FUNZIONI INFRASTRUTTURALI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Matematica finanziaria
Advertisements

Mappa concettuale di sintesi
Prof. T. Santagata1 In unoperazione di prestito (mutuo), una persona (creditore) concede in uso ad unaltra persona (debitore) una somma (capitale) di C=7000.
Mappa concettuale di sintesi
I calcoli finanziari L’interesse
Telepass + Unità G I calcoli finanziari.
LE FORMULE FINANZIARIE interesse semplice
Cosa vuol dire prendersi cura del denaro. Controllare le spese (bilancio familiare) Evitare inutili sprechi costi non necessari e indebitamenti eccessivi.
Studio Fontanelli - Dottori Commercialisti Via IV Novembre 9, Bologna, Tel.051/ , Fax.051/ Tasso effettivo.
Economia degli intermediari finanziari Mercato monetario.
Matematica Finanziaria arch.Francesca Torrieri. Introduzione  La matematica finanziaria si occupa dello studio delle operazioni finanziarie. Essa è indispensabile.
Corso di Economia aziendale Prof. Paolo Congiu – Dott. Simone Aresu A.A. 2016/2017 Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche.
CONTO CORRENTE DI CORRISPONDENZA
Esercitazione IRES.
FINANZA AZIENDALE Esercitazione 4.
SISTEMA CREDITIZIO E BANCARIO
Contabilità e bilancio (F-O)
Gli strumenti finanziari: elementi distintivi
Contabilità e bilancio (F-O)
Esercitazione 1: Calcolo degli Interessi
Esercitazione 1: Calcolo degli Interessi
Piani di ammortamento Ammortamento Italiano Ammortamento Francese
Esercizi.
Cos’è un progetto d’investimento?
Debitore Creditore banca
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
Esempi di costo ammortizzato e attualizzazione
Finanza Aziendale prof. Luca Piras
Esercizi.
Valutazione dei crediti
TRACCE ESERCITAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE 8/11/2016
Contabilità e bilancio (F-O)
Valutazione dei debiti
Ingegneria Informatica, Ingegneria dell’automazione
FINANZA AZIENDALE ESERCITAZIONE 3.
LE VENDITE Dott.ssa Simona Caricasulo- Esercitazioni del corso di Economia Aziendale del Prof. Fabrizio di Lazzaro.
Le rendite.
NOTE SUL RENDICONTO FINANZIARIO
IL BUDGET COME STRUMENTO PER LE PROIEZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE
ANALISI DEL CIRCOLANTE
Fonti di finanziamento
I calcoli finanziari: l’interesse
Interesse, sconto, montante e valore attuale
Momento di rilevazione
Interesse, sconto, montante e valore attuale
MICRO: Migliorare la competitività delle microimprese nelle aree rurali Modulo N.5: Accesso ai finanziamenti non sovvenzionati per microimprese in aree.
La scadenza comune stabilita e la scadenza adeguata
Tutti I diritti riservati © Pearson Italia S.p.A.
Le tecniche per la valutazione dei progetti di investimento
Regolamento di fatture in partita doppia
La differenza fra TAN e TAEG (a cura del Dott.Maurizio Berruti)
L’interesse e il montante. Prerequisiti: Conoscere il concetto di capitale Saper eseguire i calcoli percentuali Risolvere problemi applicando il calcolo.
La detrazione d'imposta per lavoro dipendente
COME FA L’AZIENDA A RAGGIUNGERE IL SUO SCOPO?
Le operazioni con le banche
Volpetti Maura e Brida Federica
NOTE SUL RENDICONTO FINANZIARIO
Lezione N° 3 Analisi Qualitativa: i Finanziamenti
I conti e le scritture dell’impresa
Modello dell’interesse semplice
Gli acquisti e il loro regolamento
MICRO: Migliorare la competitività delle microimprese nelle aree rurali Modulo No.5: Accesso ai finanziamenti non sovvenzionati per microimprese in aree.
Lezione N° 3 Analisi Qualitativa: i Finanziamenti
LE SUCCESSIONI Si consideri la seguente sequenza di numeri:
…l’impresa deve corrispondere ai lavoratori dipendenti
La contabilità generale
Lezione N° 3 Analisi Qualitativa: i Finanziamenti
1I valori di competenza dell’esercizio
Elementi base di Matematica Finanziaria ed applicazione pratica
L’accertamento tecnico del reato nei casi di usura «tradizionale»
Transcript della presentazione:

FUNZIONI INFRASTRUTTURALI …dalla lezione precedente… Direzione generale Contabilità e bilancio Controllo di gestione FINANZA FUNZIONI INFRASTRUTTURALI eseguire le riscossioni ed i pagamenti scelta delle fonti di finanziamento più adeguate e meno costose per l’impresa COMPITI DELLA FUNZIONE FINANZA collaborare alla definizione del piano degli investimenti assicurare la liquidità della gestione necessaria nel breve e brevissimo periodo investire eventuali eccedenze di liquidità nel modo più redditizio possibile Gli addetti alla funzione finanza si occupano principalmente dell’operazione di FINANZIAMENTO

Le operazioni di finanziamento e, precisamente, i prestiti che l’azienda riceve o concede ad altri soggetti sono “l’oggetto” del calcolo dell’interesse compenso che spetta a chi cede temporaneamente una somma di denaro INTERESSE Co C0 + I to t1 Tempo C0 = capitale iniziale preso o dato a prestito al tempo t0 I = interesse maturato sul capitale preso o dato a prestito dal tempo t0 al tempo t1

caratteristiche dell’interesse si aggiunge alla somma di denaro ottenuta/concessa a prestito (capitale iniziale) dipende dal capitale oggetto dell’operazione (C), dalla durata dell’operazione (t) e dal tasso di interesse (in genere espresso in termini percentuali) concordato tra debitore e creditore (r). trasferisce il capitale iniziale in avanti nel tempo per l’azienda che riceve a prestito una somma di denaro matureranno interessi passivi per l’azienda che concede a prestito una somma di denaro matureranno interessi attivi Il tasso percentuale di interesse si esprime, di solito, con due cifre decimali dove ogni punto base corrisponde ad un decimale (1 punto base = 0,01% e 100 punti base = 1,00%)

ESERCIZIO 1 L’azienda Alfa S.p.A. riceve in data 01/07/n un prestito di 100000,00 € dalla Banca Marche S.p.A. con scadenza 01/07/n+1 (durata dell’operazione un anno). L’azienda ha pattuito un tasso d’interesse annuo del 5%. Determinare l’interesse che a scadenza dovrà essere corrisposto dall’azienda. Co= 100000 C0 + I 01/07/n 01/07/n+1 Tempo Co = 100000,00 r = 5% t = 1 anno I = ? = 5000,00 € N.B.: ci deve essere sempre corrispondenza tra il tasso ed il tempo. Visto che, in genere, il tasso percentuale di interesse è riferito all’anno occorre considerare il tempo su base annua (sia esso espresso in anni, mesi o giorni).

ESERCIZIO 2 L’azienda Alfa S.p.A. in data 01/01 riceve un prestito di 100000,00 € da rimborsare in data 01/04 dello stesso anno ad un tasso d’interesse del 4% annuo. Calcolare l’interesse che matura sul prestito. Co= 100000 C0 + I 01/01/n 01/04/n Tempo Co = 100000,00 r = 4% t = 3 mesi I = ? = 1000,00 € N.B.: con il tempo espresso in mesi occorre moltiplicare il capitale per il tasso annuo e per la frazione di anno espressa in mesi (nel nostro caso 3/12).

Tuttavia = 209,59 € N.B.: ESERCIZIO 3 L’azienda Alfa S.p.A. in data 01 gennaio dà a prestito un capitale di 50000,00 € al tasso del 3% con scadenza 21 febbraio dello stesso anno. Determinare l’interesse attivo che spetta all’azienda per aver prestato tale somma. Co= 50000 C0 + I 01/01/n 21/02/n Tempo Co = 50000,00 r = 3% t = 51 giorni (dall’01/01 al 20/02) I = ? = 209,59 € N.B.: con il tempo espresso in giorni occorre moltiplicare il capitale per il tasso annuo e per la frazione di anno espressa in giorni (nel nostro caso 51/365). Tuttavia bisogna tener presente che in base al procedimento dell’anno civile si considera un anno formato da 365 giorni così come da calendario (esercizio sopra). Se l’anno in considerazione risulta essere bisestile febbraio avrà 29 giorni ed il totale dei giorni dell’anno sarà di 366. Con il procedimento dell’anno commerciale (piuttosto raro nella pratica) si considerano tutti i mesi formati da 30 giorni su un totale di 360 giorni.

L’estinzione anticipata di un debito e, precisamente, i debiti/crediti che l’azienda paga/incassa prima della scadenza sono “l’oggetto” del calcolo dello sconto di carattere finanziario. SCONTO compenso che spetta a chi paga anticipatamente (prima della scadenza) un debito. C1 - S C1 to t1 Tempo C1 = capitale finale (a scadenza) da pagare/incassare al tempo t1 S = sconto maturato sul capitale C1 pagato o incassato anticipatamente al tempo to.

caratteristiche dellO SCONTO si toglie alla somma di denaro da pagare/incassare a scadenza (capitale finale) dipende dal capitale oggetto dell’operazione (C), dalla durata dell’operazione (t) e dal tasso di sconto (in genere espresso in termini percentuali) concordato tra debitore e creditore (r). trasferisce il capitale finale indietro nel tempo per l’azienda che paga anticipatamente una somma di denaro maturerà uno sconto attivo per l’azienda che incassa anticipatamente una somma di denaro maturerà uno sconto passivo Il tasso percentuale di sconto si esprime, di solito, con due cifre decimali dove ogni punto base corrisponde ad un decimale (1 punto base = 0,01% e 100 punti base = 1,00%)