Teoria dei colori di Concetta Suarato
Prima di rispondere a queste domande, vediamo come è la percezione visiva dell’uomo e di alcuni animali Cosa sono i colori? E da dove provengono?
L’occhio del cavallo è il più grande di quello di tutti gli esseri viventi, perciò ha delle caratteristiche particolari. Per quanto riguarda i colori, vede molto bene il giallo e il blu con tutte le sfumature di verde e grigio, ma non coglie bene il rosso e le sue sfumature. Alla vostra sinistra c’è la visuale umana dei colori, mentre alla vostra destra vedete la visuale di un cavallo, che non prevede le sfumature del rosso
Alla vostra sinistra c’è la visuale umana dei colori, mentre alla vostra destra vedete la visuale di un cane, che vede solo marrone, giallo e blu
In alto c’è la visuale umana dei colori, mentre in basso vedete la visuale di un gatto e dei felini in generale, che vedono solo marrone, blu e giallo correttamente
Alla vostra destra c’è la visuale dell’uccello, che riesce a vedere anche la luce ultravioletta, a differenza dell’uomo
Questa è la visuale di quattro tipi diversi di scimmie, che non hanno la stessa percezione dei colori
Ma anche gli uomini non vedono i colori tutti allo stesso modo: esistono infatti i “daltonici”, che hanno un difetto della vista che non gli permette di vedere alcuni colori: c‘è chi non vede il rosso e chi non vede il verde ed entrambi confondono il rosso con il verde, poiché lo vedono allo stesso modo, e chi invece confonde il violetto con il giallo
Visione daltonica Visione normale
Cosa vuol dire tutto questo Cosa vuol dire tutto questo? Vuol dire che i colori vengono percepiti dal cervello in maniera differente e quindi non esistono per come li conosciamo.
La luce è un’onda elettromagnetica composta da fotoni: Tutto dipende dalla luce: la luce è come un’onda del mare, solo che non è fatta di acqua; non ha materia e si abbatte sui nostri occhi, come l’onda del mare si abbatte sulla riva. La luce è un’onda elettromagnetica composta da fotoni: per poter vedere la luce, gli occhi devono essere sensibili ai fotoni. Anche le onde della luce possono essere più lunghe o più corte, e a seconda della lunghezza, abbiamo i colori.
Non siamo in grado di vedere tutte le onde e quindi tutti i colori: esistono infatti, al di sotto del viola, le onde ultraviolette, i raggi X e i raggi gamma; al di sopra del rosso vi sono poi gli infrarossi, le microonde e le onde radio Quando le onde sono più lunghe vediamo il rosso, se sono più corte vediamo il violetto. Nel mezzo ci sono varie lunghezze d’onda che ci permettono di vedere i colori giallo, verde, celeste e blu
Possiamo vedere la scomposizione della luce bianca se la facciamo passare attraverso un prisma, che la devia e quindi fa ottenere la rifrazione, cioè il cambiamento di direzione della luce. Vediamo così le onde del: rosso, arancione, giallo, verde blu, indaco, viola
Si può produrre qualsiasi colore artificialmente mescolando 3 colori fondamentali: rosso, blu e giallo Questi tre colori, che non si possono ottenere mescolando altri colori, sono detti COLORI PRIMARI
ROSSO + GIALLO = ARANCIONE GIALLO + BLU = VERDE BLU + ROSSO = VIOLA Dall’unione dei colori primari a due a due si ottengono i COLORI SECONDARI
Questi colori sono: ROSSO + VERDE GIALLO + VIOLA BLU + ARANCIONE Dall’unione di un colore secondario con l’altro colore primario, si ottengono i COLORI COMPLEMENTARI Questi colori sono: ROSSO + VERDE GIALLO + VIOLA BLU + ARANCIONE
Un pittore dell’inizio del Novecento che si chiamava Itten, ordinò tutti questi colori su un cerchio
I COLORI TERZIARI sono dati dalle sfumature dei colori secondari, aggiungendo cioè al colore il BIANCO per schiarirlo e il NERO per scurirlo I colori che vanno dal giallo al rosso, sulla destra del cerchio, sono detti COLORI CALDI, mentre quelli sulla sinistra, dal giallo al viola, sono detti COLORI FREDDI