRUZIONI DATE AGLI APOSTOLI Luca 24: 48 Voi siete testimoni di queste cose. 49 Ed ecco io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in questa città, finché siate rivestiti di potenza dall'alto». Queste parole sono conferma della promessa messianica di Geremia 31, 33-34, Ezechiele 37, Gioele 2, 28
I giorni tra Pasqua e Pentecoste Oltre ai 12 altri ebbero il privilegio di vedere il Signore risorto; Paolo ne dà un breve resoconto in 1 Corinzi 15:5-8: Apparve a Cefa e i 12 Apparve a più di 500 fratelli in una volta Apparve a Giacomo e agli altri apostoli (non i 12) Apparve a Paolo Luca sintetizza l'argomento degli ammaestramenti del Signore risorto: le cose inerenti il Regno di Dio e soprattutto la “promessa del Padre” : il "battesimo nello Spirito Santo" Gioele 2:28-29,Luca 24:49
L’importanza del 40 È un numero che ricorre spesso è il periodo trascorso dal popolo di Israele nel deserto sono i giorni trascorsi da Mosè, Elia e Gesù nel deserto esprime un “cambiamento” (Genesi 8:6, Num. 13:25, 1 Re 19:8) è il tempo durante il quale Gesù offre molte prove della sua resurrezione è un tempo di comunione ed intimità con gli apostoli È il tempo dalla Pasqua all’Ascensione
Atti 1, 5-8 Atti 1: 5 Perché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni». 6 Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» 7 Egli rispose loro: «Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità. 8 Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra».
Il battesimo Il battesimo d’acqua era: segno di purificazione e di pentimento gesto per preparare il popolo alla venuta del Regno stato annunciato da Giovanni (Marco 1, 8 e Atti 11, 16) Il battesimo di spirito: viene promesso da Gesù e si manifesterà a Pentecoste genera il rinnovamento dell’essere umano In alcuni casi il dono dello Spirito è unito all’imposizione delle mani (Atti 8, 14-18; 9, 17-18; 19, 5-6 confronta anche 10, 44-47)