DONNE E SCIENZA: UN RAPPORTO PROBLEMATICO(?)
NELLA STORIA In Occidente EMARGINAZIONE almeno fino alla fine dell’Ottocento FENOMENO GENERALIZZATO, NON CONFINATO ALLA SOLA SCIENZA ANTICHITÀ: 20 ca. MEDIOEVO: 10 ca. Ildegarda di Bingen
XV secolo: / XVI-XVII secolo: 20 ca. XVIII secolo: 100 ca. PERCHÉ XV secolo: / XVI-XVII secolo: 20 ca. XVIII secolo: 100 ca. PERCHÉ? L’INFERIORITÀ INTELLETTUALE DELLA DONNA NON HA BISOGNO DI DIMOSTRAZIONI Ci sarebbe una presunta INFERIORITÀ BIOLOGICA o una DIFFERENZA A LIVELLO CEREBRALE tra i due sessi (nell’Ottocento si cerca anche di dimostrare in base a esperimenti sui cervelli delle scimmie, i cui risultati sono estesi alla razza umana: le donne avrebbero CAPACITÀ ANALITICA E DI ASTRAZIONE minore)
ACCESSO ALL’ISTRUZIONE In Italia le donne sono ammesse ufficialmente all’istruzione pubblica solo nel 1874
E OGGI? Oggi sappiamo che NON ESISTONO DIFFERENZE GENETICHE PER CUI L’UOMO SIA PIÙ PORTATO PER LA SCIENZA RISPETTO ALLA DONNA ESISTONO PERÒ ANCORA STEREOTIPI E PREGIUDIZI, CHE INFLUENZANO IL CERVELLO Le ricercatrici sono in Europa la metà del totale delle risorse umane impiegate Ma ci sono ancora DIFFERENZE TRA UOMINI E DONNE: ORIZZONTALI e VERTICALI