le nuove procedure per le pratiche SUAP La nuova SCIA unica e le nuove procedure per le pratiche SUAP La riforma della SCIA Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 A cura Dott.ssa Francesca Freschi
(ATTIVITA’ PRODUTTIVE) (IMPIANTI PRODUTTIVI) D.P.R. 160/2010 IL SUAP è l’UNICO soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che hanno ad oggetto l’esercizio di attività produttive l’esercizio di prestazioni di servizi trasformazione e trasferimento cessazione o riattivazione delle attività (ATTIVITA’ PRODUTTIVE) localizzazione trasformazione ristrutturazione o riconversione ampliamento o trasferimento cessazione o riattivazione delle attività (IMPIANTI PRODUTTIVI) compresi quelli di cui al DLgs 59/2010 i fabbricati, gli impianti e altri luoghi in cui si svolgono tutte o parte delle fasi di produzione di beni e servizi
ESERCIZIO di ATTIVITA’ PRODUTTIVE INTERVENTI SU IMPIANTI PRODUTTIVI D.P.R. 160/2010 ESERCIZIO di ATTIVITA’ PRODUTTIVE SUAP INTERVENTI SU IMPIANTI PRODUTTIVI i fabbricati, gli impianti e altri luoghi in cui si svolgono tutte o parte delle fasi di produzione di beni e servizi
D.P.R. 160/2010 si svolge l'attività o è situato l'impianto le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni, gli elaborati tecnici e gli allegati sono presentati esclusivamente in modalità telematica al SUAP competente per il territorio in cui si svolge l'attività o è situato l'impianto unico punto di accesso (http://suap.senigallia.an.it/) (art. 2 c. 2 D.P.R. 160/10)
Il ruolo del SUAP “… ‘procedimento di procedimenti’: … un iter procedimentale unico in cui confluiscono e si coordinano gli atti e gli adempimenti, facenti capo a diverse competenze, ... , quelli che erano, in precedenza, autonomi provvedimenti, …, diventano "atti istruttori" al fine dell'adozione dell'unico provvedimento conclusivo, titolo per la realizzazione dell'intervento richiesto (...). Ciò non significa … che vengano meno le distinte competenze e le distinte responsabilità …” (Corte cost. n. 376 del 2002)
SUAP RUOLO DI COORDINAMENTO Il ruolo del SUAP SUAP RUOLO DI COORDINAMENTO
UTENTE/PROFESSIONISTA Il ruolo del SUAP UTENTE/PROFESSIONISTA SUAP Pubbliche Amministrazioni competenti diverse dal Comune (Vigili del Fuoco, Asur, ecc) Ufficio competente in materia di edilizia Ufficio competente in materia di esercizio di attività produttive Altri uffici comunali (P.M., tributi, ecc) 7
le nuove procedure per le pratiche SUAP Le diverse tipologie di La nuova SCIA unica e le nuove procedure per le pratiche SUAP Le diverse tipologie di “PROCEDIMENTO SUAP”
I “procedimenti” SUAP “procedimento” automatizzato Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) Comunicazione (CILA) Segnalazione Certificata Agibilità/chiusura di lavori e collaudo procedimento ordinario (unico) Istanza per rilascio titolo autorizzatorio Istanza per rilascio parere preventivo c.d. “procedimento in variante”
le nuove procedure per le pratiche SUAP La nuova SCIA unica e le nuove procedure per le pratiche SUAP Il “procedimento” automatizzato
Ambito di applicazione della SCIA In tutti i casi diversi da quelli per i quali le norme vigenti, …, prevedono regimi autorizzatori si applica l’art. 19 L. 241/90 (art. 17, c. 1 D.Lgs. 147/12, che modifica D.Lgs. 59/10)
Ambito di applicazione della SCIA …, regimi autorizzatori possono essere istituiti o mantenuti solo se giustificati da motivi imperativi di interesse generale (necessità di evitare danni alla salute, all’ambiente, al paesaggio, al patrimonio artistico e culturale, alla sicurezza o all’ordine pubblico), nel rispetto dei principi di non discriminazione, di proporzionalità, ... (art. 17, c. 1 D.Lgs. 147/12, che modifica D.Lgs. 59/10)
Ambito di applicazione della SCIA Quando è stabilita, …, la necessità di alcuni requisiti per l'esercizio di attività economiche, la loro comunicazione all'amministrazione competente deve poter essere data sempre tramite autocertificazione e l'attività può subito iniziare, salvo il successivo controllo amministrativo, da svolgere in un termine definito, … (art. 12, c. 6 D.L. 5/12)
Il D.Lgs. 126/2016: le modifiche alla disciplina della SCIA La nuova SCIA unica e le nuove procedure per le pratiche SUAP Il D.Lgs. 126/2016: le modifiche alla disciplina della SCIA Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 Francesca Freschi Responsabile Ufficio SUAP Senigallia e Comuni Associati
Ambito di applicazione della SCIA Ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta cmq denominato, … il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi, è sostituito da una segnalazione dell’interessato (art. 19, c. 1 L. 241/90)
Ambito di applicazione LIMITI LEGATI ALLA MATERIA della SCIA …, con la sola esclusione dei casi in cui sussistano vincoli ambientali paesaggistici o culturali e LIMITI LEGATI ALLA MATERIA (art. 19, c. 1 L. 241/90)
Ambito di applicazione della SCIA …, con la sola esclusione degli atti rilasciati dalle amministrazioni preposte alla difesa nazionale, alla pubblica sicurezza, all’immigrazione, all’asilo, alla cittadinanza, all’amministrazione della giustizia, all’amministrazione delle finanze, … LIMITI LEGATI ALLA TIPOLOGIA DI AMMINISTRAZIONE COINVOLTA (art. 19, c. 1 L. 241/90)
Ambito di applicazione della SCIA …, con la sola esclusione degli atti previsti dalla normativa per le costruzioni in zone sismiche … imposti dalla normativa comunitaria. …. LIMITI RICONDUCIBILI A DETERMINATE NORMATIVE DI SETTORE (art. 19, c. 1 L. 241/90)
Ambito di applicazione della SCIA le attività soggette a SCIA: sono ‘libere’, ‘consentite direttamente dalla legge’ in presenza dei presupposti normativamente stabiliti, senza più spazio per alcun potere di assenso preventivo della p.a.; sono ‘conformate’ dalle leggi amministrative, e quindi sottoposte a successiva verifica dei requisiti da parte delle autorità pubbliche, entro un termine stabilito. (Cons. St., parere 30/03/2016, n. 839)
Ambito di applicazione della SCIA La SCIA è ammissibile solo con riferimento ad attività amministrative VINCOLATE non può essere utilizzata laddove il rilascio di un certo titolo amministrativo dipenda da una SCELTA DISCREZIONALE della P.A.
Segnalazione Certificata di Inizio Attività SCIA = Atto privato volto a comunicare l’intenzione di intraprendere un’attività direttamente ammessa dalla legge
Le azioni di autotutela nella SCIA “L’attività …(segnalata) può, …, essere intrapresa senza il bisogno di un consenso dell’amministrazione, surrogato dall’assunzione di auto-responsabilità del privato, …, costituente, …, atto soggettivamente ed oggettivamente privato (Cons. Stato, Sez. VI, 9 febbraio 2009, n. 717 e 15 aprile 2010, n. 2139; Sez. IV, 13 maggio 2010,n. 2919).
Le azioni di autotutela nella SCIA La SCIA è in pratica un atto privato di autoresponsabilità, concepita e redatta nella sfera giuridica dell’imprenditore che si assume la piena responsabilità di dichiarare, attraverso le autocertificazioni, che l’attività è normativamente corretta; temperata dalla “persistenza del potere amministrativo di verifica dei presupposti richiesti dalla legge per lo svolgimento dell’attività denunciata”. (Consiglio di Stato nell’Adunanza plenaria 29 luglio 2011, n. 15)
Le azioni di autotutela nella SCIA La SCIA, la denuncia e la DIA non costituiscono provvedimenti taciti direttamente impugnabili. Gli interessati possono sollecitare l'esercizio delle verifiche spettanti all'amministrazione e, in caso di inerzia, esperire esclusivamente l'azione di Richiesta di accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere (art. 31, cc. 1, 2 e 3 d.lgs. 104/2010) (art. 19, c. 6-ter L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA Richiesta di accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere (art. 31, cc. 1, 2 e 3 d.lgs. 104/2010) L'azione può essere proposta fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento. DECORSO IL TERMINE DI CUI ALL’ART. 19, C. 3 E C. 6.BIS (art. 19, c. 6-ter L. 241/90)
Segnalazione Certificata di Inizio Attività un limite non derogabile L’art. 19 rappresenta manifestazione specifica dei “livelli essenziali delle prestazioni” che, ai sensi dell’art. 117 Cost., devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale L’art. 19 rappresenta un limite non derogabile
Segnalazione Certificata di Inizio Attività E' costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, terzo comma, Cost., l'art. … della legge della Regione …, che stabilisce la possibilità per l'Amministrazione di esercitare poteri sanzionatori per la repressione degli abusi edilizi, anche oltre il termine di 30 giorni dalla presentazione della SCIA, in un numero più ampio di ipotesi rispetto alla previsione statale Corte cost. 09032016 (ud. del 27012016), n. 49
Contenuti e allegati della SCIA La segnalazione è corredata: dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti previsti negli artt. 46 e 47 d.P.R. n. 445/00 (art. 19, c. 1 L. 241/90) 28
Contenuti e allegati della SCIA Con la segnalazione ... di cui agli articoli 19 … l'interessato deve dichiarare la sussistenza dei presupposti e dei requisiti di legge richiesti. (art. 21, c. 1 L. 241/90) 29
Contenuti e allegati della SCIA ove espressamente previsto dalla normativa vigente, dalle attestazioni e asseverazioni di tecnici abilitati, … relative alla sussistenza dei requisiti e dei presupposti …; tali attestazioni e asseverazioni sono corredate dagli elaborati tecnici necessari per consentire le verifiche di competenza dell'amministrazione. (art. 19, c. 1 L. 241/90)
essi sono cmq sostituiti Contenuti e allegati della SCIA Nei casi in cui la normativa vigente prevede l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti appositi, l'esecuzione di verifiche preventive, essi sono cmq sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni …, salve le verifiche successive degli organi e delle amministrazioni competenti. …” (art. 19, c. 1 L. 241/90, mod. da art. 13, c. 1 D.L. 83/12)
le nuove procedure per le pratiche SUAP La nuova SCIA unica e le nuove procedure per le pratiche SUAP Il D.Lgs. 126/2016: le modifiche alla disciplina della SCIA Il coordinamento con la disciplina in materia di SUAP Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 Francesca Freschi Responsabile Ufficio SUAP Senigallia e Comuni Associati
Il “procedimento” automatizzato LA SCIA DEVE ESSERE PRESENTATA AL SUAP con SCIA Se le attività produttive e di prestazione di servizi, e gli interventi edilizi su impianti produttivi SONO SOGGETTE A SCIA LA SCIA DEVE ESSERE PRESENTATA AL SUAP (art. 5 c. 1 D.P.R. 160/10)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA Il SUAP, al momento della presentazione della SCIA, verifica, con modalità informatica, la completezza formale della SCIA e dei relativi allegati
Il “procedimento” automatizzato con SCIA Verifica completezza formale Integrità della SCIA Completezza delle dichiarazioni e delle informazioni obbligatorie Coerenza delle dichiarazioni e delle informazioni obbligatorie Completezza degli allegati Diritti o oneri Relazioni/planimetrie/atti AUTOMATICAMENTE (attraverso il software)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA se verifica negativa? IL PORTALE ON-LINE NON PERMETTE L’INVIO DELLA SCIA AL SUAP IL SUAP DICHIARA LA SCIA INEFFICACE INAMMISSIBILE: mancanza di un elemento essenziale di forma (PDF/A) IRRICEVIBILE: mancanza della sottoscrizione del dichiarante, mancanza della legittimazione del delegato all’invio o alla compilazione
IL SUAP passa solo dal WEB … non è ammissibile l’utilizzo della modalità di consegna della SCIA o delle istanze attraverso la PEC … (Risoluzione MISE n. 212434 del 24/12/2013)
IL SUAP passa solo dal WEB
IL SUAP passa solo dal WEB WWW.IMPRESAINUNGIORNO.GOV
Il “procedimento” automatizzato con SCIA se verifica positiva? il sistema informatico rilascia automaticamente la ricevuta (scheda Sintesi www.sviluppoeconomico.gov.it 18.10.2010) A seguito di tale rilascio, il richiedente, …, può avviare immediatamente l'intervento o l'attività. (art. 5, c. 5 D.P.R. 160/2010)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA Dell'avvenuta presentazione di … segnalazioni … è rilasciata immediatamente, …, una ricevuta, che attesta l'avvenuta presentazione … della segnalazione … La data di protocollazione … segnalazione … non può … essere diversa da quella di effettiva presentazione. Le … segnalazioni … producono effetti anche in caso di mancato rilascio della ricevuta, … (art. 18.bis, c. 1 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA Al rilascio della ricevuta, il richiedente può avviare immediatamente l'attività UTENTE LA RICEVUTA della avvenuta consegna della SCIA al SUAP VIA WEB BROWSER (e PEC) INVIA LA SCIA VIA WEB BROWSER IL SUAP l’UTENTE AVVIA l’ATTIVITA’
Modalità di rilascio ed effetti della ricevuta la ricevuta di PEC che attesta l'avvenuta consegna al SUAP della segnalazione …, ai sensi dell'art. 6 d.P.R. 68/05 (art. 5, c. 1 D.M. 10/11/2011)
Modalità di rilascio ed effetti della ricevuta la ricevuta emessa in modalità automatica dal sito del SUAP tramite web browser previa identificazione informatica secondo le modalità previste dall'art. 64 del d.lgs. 82/05. (art. 5, c. 1 D.M. 10/11/2011)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA dalla data di emissione della ricevuta … decorrono … i termini di cui all'art. 19, cc. 3 e 6-bis della Legge n. 241/90 PROVVEDIMENTO di DIVIETO di PROSECUZIONE DELL’ATTIVITA’ e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa per CARENZA di REQUISITI e PRESUPPOSTI 30 gg per SCIA EDILIZIA 60 gg per tutte le altre SCIA (art. 5, c. 2 D.M. 10/11/2011)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA se verifica positiva ? trasmette immediatamente in via telematica la SCIA e i relativi allegati alle PPAA e uffici competenti per le verifiche di MERITO verifica la sussistenza dei PRESUPPOSTI richiesti dalla legge per lo svolgimento dell’attività segnalata (art. 5, c. 4 D.P.R. 160/2010)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA La PA, uffici competenti svolgono verifica di merito (nel contenuto) Riscontro di coerenza con gli atti già in possesso della PA (veridicità delle dichiarazioni) Conformità normativa dell’intervento (edilizia, igienico-sanitaria, prevenzione incendi, ecc) Possesso dei requisiti richiesti (morali e/o professionali)
ex-post…entro 60/30 giorni I poteri inibitori e ripristinatori delle attività oggetto di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) I poteri di intervento ex-post…entro 60/30 giorni
Il “procedimento” automatizzato con SCIA L'amministrazione competente, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti …, nel termine di 60 (30) gg dal ricevimento della segnalazione …, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa. (art. 19, c.3 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA Qualora sia possibile conformare l'attività intrapresa e i suoi effetti alla normativa vigente, l'amministrazione competente, con atto motivato, invita il privato a provvedere, prescrivendo le misure necessarie con la fissazione di un termine non inferiore a 30 gg per l'adozione di queste ultime. il termine max è definito dalla P.A. competente (art. 19, c. 3 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA L'atto motivato interrompe il termine (di 60/30 gg dal ricevimento della SCIA per adozione motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa), che ricomincia a decorrere dalla data in cui il privato comunica l'adozione delle suddette misure. (art. 19, c. 3 L. 241/90)
I poteri inibitori e ripristinatori della attività In difetto di adozione delle misure da parte del privato, decorso il suddetto termine, l'attività si intende vietata. (art. 19, c. 3 L. 241/90)
I poteri inibitori della attività Divieto che opera ope legis DECADENZA DEGLI EFFETTI DELLA SCIA ATTO INIBITORIO DEFINITIVO DI CESSAZIONE DELL’ATTIVITA’ PER IMPROCEDIBILITA’
I poteri inibitori della attività Qualora sia possibile conformare l'attività intrapresa e i suoi effetti alla normativa vigente (art. 19, c. 3 L. 241/90)
I poteri inibitori della attività Conformazione documentale se i requisiti di legge non risultano perché è mancante un documento ciò non significa che il requisito stesso non sia presente, e pertanto l'amministrazione è tenuta a richiedere una "conformazione" mediante presentazione di documentazione mancante proprio per valutare la sussistenza o meno del suddetto requisito.
I poteri inibitori della attività Ripristino di un elemento strutturale intervenire a ripristinare un requisito strutturale integrare le dichiarazioni rese dimostrando il possesso di un requisito che non sia stato inserito
Il “procedimento” automatizzato con SCIA … l'adozione del provvedimento interdittivo dell'attività è considerata come "ultima ratio" dell'agire dell'amministrazione e cioè quando a seguito del controllo risulti mancante un requisito previsto dalla legge come requisito fondamentale per l'esercizio dell'attività.
Il “procedimento” automatizzato con SCIA Con lo stesso atto motivato (invita il privato a provvedere) in presenza di attestazioni non veritiere o di pericolo per la tutela dell'interesse pubblico in materia di ambiente, paesaggio, beni culturali, salute, sicurezza pubblica o difesa nazionale l'amministrazione dispone la sospensione dell'attività intrapresa. (art. 19, c. 3 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA L'atto motivato interrompe il termine (di 60/30 gg dal ricevimento della SCIA per adozione motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa), che ricomincia a decorrere dalla data in cui il privato comunica l'adozione delle suddette misure. (art. 19, c. 3 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA In assenza di ulteriori provvedimenti (es. revoca della sospensione) decorso lo stesso termine (60/30 gg), cessano gli effetti della sospensione eventualmente adottata RIAVVIA L’ATTIVITA’ (art. 19, c. 3 L. 241/90)
I poteri di intervento ex-post…dopo 60/30 giorni I poteri inibitori e ripristinatori delle attività oggetto di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) I poteri di intervento ex-post…dopo 60/30 giorni
Le azioni di autotutela nella SCIA Decorso il termine per l'adozione dei provvedimenti di cui al c. 3, primo periodo (60 gg) di cui al c. 6-bis (30 gg) l'amministrazione competente adotta comunque i provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa. in presenza delle condizioni previste dall'art. 21-nonies. (art. 19, c. 4 L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA Il provvedimento amministrativo illegittimo ai sensi dell'art. 21-octies, ... adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o incompetenza (art. 21-nonies, c. 1 L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA ..., può essere annullato d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico, entro un termine ragionevole, cmq non superiore a 18 mesi dalla data di scadenza del termine di 60/30 gg per l’esercizio del potere ordinario di verifica da parte dell’amministrazione competente (art. 2, c. 4 D.Lgs. 222/2016) tenendo conto degli interessi dei destinatari e dei controinteressati, dall'organo che lo ha emanato, … (art. 21-nonies L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA «non già atti di autotutela in senso proprio, ma di esercitare i poteri di inibizione dell'attività e di rimozione dei suoi effetti, nell'osservanza dei presupposti sostanziali e procedimentali previsti da tale norma» (Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza n. 717/2009) PROVVEDIMENTO DI DECADENZA DEGLI EFFETTI DELLA SCIA (Consiglio di Stato, sentenza n. 67/2015)
Le azioni di autotutela nella SCIA Il nuovo art. 21-nonies detta …, per la SCIA, la ‘disciplina di riferimento’ per l’esercizio del potere ex post dell’amministrazione: un potere inibitorio, repressivo o conformativo da esercitarsi solo motivando sulle ragioni di interesse pubblico e sugli interessi dei destinatari e dei controinteressati oltre che, …, entro un termine cmq non superiore a 18 mesi per adottare il provvedimento definitivo. (Cons. St., parere 30/03/2016, n. 839)
Le azioni di autotutela nella SCIA il termine temporale dei 18 mesi costituisce un limite al potere pubblico nell’interesse dei cittadini al fine di consolidare la situazione soggettiva dei privati ed introduce un nuovo paradigma nei rapporti tra cittadino ed amministrazione. deve essere riferito alla … adozione … degli atti inibitori, repressivi o di conformazione, … (Cons. St., parere n. 433 del 30 marzo 2016)
Le azioni di autotutela nella SCIA … l’esercizio del potere inibitorio, repressivo o conformativo da esercitarsi ex post da parte dell’amministrazione, dovrà avere caratteristiche di attività vincolata ed essere limitata alla sola verifica della sussistenza dei requisiti di legge (Cons. St., parere n. 433 del 30 marzo 2016)
Le azioni di autotutela nella SCIA entro un termine ragionevole, cmq non superiore a 18 mesi … dopo il quale si consolidano le situazioni dei privati. termini decadenziali volti a limitare il potere pubblico nell’interesse dei cittadini valorizzando il principio di affidamento (Cons. St., parere 30/03/2016, n. 839)
I poteri di intervento ex-post…dopo 18 mesi I poteri inibitori e ripristinatori delle attività oggetto di Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) I poteri di intervento ex-post…dopo 18 mesi
Le azioni di autotutela nella SCIA I provvedimenti amministrativi conseguiti sulla base di false rappresentazioni dei fatti o di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell'atto di notorietà false o mendaci per effetto di condotte costituenti reato, accertate con sentenza passata in giudicato, possono essere annullati dall'amministrazione anche dopo la scadenza del termine di 18 mesi … (art. 21-nonies, c. 2.bis L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA In caso di dichiarazioni mendaci o di false attestazioni non è ammessa la conformazione dell'attività e dei suoi effetti a legge o la sanatoria … ed il dichiarante è punito con la sanzione prevista dell'art. 483 c.p. (reclusione fino a due anni), salvo che il fatto costituisca più grave reato. (art. 21, c. 1 L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA Restano ferme le attribuzioni di vigilanza, prevenzione e controllo su attività soggette a … art. 19 … (art. 21, c. 2-bis L. 241/90)
Le azioni di autotutela nella SCIA anche nell'ipotesi di attività iniziata con la "segnalazione", ma esercitata in contrasto con le norme di settore e per la cui violazione sia espressamente prevista la sanzione nelle leggi di settore (Corte Costituzionale, sentenze nn. 12/2004 e 384/2005, Corte di Cassazione, sez. I, sentenze nn. 11123/1994 e 1481/2004).
La concentrazione dei regimi amministrativi: la nuova SCIA unica Il D.Lgs. 126/2016: l’introduzione della SCIA UNICA Il coordinamento con la disciplina in materia di SUAP Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 Francesca Freschi Responsabile Ufficio SUAP Senigallia e Comuni Associati
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA Se per lo svolgimento di un'attività soggetta a SCIA sono necessarie altre SCIA, comunicazioni, attestazioni, asseverazioni e notifiche, l'interessato presenta un'unica SCIA allo sportello .... (art. 19-bis, c. 2 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA Sul sito istituzionale di ciascuna amministrazione è indicato lo sportello unico, …, al quale presentare la SCIA, anche in caso di procedimenti connessi di competenza di altre amministrazioni o di diverse articolazioni interne dell'amministrazione ricevente. (art. 19-bis, c. 1 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA … va interpretato nel senso che le “comunicazioni, attestazioni, asseverazioni e notifiche” cui … fa riferimento sono comunque connesse con una seconda SCIA ‘a monte’, altrimenti si ricade semplicemente nel regime ‘puro’ dell’art. 19. (Consiglio di Stato, 4/8/2016 n. 1784)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA L'amministrazione (sportello unico) che riceve la SCIA la trasmette immediatamente alle altre amministrazioni interessate al fine di consentire, per quanto di loro competenza, il controllo sulla sussistenza dei requisiti e dei presupposti per lo svolgimento dell'attività … (art. 19-bis, c. 2 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA ... e la presentazione, almeno 5 gg prima della scadenza dei termini di cui all’art. 19, cc. 3 (55 gg) e 6-bis (25 gg) L. 241/90 di eventuali proposte motivate per l’adozione dei provvedimenti ivi previsti. (art. 19-bis, c. 2 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA … l’adozione formale del provvedimento spetta all’amministrazione (sportello unico) che ha ricevuto la SCIA e … le altre hanno un potere di proposta, … (Atto del Governo n. 291 su Segnalazione certificata di inizio attività)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA … il richiamo all’art. 19, commi 3 e 6-bis, null’altro può significare che … la disciplina della SCIA ordinaria viene estesa alla SCIA unica, che è regolata “altresì” da una disposizione particolare. (Consiglio di Stato, 4/8/2016 n. 1784)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA SCIA UNICA: SCIA esercizio di vicinato (L.R. 27/09) SCIA prevenzione incendi (D.P.R. 151/2011) Notifica sanitaria (Reg. 852/2004/CE) Comunicazione vendita alcolici (D.Lgs. 504/95) Comunicazione vendita farmaci da banco e medicinali veterinari (D.Lgs. 223/06) Comunicazione vendita al minuto di GPL o gas infiammabili in recipienti mobili compressi (D.Lgs. 504/95) SCIA per la venidta di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, ecc (L. 281/63 e Reg.183/2005/CE) Comunicazione di impatto acustico (se non si superano le soglie di zonizzazione comunale)
La concentrazione dei regimi amministrativi: la nuova SCIA unica Il D.Lgs. 126/2016: l’introduzione della SCIA CONDIZIONATA AD ATTI DI ASSENSO Il coordinamento con la disciplina in materia di SUAP Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 Francesca Freschi Responsabile Ufficio SUAP Senigallia e Comuni Associati
Il “procedimento” automatizzato/ordinario con SCIA CONDIZIONATA Nel caso in cui l'attività oggetto di SCIA è condizionata all'acquisizione di atti di assenso cmq denominati o pareri di altri uffici e amministrazioni, o all'esecuzione di verifiche preventive, l'interessato presenta allo sportello … la relativa istanza ... SCIA condizionata (art. 19-bis, c. 3 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato/ordinario con SCIA CONDIZIONATA Nei casi in cui la normativa vigente prevede l'acquisizione di atti o pareri di organi o enti appositi, l'esecuzione di verifiche preventive, essi sono cmq sostituiti dalle autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni …, salve le verifiche successive degli organi e delle amministrazioni competenti. …” (art. 19, c. 1 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato/ordinario con SCIA CONDIZIONATA Art. 19-bis, c. 3 L. 241/90 ATTI, PARERI, VERIFICHE DISCREZIONALI ISTANZA Procedimento ORDINARIO Art. 19-bis, c. 1 L. 241/90 ATTI, PARERI, VERIFICHE NON DISCREZIONALI autocertificazioni, attestazioni e asseverazioni o certificazioni Procedimento AUTOMATIZZATO
Il “procedimento” automatizzato/ordinario con SCIA CONDIZIONATA In tali casi, il termine per la convocazione della conferenza … decorre dalla data di presentazione dell'istanza e l'inizio dell'attività resta subordinato al rilascio degli atti medesimi, di cui lo sportello dà comunicazione all'interessato (art. 19-bis, c. 3 L. 241/90)
Il “procedimento” automatizzato/ordinario con SCIA CONDIZIONATA … inserire il procedimento autorizzatorio sul tronco di quello …. principale, ovvero della SCIA, stabilendo che in questi casi è l’amministrazione (e non il privato) a raccogliere i vari atti di assenso” …, a condizione … che si differisse “l’efficacia della SCIA al completamento del procedimento di autorizzazione”. (Consiglio di Stato, 4/8/2016 n. 1784)
Il “procedimento” automatizzato con SCIA UNICA SCIA CONDIZIONATA: SCIA esercizio di vicinato (ex L.R. 27/09) AUTORIZZAZIONE per la vendita al minuto di prodotti fitosanitari (D.P.R. 290/01-d.Lgs. 150/2012) AUTORIZZAZIONE per la vendita di oggetti preziosi (R.D. 773/31) AUTORIZZAZIONE per la vendita di armi (R.D. 773/31) AUTORIZZAZIONE per la produzione, trasformazione e distribuzione prodotti di origine animale (Reg. 853-882/2004/CE) AUTORIZZAZIONE per attività rumorosa in deroga (in caso di emissioni superiori ai limiti della zonizzazione comunale) AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (D.P.R. 59/2013)
La concentrazione dei regimi amministrativi: la nuova SCIA unica D.Lgs. 25/11/2016 n. 222 Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, … (SCIA), silenzio assenso e comunicazione … Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 Francesca Freschi Responsabile Ufficio SUAP Senigallia e Comuni Associati
Regimi amministrativi delle attività private Il presente decreto … provvede alla precisa individuazione delle attività oggetto di procedimento … di comunicazione … Segnalazione Certificata di Inizio di Attività … silenzio assenso … titolo espresso … (art. 1, c. 1 D.Lgs. 222/2016)
Regimi amministrativi delle attività private Per lo svolgimento delle attività per le quali la tabella A indica la comunicazione, quest'ultima produce effetto con la presentazione all'amministrazione competente o allo Sportello unico. Alla comunicazione sono allegate asseverazioni o certificazioni ove espressamente previste da disposizioni legislative o regolamentari. Ove per l'avvio, lo svolgimento o la cessazione dell'attività siano richieste altre comunicazioni o attestazioni, l'interessato può presentare un'unica comunicazione allo Sportello ... (art. 2, c. 2 D.Lgs 222/2016)
Regimi amministrativi delle attività private Per lo svolgimento delle attività per le quali la tabella A indica la Scia, si applica il regime di cui all'art. 19 L. 241/90 Nei casi in cui la tabella indica il regime amministrativo della Scia unica, si applica quanto previsto dall'articolo 19-bis, c. 2, della L. 241/90. Nei casi in cui la tabella indica il regime amministrativo della Scia condizionata ad atti di assenso comunque denominati, si applica quanto previsto dall’19-bis, c. 3, della L. 241/90. (art. 2, c. 3 D.Lgs 222/2016)
Regimi amministrativi delle attività private Per lo svolgimento delle attività per le quali la tabella A indica l'autorizzazione, è necessario un provvedimento espresso, salva l'applicazione del silenzio-assenso, ai sensi dell'art. 20 L. 241/90, ove indicato. Ove per lo svolgimento dell'attività sia necessaria l'acquisizione di ulteriori atti di assenso comunque denominati, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 14 e ss L. 241/90. (art. 2, c. 5 D.Lgs 222/2016)
Semplificazioni … in materia di pubblica sicurezza (art. 4, c. 1, lett. a e b) 1. E' soggetta alla licenza contemplata dall'art. 57 della legge la costruzione L’installazione di impianti provvisori elettrici per straordinarie illuminazioni pubbliche, in occasione di festività civili o religiose o in qualsiasi altra contingenza è soggetta a comunicazione da trasmettere al Comune corredata della certificazione di conformità degli impianti di cui all’art. 7 del D.M. 22/01/2008, n. 37. 2. La licenza non può essere rilasciata a chi non dimostri la propria capacità tecnica, con qualunque mezzo ritenuto idoneo dall'autorità di pubblica sicurezza. (art. 110 R.D. 635/1940)
Semplificazioni … in materia di pubblica sicurezza (art. 4, c. 1, let. c) Per i locali e gli impianti con capienza complessiva pari o inferiore a 200 persone, il parere, le verifiche e gli accertamenti di cui al primo comma sono sostituiti, …, da una relazione tecnica di un professionista … che attesta la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con d.M. 19/08/1996. SCIA per attività di pubblico spettacolo (art. 141, c. 2 R.D. 635/1940)
Semplificazioni … in materia di pubblica sicurezza (art. 4, c. 1, let. c) Per l'applicazione dell'art. 80 TULPS sono istituite commissioni di vigilanza aventi i seguenti compiti: a) esprimere il parere sui progetti di … locali o impianti di pubblico spettacolo e trattenimento, o di sostanziali modificazioni a quelli esistenti; b) verificare le condizioni di solidità, di sicurezza e di igiene dei locali stessi o degli impianti ed indicare le misure e le cautele ritenute necessarie sia nell'interesse dell'igiene che della prevenzione degli infortuni; c) accertare la conformità alle disposizioni vigenti …; d) accertare, …, gli aspetti tecnici di sicurezza e di igiene al fine della iscrizione nell'elenco delle attività spettacolari, dei trattenimenti e delle attrazioni; e) controllare con frequenza che vengano osservate le norme e le cautele imposte e che i meccanismi di sicurezza funzionino regolarmente, …. (art. 141, c. 1 R.D. 635/1940)
Disposizioni finali (art. 6, c. 1) Non può esercitarsi il commercio di cose antiche o usate senza averne fatta dichiarazione preventiva all'autorità locale di pubblica sicurezza. (art. 126 R.D. 773/31)
Semplificazioni … in materia edilizia (art. 3, c. 1) Art. 5 (R) Sportello unico per l'edilizia 3. [Ai fini del rilascio del permesso di costruire,] lo sportello unico per l'edilizia acquisisce ai sensi degli articoli 14, 14-bis, 14-ter, 14-quater e 14- quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241… gli atti di assenso, comunque denominati, necessari ai fini della realizzazione dell'intervento edilizio. Nel novero di tali assensi rientrano, in particolare: [a) il parere dell'azienda sanitaria locale (ASL), nel caso in cui non possa essere sostituito da una dichiarazione ai sensi dell'articolo 20, comma 1;]
Semplificazioni … in materia edilizia (art. 3, c. 1) Art. 20 Procedimento per il rilascio del permesso di costruire 1. La domanda per il rilascio del permesso di costruire … è accompagnata da una dichiarazione del progettista abilitato che asseveri la conformità del progetto agli strumenti urbanistici …, ai regolamenti edilizi vigenti, e alle altre normative di settore … e, in particolare, alle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie [nel caso in cui la verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazioni tecnico- discrezionali], alle norme relative all'efficienza energetica. 1-bis. Con decreto del Ministro della salute, da adottarsi, …, entro 90 giorni dall'entrata in vigore della presente disposizione, sono definiti i requisiti igienico-sanitari di carattere prestazionale degli edifici.
Semplificazioni … in materia edilizia (art. 3, c. 1) Art. 24 – [Certificato di] agibilità 1. La sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente, nonché la conformità dell'opera al progetto presentato e la sua agibilità sono attestati mediante segnalazione certificata. 2. Ai fini dell'agibilità, entro 15 giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento, il soggetto titolare del permesso di costruire, o il soggetto che ha presentato la segnalazione certificata di inizio di attività, o i loro successori o aventi causa, presenta allo sportello unico per l'edilizia la segnalazione certificata … ,
Semplificazioni … in materia edilizia (art. 3, c. 1) Art. 24 – [Certificato di] agibilità 5. La segnalazione certificata … è corredata dalla seguente documentazione: a) attestazione del direttore dei lavori o, qualora non nominato, di un professionista abilitato che assevera la sussistenza delle condizioni di cui al comma 1; b) certificato di collaudo statico di cui all'art. 67 ovvero, per gli interventi di cui al c. 8-bis del medesimo articolo, dichiarazione di regolare esecuzione resa dal direttore dei lavori; 8-bis. Per gli interventi di riparazione e per gli interventi locali sulle costruzioni esistenti, …, il certificato di collaudo è sostituito dalla dichiarazione di regolare esecuzione resa dal direttore dei lavori c) dichiarazione di conformità delle opere realizzate alla normativa vigente in materia di accessibilità e superamento delle barriere architettoniche …; d) gli estremi dell'avvenuta dichiarazione di aggiornamento catastale; e) dichiarazione dell'impresa installatrice, che attesta la conformità degli impianti installati …. ovvero, ove previsto, certificato di collaudo degli stessi.
Semplificazioni … in materia edilizia (art. 3, c. 1) Art. 24 – [Certificato di] agibilità 6. L'utilizzo delle costruzioni … può essere iniziato dalla data di presentazione allo sportello unico della segnalazione …. Si applica l'art. 19, cc. 3 e 6-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241. [Art. 25 (R) Procedimento di rilascio del certificato di agibilità]
Semplificazioni … in materia edilizia (art. 3, c. 1) Art. 6 (L) Attività edilizia libera Art. 6-bis Interventi subordinati a comunicazione di inizio lavori asseverata Art. 22 (L) Interventi subordinati a segnalazione certificata di inizio di attività Art. 23 Interventi subordinati a segnalazione certificata di inizio di attività in alternativa al permesso di costruire
Il “procedimento” automatizzato con SCIA … le semplificazioni regionali in materia edilizia? ...si applicano ai procedimenti SUAP? ???
Il “procedimento” automatizzato con SCIA LEGGE REGIONALE 20 aprile 2015, n. 17 Riordino e semplificazione della normativa regionale in materia edilizia ART. 7 “Disciplina della SCIA” NON PIU’ APPLICABILE superato dalle disposizioni del d.p.r. 380/01 all’art. 22, c. 1, come modificato dal D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 222, dispone che “Sono realizzabili mediante la segnalazione certificata di inizio di attività di cui all'art. 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, …”
Il “procedimento” automatizzato con SCIA ART. 7 “Disciplina della SCIA” APPLICABILE solo nella parte NON in contrasto con art. 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241
Disciplina della SCIA edilizia La SCIA è presentata allo Sportello Unico dal proprietario dell’immobile o da altro soggetto avente titolo e deve contenere gli elaborati progettuali … il nominativo del direttore dei lavori; l’indicazione dell’impresa … affidare i lavori; l’indirizzo di PEC cui far pervenire le comunicazioni; le dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà … (art. 7, c. 1 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia una dettagliata relazione, a firma di un progettista abilitato, attestante che l’intervento è compreso nelle tipologie elencate nell’art. 6 L.r. 17/15, la sussistenza dei requisiti e dei presupposti di legge per la sua realizzazione, tra i quali la conformità delle opere agli strumenti di pianificazione vigenti e adottati, al regolamento edilizio, alle norme di sicurezza e igienico-sanitarie e a tutte le altre norme di settore; (art. 7, c. 1 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia La SCIA e la relazione …, sono redatte esclusivamente utilizzando i modelli adottati …, sulla base della normativa statale e regionale vigente. d.g.r. 154 del 9 marzo 2015 Adeguamento alla normativa regionale … della modulistica edilizia adottata con gli Accordi in Conferenza Unificata del 12 giugno 2014 e del 18 dicembre 2014 (art. 7, c. 2 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia costituisce titolo per l’esecuzione dei lavori dalla data della presentazione ed è sottoposta a termini di efficacia per l’inizio e la fine dei lavori pari a quelli del permesso di costruire. Ove il titolare non inizi i lavori entro il termine di efficacia …, la SCIA decade di diritto. (art. 7, c. 4 e 5 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia Il titolare della SCIA è tenuto a comunicare la data di ultimazione dei lavori allegando il certificato di regolare esecuzione o di collaudo finale, sottoscritto dal progettista o da un tecnico abilitato, con il quale si attesta la conformità dell’opera al progetto presentato, nonché la ricevuta dell’avvenuta presentazione della variazione catastale conseguente alle opere realizzate ovvero la dichiarazione che le stesse non hanno comportato modificazioni del classamento. (art. 7, c. 7 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia Entro 5 gg lavorativi dalla presentazione della SCIA, lo Sportello Unico verifica la completezza della documentazione e delle dichiarazioni prodotte e nel caso di: verifica negativa, comunica all’interessato e al progettista l’inefficacia della SCIA; INAMMISSIBILITA’ / IRRICEVIBILITA’ (art. 7, c. 8 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia Entro 30 giorni dalla data di presentazione della SCIA, lo Sportello Unico ordina la sospensione dei lavori se le opere previste non risultano conformi alla normativa vigente, invitando contestualmente gli interessati a conformare l’attività e i suoi effetti alla normativa o a produrre l’eventuale documentazione che integri o completi la documentazione presentata. (art. 7, c. 10 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia Detta comunicazione viene inviata una sola volta e indica il termine per la regolarizzazione, il quale non può in ogni caso superare i 90 gg dalla ricezione della richiesta. 30 gg < termine per regolarizzare la SCIA < 90 gg (art. 7 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia Lo Sportello Unico vieta la prosecuzione dell’attività oggetto della SCIA e dispone la rimozione degli effetti dannosi prodotti in conseguenza dell’esecuzione dei lavori, … se: (art. 7, c. 11 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia a) entro i 30 gg successivi alla data di presentazione della SCIA, accerta l’inammissibilità della stessa; MANCANZA DEI REQUISITI E PRESUPPOSTI PREVISTI DALLE LEGGI DI SETTORE PER L’INIZIO ED ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ (art. 7, c. 11 L.R. 17/15)
Disciplina della SCIA edilizia b) nel termine assegnato per la regolarizzazione …, non si è proceduto a conformare alla normativa vigente l’attività e i suoi effetti o a produrre l’eventuale documentazione che integri o completi la documentazione presentata. IMPROCEDIBILITA’ (art. 7, c. 11 L.R. 17/15)
Il “procedimento” automatizzato LEGGE REGIONALE 20 aprile 2015, n. 17 Riordino e semplificazione della normativa regionale in materia di edilizia Art. 5 (Interventi soggetti a CIL)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori Gli interventi … sono effettuati previa CIL(A) da parte dell’interessato, C.i.l. asseverata da un tecnico abilitato, il quale attesta, sotto la propria responsabilità, che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti, sono compatibili con la normativa in materia sismica e con quella sul rendimento energetico nell'edilizia e non vi è interessamento delle parti strutturali dell'edificio; (art. 5, c. 2 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori C. i.l.(a) … contiene, …, i dati identificativi dell'impresa alla quale si intende affidare la realizzazione dei lavori. (art. 5, c. 2 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori La CIL(A) indica il nominativo del direttore dei lavori è sottoposta al termine massimo di efficacia di 3 anni decorrenti dal suo inoltro … L’interessato è tenuto a comunicare allo sportello unico … la data di ultimazione dei lavori. (art. 5, c. 3 e 4 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori Entro 30 giorni dalla data di presentazione della CIL(A), il SUE/SUAP ordina la sospensione dei lavori se le opere previste non risultano conformi alla normativa vigente, invitando contestualmente gli interessati a conformare l’attività e i suoi effetti alla normativa o a produrre l’eventuale documentazione che integri o completi la documentazione presentata. (art. 5, c.8 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori Detta comunicazione viene inviata una sola volta e indica il termine per la regolarizzazione, il quale non può in ogni caso superare i 90 gg dalla ricezione della richiesta. INTERRUZIONE DEI TERMINI (art. 5 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori Il SUE/SUAP vieta la prosecuzione dell’attività oggetto della CIL(A) e dispone la rimozione degli effetti dannosi prodotti in conseguenza dell’esecuzione dei lavori, …, se: (art. 5, c.9 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori a) entro i 30 gg successivi alla data di presentazione della CIL(A), accerta l’inammissibilità della stessa; MANCANZA DEI REQUISITI E PRESUPPOSTI PREVISTI DALLE LEGGI DI SETTORE PER L’INIZIO ED ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ (art. 5, c. 9 L.R. 17/15)
dell’Inizio dei Lavori Comunicazione dell’Inizio dei Lavori b) nel termine assegnato per la regolarizzazione …, non si è proceduto a conformare alla normativa vigente l’attività e i suoi effetti o a produrre l’eventuale documentazione che integri o completi la documentazione presentata. IMPROCEDIBILITA’ (art. 5, c. 9 L.R. 17/15)
La concentrazione dei regimi amministrativi: la nuova SCIA unica D.Lgs. 25/11/2016 n. 222 Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, … (SCIA), silenzio assenso e comunicazione … Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 Francesca Freschi Responsabile Ufficio SUAP Senigallia e Comuni Associati
Regimi amministrativi delle attività private Le amministrazioni, …, possono ricondurre le attività non espressamente elencate nella tabella A, …, a quelle corrispondenti, pubblicandole sul proprio sito istituzionale. (art. 2, c. 5 D.Lgs 222/2016)
Livelli ulteriori di semplificazione Le regioni e gli enti locali, nel disciplinare i regimi amministrativi di loro competenza, fermi restando i livelli di semplificazione e le garanzie assicurate ai privati dal presente decreto, possono prevedere livelli ulteriori di semplificazione. (art. 5, c. 1 D.Lgs 222/2016)
Disposizioni finali (art. 6, c. 2) Le regioni e gli enti locali si adeguano alle disposizioni del presente decreto entro il 30 giugno 2017. ENTRATA IN VIGORE 11 DICEMBRE 2016
le nuove procedure per le pratiche SUAP La nuova SCIA unica e le nuove procedure per le pratiche SUAP …grazie per l’attenzione! Senigallia – Nuova Aula Magna Liceo Statale "E. Medi” – 19/12/2016 A cura Dott.ssa Francesca Freschi