Le Biomasse Il Carburante “Verde”
Cosa sono? Le Biomasse sono tutte le sostanze di origine organica, vegetale o animale usate per produrre energia. Le Biomasse si dividono in tre tipi: 1.Solide, come la legna da ardere, il cippato, il pellett, i brick 2. Liquide, come l’olio vegetale ottenuto dai semi di soia, girasole, colza e palma (dal quale si può ricavare anche il bio-diesel) o l’alcool 3. Gassose come il biogas e il syngas
Le caratteristiche Sono una fonte di energia rinnovabile e pulita Sono ampliamente disponibili Costituiscono una risorsa energetica locale a basso impatto ambientale Non sono destinate all’esaurimento (se gestite correttamente)
Da cosa si ricavano? Dalla fermentazione dei vegetali ricchi di zuccheri, come canna da zucchero, barbabietole e mais, si può ricavare l'etanolo o alcool etilico, che può essere utilizzato come combustibile per i motori endotermici, in sostituzione della benzina. Dalle biomasse oleaginose (quali ad esempio la colza e la soia) si può ricavare per spremitura il biodiesel. Le biomasse si ricavano da residui agricoli e forestali, scarti dell’industria del legno, come trucioli e segatura, “coltivazioni energetiche” (ovvero piante espressamente coltivate per scopi energetici), scarti delle aziende zootecniche e residui agro-alimentari (residui delle coltivazioni destinate all’alimentazione umana o animale come la paglia).
Le Biomasse in Italia La potenza da impianti alimentati a biomasse è cresciuta in Italia ad un tasso annuo di quasi il 15% nell'ultimo decennio. La produzione di energia di quasi il 18%. Oggi le biomasse pesano per l'11% della produzione elettrica da rinnovabili e per il 2,6% di quella complessiva Attualmente in Italia la biomasse vegetali contribuiscono meno del 2% al fabbisogno energetico. Tale contributo è largamente al disotto del potenziale disponibile, poiché la gran parte della legna è utilizzata in caminetti e stufe, spesso obsoleti e poco efficienti *RSU= rifiuti urbani
Ad oggi, le biomasse soddisfano il 15% circa degli usi energetici primari nel mondo. L’utilizzo di tale fonte mostra, però, un forte grado di disomogeneità fra i vari Paesi. I Paesi in Via di Sviluppo, nel complesso, ricavano mediamente il 38% della propria energia dalle biomasse, ma in molti di essi tale risorsa soddisfa fino al 90% del fabbisogno energetico totale, mediante la combustione di legno, paglia e rifiuti animali. … nel mondo Nei Paesi Industrializzati, invece, le biomasse contribuiscono appena per il 3% agli usi energetici primari. In particolare, gli USA ricavano il 3,2% della propria energia dalle biomasse; l’Europa, complessivamente, il 3,5%, con punte del 18% in Finlandia, 17% in Svezia, 13% in Austria. L’Italia è al di sotto della media europea.
I Pro Sono numerosi i vantaggi che scaturiscono dall’utilizzo di energia a biomasse. Primo fra tutti il fatto che si basa sugli scarti, da quelli agricoli a quelli urbani, permettendo un giusto riciclo di questi “avanzi”. Non ha effetti negativi per quanto riguarda il riscaldamento globale al quale da’ un importante contributo, ovviamente in senso negativo, è dato dai gas serra sprigionati dai combustibili fossili. A differenza di altre energie rinnovabili, come solare ed eolico, le biomasse hanno il vantaggio di poter essere immagazinabili. Questa possibilità permette la continuità dell’erogazione di energia fornita, con la possibilità di interruzione identica a quella che si ha nelle centrali fossili. Inoltre, rispetto alle strutture degli impianti di geotermico, eolico, fotovoltaico e idroelettrico queste centrali non hanno bisogno di tecnologie sofisticate e sono pertanto economicamente più accessibili, anche nei paesi non ancora sviluppati.
I Contro Ci sono però aspetti meno lusinghieri da considerare. Le biomasse vanno essiccate prima dell’avvio dei processi di combustione o gassificazione e i vari trattamenti che devono subire prima di esser pronte richiedono a loro volta dispendio di energia irrecuperabile. Inoltre rispetto alle centrali a combustione tradizionali bisogna considerare i costi di trasporto delle biomasse, sia in termini economici che di inquinamento prodotto. Infine rimangono alcuni quesiti di difficile soluzione come ad esempio: è giusto impiantare coltivazioni di biomasse sottraendo terreno all’agricoltura?
Bibliografia 1.Biomassa- che cos’è- Eniscuola 2.Biomassa, Centrale a Biomasse- Wikipedia 3. Energia e impatti sull’ambiente- Tutto Green 4. Biomasse e Bioenergia- Enea
Ricerca di Martina Giammaria, Maria Vittoria Perillo e Giordana Sanfilippo